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15/05/2016 | go down records | ![]() |
Prima che tutto esplodesse, che il calore sprigionato dalle dune californiane venisse messo definitivamente al servizio delle chitarre di Homme e soci (Kyuss, Q.O.T.S.A), questo tipo di estetica veniva già abbozzata dagli Yawning Man. Un approccio cinematico quello della band di stanza a La Quinta (CA), malinconico e fortemente descrittivo. Infatti, fu proprio la band di Mario Lalli – Fatso Jetson, Orquesta Del Desierto – una delle prime a giocare con le allucinazioni desertiche, fungendo d’ispirazione per tutta la scena Desert Rock in divenire – è infatti loro quella “Catamaran” presente in “…And The Circus Leaves Town” dei sopracitati Kyuss.
Un gruppo seminale ed importantissimo che nonostante abbia visto nascere fisicamente i propri lavori solo di recente – Rock Formations (2005) e Nomadic Pursuits (2010) –, gode del rispetto di tutti gli appassionati. Parliamo di un suono che incita al sogno ad occhi aperti, debitore di svariate tipologie stilistiche e della Palm Springs degli anni 80.
L’album di cui ci occupiamo oggi presenta le registrazioni catturate durante l’esibizione degli Yawning Man in occasione del Maximum Festival 2013 – la bellissima rassegna di casa Go Down Records. A tre anni di distanza ritroviamo le sensazioni provate in quell’occasione racchiuse in questo prezioso reperto audio. Qui l’Hard-Rock flirta con la Psichedelia più bollente, generando dinamiche Jazzy e ritmi ipnotici fin dall’opener “Rock Formations” (dall’omonimo album). Una traccia questa iniziale capace di svelare parte delle radici eighties dei nostri, mediante quell’attacco Garage che ricorda da vicino le esperienze di band come i Plan 9 di Eric Stumpo. Poi il viaggio decolla, grazie all’incontro fra la Psichedelia malata dei Meat Puppets e certa malinconia Hard, unite da un incedere ipnotico e quasi Morriconiano e dalla gioia nell’edificare brulli paesaggi cotti al sole. Delizioso.