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Primo demo-cd di Giuseppe Bellia, giovane cantautore siciliano che propone un onesto e accademico pop rock italiano figlio delle sonorità che tempestano le radio e i temutissimi tormentoni stagionali. Bellia si rivolge evidentemente ad un pubblico non particolarmente esigente in fatto di gusti e cultura musicali: melodie orecchiabilissime ed immediate, sonorità positive e solari, i soliti testi che ci parlano di amore, sesso, sogni e spensieratezza, ma anche inquietudine giovanile. Una decina di brani all’insegna del disimpegno concettuale e musicale, arrangiamenti ben curati e maliziosi volti alla più veloce delle conquiste del maggior numero possibile di persone. Una voce, quella di Bellia, inserita alla perfezione nelle atmosfere delle canzoni, sorrette spesso da molta chitarra acustica, come da tradizione di certo pop cantautoriale, anche se manca spesso il fascino comunicativo del grande cantautore. Gli echi dei più recenti, e meno interessanti, U2 nella ruffianissima “Saltami addosso”, e i ritmi black in “Ninna nanna per Alì” rappresentano gli unici tentativi di contaminazione che Giuseppe decide di concedere al suo sound, fin troppo inserito nel suo contesto pop. Se analizzate per ciò che sono, le canzoni di Bellia hanno le carte in regola per prospettargli un futuro di possibile alternativa agli attuali Negrita, Le Vibrazioni, Lunapop e simili. Se l’obiettivo di Giuseppe Bellia fosse quello di conquistare le radio nazionali anche per una sola estate, il mio parere è che può sicuramente riuscirci. L’augurio è che una volta raggiunti e superati questi obiettivi, Giuseppe voglia provare ad osare qualcosa in più.
Sito Web: www.giuseppebellia.it
