Prosegue la marcia trionfale di Donald Trump, il miliardario repubblicano che sta lavorando per coronare il suo sogno: diventare presidente degli Stati Uniti d’America. La sua campagna elettorale, nonostante le clamorose cadute di stile su varie tematiche sociali, sta macinando consensi. Stato dopo Stato. E insieme ai consensi, come del resto è di norma nei nostri tempi iper-mediatici, sta anche macinando polemiche.
Insomma, avevamo già capito che Trump non è proprio l’esempio di una persona politicamente corretta. Le sue uscite a proposito delle cosiddette “minoranze”, ad esempio, sembrano più adatte ad un personaggio di Sacha Baron Cohen. Non certo ad un ipotetico futuro capo della Casa Bianca. Quello che non sapevamo, però, era che Trump fosse un fan di Adele.
In breve, il signor Trump ha utilizzato due canzoni fra le più celebri della stella britannica del pop, per la precisione “Rolling in the deep” e “Skyfall”, come musica da sottofondo per alcuni suoi comizi. E questo senza il volere di Adele, che a dirla tutta aveva proibito a qualsiasi esponente politico di utilizzare i suoi brani per le campagne elettorali. Per la serie: parole al vento.
Cosa ne pensate? Trump tornerà indietro sui suoi passi o sceglierà invece di rimpolpare la tracklist? Già che ci siamo, proviamo a dargli un suggerimento.