Nicola Manzan [Bologna Violenta]

Ed ecco i 10 cd di Nicola Manzan [Bologna Violenta], beccato il 23 dicembre dopo il concerto allo Spazio72 di Grosseto dal nostro Michele Guerrini.

Glenn Gould- Variazioni Goldberg di Bach: Totale! Una curiosità: le variazioni Goldberg sono state suonate una prima volta nel 62’ da Glenn Gould, mentre nell’84 sono state risuonate sempre da Gould tutte a metà della velocità! Un grande! Per chi volesse approfondire, le si trova facilmente su youtube.
Negazione – Lo spirito continua: l’ho comprato il giorno che ho conosciuto Uto Ughi. I casi della vita. Dopodiché l’ho ascoltato per sempre… il disco dei Negazione!
Carcass – Necroticism: Descanting the insalubrious: fondametale.
Napalm Death – Harmony Corruption: ci ho messo un po’ a scegliere proprio questo disco nella discografia dei Napalm Death. Lo scelgo perché questo è il primo che ho ascoltato, e ci sono affezionato.
Rimskij Korsakov – Sherazade: non è un disco, in questo caso, ma una suite di Korsakov. Un poema sinfonico composto di quattro tempi. E’ musica fantastica: violino, arpa e orchestra. Onirico e totale.
Unsane – Occupational Hazard: gli ho fatto da supporto durante il tour di questo disco, un’esperienza che mi ha cambiato la vita.
Black Sabbath – Black Sabbath: questo è sicuro.
Indigesti – Sguardo Realtà: gruppo hardcore punk italiano dei primi anni ’80. Tra parentesi, sono di Biella.
Concerto di Beethoven per violino ed orchestra: fatto da Jascha Heifetz, da sognarselo la notte. Inizia con quattro colpi di timpano, e la cosa straordinaria è che questi quattro colpi caratterizzano l’andamento di tutto il concerto. E’ da quando ho otto anni che lo ascolto. Ho una paranoia? Metto quello.
Concerto di Tchaikovsky per violino: fatto da David Oistrakh, che era un violinista russo. E’ questa, al pari del concerto di Beethoven di cui sopra, una di quelle cose che ritornano sempre nella mia vita.

Intervista: Michele Guerrini
Riprese: Elisa Bardi