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Musica e solidarietà. Tutto iniziò con un concerto come il live aid per continuare con diverse sfaccettature, e una di queste sono le compilation benefiche. Ne è uscita da poco una che merita le dieci sterline del prezzo solo per quattro brani veramente notevoli su ventidue presenti: si chiama “Help! A day in the life” e viene dieci anni dopo la prima incarnazione del progetto “War child”. I quattro brani: sopra a tutti s’innalza l’inedito dei Radiohead “I want none of this”, straziante cavalcata adagiata su una base di piano dove la voce di Yorke accompagnata dai cori fa sperare davvero in grandi cose in vista del disco nuovo su cui il quintetto di Oxford sta lavorando. Ma del resto stiamo parlando di una band che non ha mai deluso. Veramente bella anche “Hong kong” dei Gorillaz, per quanto riguarda i miei gusti il brano migliore composto dal cartoon-gruppo, che non sfigurerebbe per niente nei due album della band, veramente fenomenale nella sua quiete ed eleganza. Particolare ma notevole il duetto tra Boy George e Antony (senza i johnsons questa volta) nella cover di “Happy christmas – war is over”, veramente un’ottima interpretazione. Infine merita attenzione anche l’inedito di Damien Rice, in perfetto stile con le atmosfere dell’album “O”, ne ricalca perfettamente la classe e la forza espressiva. Il resto della compilation è trascurabile e anche se gli interventi di Coral e Babyshambles non sono male, restano oscurati dalla bellezza di questi quattro brani. Oltre al cd possono essere acquistati in rete i brani singoli, resta comunque un’iniziativa lodevole che permette anche di ascoltare della buona (se non ottima) musica.
