Ultime dai Palchi – Settembre 2012

Passate le “sbornie” da Festival? Noi ancora non del tutto e vi raccontiamo gli ultimi concerti all’aperto (Sotalazopa, VRban Festival), e i club che cominciano a riempirsi (Bugo, Zen Circus, Caribou, Soulfly, 65daysofstatic, Fu Manchu, ecc…). Non dimenticatevi, come sempre, i nostri imperdibili wallpaper di Ottobre!

Wallpaper di Rocklab.it – Ottobre 2012

Prendete e scaricatene tutti, e non fate gli snob… passate il link agli amici!

08/09/12 Bugo (Circolo degli Artisti @ Roma)


Claudia Picone – Bugo, dopo un anno pieno di concerti e soddisfazioni, arriva alla fine del tour, confermandosi un grande artista pieno di personalità e grinta da vendere. Sul palco è una bomba ad orologeria, non si ferma mai, salta, gesticola in continuazione e canta, canta meravigliosamente bene, nonostante tutto quel movimento continuo! Certe movenze ci portano alla mente un Vasco Rossi dei tempi d’oro, ma il resto è tutta un’altra storia! Il pubblico risponde alla grande, balla, urla, le ragazzine lo vogliono nudo! Forse per coronare lo show manca uno stage diving, che mi aspetto arrivi da un momento all’altro, ma niente. Tante le hits proposte, come “Mi rompo i coglioni”, “I miei occhi vedono”, “Comunque io voglio te” . Complimenti a bugo, l’Italia ha bisogno di artisti come lui. [GUARDA LA NOSTRA VIDEO-INTERVISTA]

08/09/2012 The Zen Circus ( Festiva No dal Molin @ Vicenza 


Daniele Sabri Haouam – Evento di tutto rispetto quello organizzato per giorno 8 settembre dal movimento No dal Molin che si batte contro l’ampliamento che andrebbe a consolidare gli insediamenti statunitensi già presenti sul territorio vicentino. Non potevano mancare quelli del Circo Zen a dar voce ai cittadini indignati da questa politica di inchini e baciamani nei confronti degli emissari statunitensi.
Buono il palco, buone le luci, pubblico forse composto più da manifestanti che da veri fan della band, ma in questi casi è il messaggio da passare ad avere la precedenza! Gli Zen Circus però non hanno deluso affatto con una performance degna del loro nome e con
Karim Qqru che letteralmente domina il palco con le sue solite acrobazie di repertorio e la “grattugiona” Zen ereditata dal precedente Busking Tour, sicuramente la chicca di maggior effetto!
Insomma correte subito a “buscarvi” anche voi queste tre furie nelle ultime date di Novembre/Dicembre, il Circo Zen chiuderà le tende per tutto il 2013!

10/09/12  65 Days of Static (Circolo degli Artisti @ Roma)


Claudia Picone – Aprono il concerto i Romani “Electric Sarajevo”, il quartetto è davvero emozionato ma riesce a regalare al pubblico musica interessante, un mix tra electro e dark. Dopo circa un’ora salgono uno alla volta sul palco gli attesi 65Daysofstatic, iniziando il concerto con “Sirens”. L’esecuzione mantiene la stessa potenza del disco, forse anche più potente. Il pubblico è soddisfatto, si scatena a suon di synth e distorsioni. L’esecuzione dei brani è quasi perfetta, viene rovinata a tratti dalla regolazione dei suoni. L’ambiente è pieno di fumo, le luci sono soffuse, quasi sempre su toni blu e rari sprazzi di rosso e fuxia. Un buon live, bravi musicisti, buona musica, ma forse mancava una cosa a mio avviso fondamentale : l’emozione.

13-14-15/09/2012 – VRban Ecofestival @ Verona


Emanuela Vigna – L’ecofestival, sulle note di una musica sostenibile, è tornato per la settima edizione ai Bastioni di Santo Spirito, nel centro di Verona.A susseguirsi sul palco una serie di artisti, più o meno affermati, con proposte estremamente differenziate ed eterogenee tra loro.Si sono così esibiti in successione gli House of All e Luca Olivieri Band, i Rock’n’Roll Kamikazes, nati da una costola di The Hormonauts, e Roy Paci e gli Aretuska, O’Ciucciariello e Jashgawronky Brothers, sino agli Ska-J e alla Magicaboola Band dell’ultima giornata.

14-15/09/2012 – SotAlazopa ( Tonadico, Trento) 


Emanuela Bonetti – In una cornice considerata patrimonio da tutelare secondo l’Unesco, ecco il SAZ – SotAlaZopa Mountain Rock Festival, evento gratuito ed eco sostenibile che porta ai piedi delle Dolomiti i migliori gruppi indie rock del momento. Quest’anno la line up ha visto in prima posizione 2Pigeons, Marta sui Tubi e Il Teatro Degli Orrori, che si sono esibiti nella serata di sabato 15/09 dinanzi a oltre 4000 spettatori. Giochi di luce che hanno squarciato il buio e il classico silenzio della montagna che si è infranto a ritmo di rock.

16/09/2012 – Of Monsters and Men (Teatro dell’Arte Triennale @ Milano)


Federico Tisa – Treno regionale direzione Milano. Mi aspetta ancora una volta l’amata Islanda. Li li ho scoperti la prima volta, ad un loro concerto in Akureri una piccola citatdina nel nord dell’isola.
Ora in tour in Italia trovano la giusta dimensione al Teatro dell’Arte di Milano, un piccolo ma accoglientissimo spazio da prima esibizione. Un posto davvero carino, sia per l’organizzazione sia per luci e acustica. MITO dava il soldout, ma la platea non era poi così piena. Pubblico giustamente entusiasta perchè il concerto non ha deluso le aspettative di nessuno, mi è parso di capire dai commenti post spettacolo.
Un primo disco con un successo meritato. Tra i Sigur Ròs e gli Arcade fire questi 7 ragazzi tengono il palco molto bene. Lo riempiono (data la numerosa formazione) di Pathos e buona musica. Hanno davvero qualcosa di magico e in tutto e per tutto mi ricordano la terra in cui sono nati. La loro musica ti porta ad immaginare colori vivi e spazi sconfinati, cieli lividi ed occhi blu. per chi ancora non li conoscesse consiglio vivamente l’ascolto.

21/09/2012 – Caribou  (Limelight @ Milano) 


Federico Tisa – Milano è sempre Milano. Per noi torinesi è quella gita fuoriporta nella movida modaiola dall’accento marcato. L’improvviso cambio location per questo concerto lo conferma. Dai “Magazzini Generali” passiamo al “Lime Light”, discoteca nella Milano centrale. I Caribou aprono i concerti dei Radiohead in questo tour…è palese perchè siano stati scelti…il sound per alcuni versi è molto simile anche se meno introspettivo e nervoso.
Peccato per l’acustica e le luci, ma lo spettacolo c’è. Dalla sedicenne che si dimena in preda al “fuoco di Sant’Antonio” attraverso la gamma di colori e classi sociali, fino all’avvocato appena uscito dall’ufficio con la 24 ore in coccodrillo.
Passo in rassegna un paio di coppie fresche di copertina di Vogue fino ad un improbabile Derek Zoolander. Ma la musica non fa differenze di sorta…e tutti siamo sotto lo stesso palco a gridare: “ancora un pezzo”. 

22/09/12 – Fu Manchu (Rocknroll arena @ Romagnano Sesia(NO))


Federico Tisa – Lo Stoner Rock non è morto, sulle ruote degli skaters o le tavole da surf non ha importanza… Il palco legnoso di uno dei più bei locali della provincia riporta in auge i Fu Manchu… Peccato per i suoni, curati un po’ poco, ma la carica, il pubblico e tutto il resto era perfetto. Aprono un po’ di gruppetti nostrani che schitarrano e strillano, poi dei californiani poi molto tardi…arrivano loro. Dei volumi da pettinare un calvo…hai bisogno di un lifting??? Ascolta i Fu Manchu… Che spettacolo. Un muro di suono incredibile, buone luci e pubblico meraviglioso.
Ciuchi molesti, finti texani, bionde platino con “tonsille ingrossate” e una presenza immancabile. Ogni concerto che si rispetti a Torino e dintorni, vede sempre presente la figura di Tony Rock ‘n Roll (Tony Malaga) per gli amici più stretti…ebbene si…qui a Romagnano Sesia c’era….una presenza rassicurante. Ti voglio bene Tony…ci vediamo allo United… La botta di adrenalina finisce tutta in una birra gigante….non poteva andare diversamente

23/09/12 – Soulfly (New Age Club @ Roncade (TV) )


Daniele Sabri Haouam – “Pochi ma buoni” è la frase che suggerisce il pubblico del New Age Club che domenica 23 settembre si è letteralmente tuffato in una bolgia infernale dandosi al pogo violento. La birra, il growl e le bestemmie in italiano di Max Cavalera (che si è presentato con un’insolita tinta fucsia per l’occasione!) hanno accompagnato tutto il live. Soulfly che scatenano insomma, non sono mancati headbanging perpetui dalle prime file e crowd surfing degni di nota. Tirando le somme: spettacolo ben riuscito, 9+ meritatissimo.

28/09/2012 – Cold Specks  (Spazio211 # Torino )


Federico Tisa – La Signora canta il soul. Ecco il degno titolo di questa serata. Erano anni che non sentivo unavoce femminile così. L’ultima, che purtroppo non ho avuto il piacere di ascoltare dal vivo, eraforse Nina Simone…beh…qui abbiamo una degna erede.
Cold Specks, pseudonimo di Al Spx è decisamente una donna affascinante. L’atmosfera un po’ freddina per il poco pubblico, si trasforma subito in un concerto meraviglioso per pochi intimi.Lei è a dir poco stupenda, un calore vocale inimmaginabile e: ” I predict a graceful expulsion”, il loro unico album è decisamente un capolavoro. Non ci sono parole per descrivere il concerto di ieri sera allo Spazio, un apri stagione degno di nota.Buone luci (strano ma vero), buona acustica e una band stupenda. Consiglio a tutti l’ascolto.