Air – Twentyears

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Questo lavoro dal titolo piuttosto eloquente, recentemente pubblicato da Nicolas Godin e Jean-Benoit Dunckel, raccoglie alcuni tra i momenti salienti del famoso duo di Versailles. Una compilation pubblicata in diversi formati, fra cui: la super deluxe edition formata da 3 cd + 2lp – tra cui l’esclusivo cd con remix di artisti del calibro di Depeche Mode, David Bowie e Beck –, e le classiche versioni composte da doppio cd o doppio vinile.

A seguito di una pletora non indifferente di scelte d’acquisto, veniamo ora all’aspetto puramente musicale, ossia, quello che realmente importa. Il ‘Best Of’ offre lo stretto necessario, e non si può non gradire vista la qualità delle tracce. Ciò che stupisce positivamente è però l’inclusione di “Land Me” dal recente Music For Museum: brano che riporta alla mente certi lavori di Brian Eno in compagnia dei Cluster come “After The Heat” e “Cluster & Eno“. A tal proposito, è giusto ricordare la splendida (e poco nota) collaborazione tra Roedelius (Cluster) e Dunckel per Live At Silencio – Paris, che consigliamo vivamente.

A fronte di queste perle, viene da storcere il naso per le tante omissioni. E’ davvero un peccato aver tralasciato brani fondamentali per la comprensione dell’universo Air come: “Le Voyage de Pénélope“, “Caramel Prisoner“, “Mike Mills“, “Another Day“, “Phothograph“, “Lost Message,”. Non è semplice giungere ad una conclusione, ma “tirando le somme” potremmo dire che la compilation si presta al neofita che vuole approcciare ad una materia che in seguito andrà approfondita.