Kappa Futurfestival @ Parco Dora (Torino) – 11-12 Luglio 2015

Day 1

Dopo un lieve ritardo si aprono le porte del festival in un crogiolo di suoni, colori e diversità di ogni genere. Sul palco principale, il “kappa stage”, i Just a Mood, mettono da subito in riga i presenti mediante un set carico ed energico. A seguire arrivano i grandi nomi della scena internazionale, tra cui: Solomun, Ben Klock & Marcel Dettmann, e Tale of us. La chiusura della prima serata, è invece toccata agli attesissimi Siriusmodeselektor, trio che ha coinvolto e fatto ballare l’intero Parco Dora. Tralasciando gli artisti del main stage e girando tra i palchi più piccoli, l’attenzione maggiore cade sicuramente sul “King’s Stage” in cui David Morales, Louie Vega e Tony Humphris hanno divertito molti clubbers dalle 16.00 in poi a ritmo di house. Altra curiosità della giornata è stata la compresenza sul palco di Seth Troxler e dei The Martinez Brothers sui rispettivi palchi con due set suonati insieme.

Day 2

Si apre col botto la seconda ed ultima giornata del kff15 con Lollino, che scalda la folla in attesa di Sven Vath: quest’ultimo capace di una performance di altissimo livello. A seguire è il turno di Ilario Alicante che non delude le aspettative alzando ancora il tiro rispetto al set precedente. Il “Kappa stage” si continua a riempire e dopo Jamie Jones,tocca a Rude fare da apripista a quello che si rivelerà il live più esplosivo di tutto il festival, ovviamente parliamo dei Die Antwoord. Spettacolo fuori dall’ordinario con continui cambi d’abito, scenografie, gesti e costumi aggressivi e al di sopra di ogni schema, fanno da cornice ad un impatto sonoro micidiale, coinvolgendo il pubblico per quasi due ore di live. Giusto il tempo del cambio palco e il kff15 si conclude con Joseph Capriati. Compito non facile dopo una performance di tale livello: ma il nostro tiene in pugno il Parco Dora con un live techno veramente impressionante. Come per il Day1 meritano una menzione particolare: Recondite sul Dora stage e gli Awesound che sul Techno stage alle 13 hanno ampiamente tenuto testa a Lollino regalando ai ragazzi presenti un grandissimo spettacolo sonoro.

di Matteo Bertolino