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Blue Cathedeal: in maniera diretta, passiamo subito ad elencare i 15 motivi per i quali questo disco va comprato:
– Ben Chasey (dei Six Organ Of Admittance) è entrato nel gruppo.
– Il quartetto di Santa Cruz con questo disco è definitivamente entrato in un trip cosmico dal quale non ha nessuna intenzione di uscire.
– L’echoplex non è più in primo piano, ma si amalgama benissimo con qualunque sonorità del disco.
– L’attitudine psichedelica del gruppo si è evoluta verso una forma di space rock assolutamente malata e rumorosa, che non fa nessuna fatica a prendere con sè il noise, il garage, il punk, il blues e il rock&roll.
– L’approdo del sax diventa caratterizzante per un suono che non disdegna un’attitudine anche free.
– Il viso di Frank Zappa che a riprese appare tra una nota e l’altra.
– Gli Stooges che copulano violentemente con i Jefferson Airplane.
– I Led Zeppelin suonati dagli Wire.
– I Pink Floyd picchiati dagli MC5.
– Keith Moon che suona nei Blue Cheer.
– La voce punk etilica di Ethan Miller.
– Hendrix che suona la chitarra nei Dead Kennedys (a proposito di Hendrix, “Blue tomb” potrebbe benissimo averla scritta lui)
– La facilità con la quale disegnano cambi di tempo e passaggi stellari.
– I Kyuss e il deserto.
– L’eccellente amalgama di suoni concettualmente distantissimi; un disco che non farà molta fatica a diventare vero punto di riferimento per certe sonorità, allo stesso modo di come lo sono ora gli Oneida per un certo tipo di sperimentazione rock.
