Se Alessandro Fiori da solo già eccelle nella capacità di esprimere emozioni con un linguaggio mai banale, immaginarsi insieme a un altro talento come Marco Parente. I Betti Barsantini sono un piacere per le orecchie e l’intelletto, esempio profondo e sincero della buona musica italiana, senza bisogno di megafoni e palcoscenici strabilianti. I tanti, troppi gruppi che in Italia si autoproclamano (o vengono spinti come) artisti e profeti della musica contemporanea, un po’ spariscono davanti ad una delle canzoni che ho sentito quel giorno.