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Si può suonare semplice rock ‘n’ roll nel 2006 senza risultare banali? Chiedetelo ai bolognesi Mersenne, nuovo complesso scoperto da Urtovox, qui all’esordio discografico. Non baderebbero alle ciance i Mersenne: imbraccerebbero i loro strumenti e intonerebbero immediatamente il ritornello di “Show my best”, tanto per chiarire di quale pasta sono fatti. Un suono diretto, rock, essenziale, che non abita i tortuosi sentieri di chissà quale ghirigoro sonoro. Ricordate? Idea, strofa, inciso, idea, strofa, eventualmente assolo, inciso? Il posto da dove tutti noi veniamo, prima che declinassimo i gusti secondo le nostre sciagurate attitudini. Ai Mersenne bastano trentacinque minuti scarsi per comunicare quello che altri forse non fanno in oltre ottanta. Non prendeteli per rockers rozzi e incuranti del buon gusto, perché di stile in ‘Stolen Dresses’ ce n’è in quantità industriale, sottoforma di preziosa materia prima. Non stupisce dunque che, in aggiunta alla squisita semplicità, sia pure un bellissimo disco, pregno di ritornelli accattivanti che sanno conquistarti sin da subito. A volte ci vuole qualcuno che sappia dirti :”Take it easy man, it’s just rock ‘n’ roll!”.
