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Il secondo frutto del connubio tra gli americani Xiu Xiu e gli italiani Larsen rafforza di molto l’idea che mi ero fatto sentendoli dal vivo, ossia che non si trattava di un’unione casuale, nata per fare un disco e qualche concerto per poi spezzarsi e vedere le due parti del progetti tornare unicamente alla propria normale attività.
Diciamolo subito, questo nuovo album è molto diverso, e per molti versi migliore dell’episodio precedente, il quale era caratterizzato da alcuni brani, potremmo dire singoli, notevoli (la traccia che apriva l’album, la cover di “Prince Charming” di Adam Ant o l’ottima elettronica di “Birthday Song”) contrapposti ad altri sicuramente meno riusciti, lasciati in sospeso. Rispetto a ‘Ciautistico’, il nuovo ‘Spicchiology?’ risulta sicuramente meglio composto e ancora meglio concluso nella sua interezza.
Bellissime le canzoni cantate, come il duo “Little Mouse of the Favelas”/”King of koalas”, nelle quali la voce di Jamie Stewart fa il suo solito ottimo lavoro, mentre i Larsen accompagnano perfettamente il brano con le loro costruzioni sonore. Risultano oltretutto gradevoli anche le tracce strumentali, oscure e ben composte.
Il bello del disco sta proprio in questo, nella capacità di porre sull’altare le capacità di entrambe le band in vista di qualcosa di nuovo sia per gli Xiu Xiu che per i Larsen senza rinunciare a ottimi brani (e qua sta la differenza con il precedente ‘Ciautistico’).
In pratica le mie ottime impressioni sul concerto a cui ho assistito un anno fa con entrambi i gruppi sul palco vengono totalmente confermate in questo album, ed è veramente un piacere poterlo dire.
