| Acquista: | Data di Uscita: | Etichetta: | Sito: | Voto: (da 1 a 5) |
| 23 febbraio 2015 | Autoproduzione | crayonmadearmy.com |  |
Li avevamo lasciati con “Far Into The Night” a firma Music Pushers, li ritroviamo per l’esordio della nuova creatura Crayon Made Army. La formazione Umbra, ora composta da Fabio Marchi, Filippo Miciarelli e Michele Rotelli, debutta oggi sotto la produzione di Paolo Mauri (Afterhours, Prozac +, Sottotono). Per “Flags” la band ha deciso di lasciarsi liberamente ispirare dal Nord Europa, spostando parte delle registrazioni a Rotterdam. L’ambiente Olandese, oltre ad aggiungere frecce all’arco dei nostri – Tin Soldiers vede la partecipazione al violoncello di Maarten Vos Ndr -, ha garantito un respiro internazionale ad un’opera surreale dal songwriting anglofono.
Trattasi di cristallina Pop Music; qui finemente cesellata da un’elettronica capace di relazionarsi con certo Indie Sound senza risultarne mai sopraffatta. Un Dream-Pop dai risvolti acustici che utilizza sovente la componente melodica per raggiungere il proprio obbiettivo. Ma non è tutto; all’interno di questo primaverile affresco emergono inusuali le critiche non troppo velate di “The Anthill” – La coscienza umana svilita in un paragone calzante con le dinamiche da formicaio indotte dalla frenesia contemporanea – le filastrocche prettamente Folk di “Plane & Sea” ed il realismo di “Here” – Il vivere quotidiano all’interno delle criticità Italiche -.
Un debutto che vede in “Pristine” – Già remixata da Casa Del Mirto e Youarehere – un ottimo biglietto da visita e che lascia ben presagire per il futuro.
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