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9 Aprile 2013 | Blue Horizon Ventures | The Black Angels |
Love is your gun
Love is yours
Evil, evil, pure evil.
This is evil.
Il passato in un sogno fosfenico, Rocky Erickson che appare come un fuoco fatuo per poi scomparire con gli Okkervil River al ritmo del Jug elettrico. Loro alchimisti psichedelici, sperimentatori innamorati del ventennio Sixties/Seventies, oggi mettono a fuoco, donano al pubblico una chiave di lettura maggiormente accessibile rispetto al passato, che non difetti di rilevanza, anzi ne valorizzi la scrittura. Nel principio, calpestando il prato d’indaco siamo metallari che annodano ghirlande della pace: secondo e terzo movimento, Ozzy messo dentro Easter everywhere – 13Th Floor Elevators Ndr – c’illumina sulla pericolosità del sentimento amoroso “Love is your gun”, per poi farci ammonire dalle chitarre degli Spacemen 3 in “Don’t Play With Guns”.
Il prato è assolato, l’erba scossa dai mulini a vento “Holland”, s’increspa elettrificata sui dictat di “Love Me Forever”, sinuosa e psichedelica quanto decisa sul refrain; stessa sorte che incontrerà l’incedere da spy story di “War On Holiday”. Minore l’apporto Velvettiano, maggiore la decisione verso l’incontro di certo Nugget-sound psichedelico col power-up chitarristico made in Seventies. Personalmente li vedrei calzanti a dividere il palco con Lorenzo Woodrose – Baby Woodrose Ndr -.
Disco del mese, sicuramente.