Cymbals Eat Guitars – Lose

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La musica dei Cymbals Eat Guitars è una miscela di colori primari dosati in diverse combinazioni, fino ad identificare infinite tonalità di rosso, verde e blu. “Lose” è un disco intenso, che possiede le stesse tonalità dell’arcobaleno. Un viaggio disperato sul concetto di perdita. Rispetto al precedente lavoro (l’ottimo “Lenses Alien” del 2011) “Lose” è un disco più maturo, che sposta il tiro da un’Indie Rock di chiara matrice Pavementiana verso un sound più moderno e complesso.

Le chitarre vanno ora maggiormente in profondità, ed in alcuni casi acquisiscono il classico impatto “tridimensionale” – avete presente “Blissard” dei Motorpsycho? In“Lose” viene frullato un po’ di tutto: “Jackson” inizia con un attacco di piano per poi immediatamente aprirsi alla Coldplay, “Chambers” è puro Funky con un iniziale giro di chitarra che ricorda primi Cars, mentre “Warning” vira verso un sound molto articolato: come se i Cure (del periodo “Kiss me, Kiss me, Kiss me”) avessero ascoltato per intere settimane la band di Bent Sæther – l’attacco iniziale è puro Motorsound. “XR”, ricorda il Folk Punk dei fantastici Sink – andate ad ascoltare il secondo “Old Man Snake” (1990). Chitarra distorta ed armonica che si rincorrono e si fondono in maniera perfetta.

Tutto funziona, culminando sul finale in una “2 Hip Soul” capace da sola di ridefinire il concetto stesso di ‘implosione’. Completi, compatti e dotati di una varietà di soluzioni invidiabile nel contesto Indie-Rock, entrano di diritto nel novero delle scelte consigliate per gli amanti del genere.

Data:
Album:
Cymbals Eat Guitars - Lose
Voto:
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