Dentro “Governed by contagions” c’è molto di quello che ci piace. Tanto per cominciare ci sono i Fugazi di “In on the kill taker” (“Public Witness Program” e “Smallpox Champion”). Ma anche gli At the drive-in stessi ai tempi di “Chanbara”. Peccato sappia tutto, leggermente, di pilota automatico. Cazzuto di sicuro, ma comunque automatico. Ad ogni modo, ciò che importa è che Cedric, Omar, Tony, Paul, e Keeley Davis (ecco, si sente la mancanza di Jim Ward, in studio più che dal vivo) stiano per dare alla luce quel disco che da tanto, da una vita stiamo aspettando. Intendiamoci, il pezzo è di quelli che danno la mancetta a quasi tutto il recente post-hardcore. Solo che non decolla del tutto, non fino in fondo. ma una cosa è certa: gli At the drive-in non sono tornati tanto per tornare, e se questo è solo un antipasto, chissà il resto.