The Dream Syndicate: in Italia ad ottobre

The Dream Syndicate

THE DREAM SYNDICATE

THE DREAM SYNDICATE, IL LEGGENDARIO GRUPPO ROCK CALIFORNIANO,

“PUNTA DI DIAMANTE DEL PAISLEY UNDERGROUND”,

FANNO RITORNO SULLA SCENA MUSICALE DOPO 30 ANNI CON UN NUOVO LAVORO.

LA BAND DI STEVE WYNN SARÀ IN ITALIA AD OTTOBRE:

 

MERCOLEDÌ 25 OTTOBRE | TORINO – SPAZIO 211

www.spazio211.com  

Via Francesco Cigna, 211, 10155 TO

Biglietto: 18,00 euro + d.p.

Prevendite disponibili su www.spazio211.com da Giovedì 11 Maggio

GIOVEDÌ 26 OTTOBRE | MILANO – MAGNOLIA

www.circolomagnolia.it  

Via Circonvallazione Idroscalo, 41, 20090 Segrate MI

Biglietto: 20,00 euro + d.p.

Prevendite disponibili su www.ticketone.it da Giovedì 11 Maggio

VENERDÌ 27 OTTOBRE | BOLOGNA – LOCOMOTIV

www.locomotivclub.it  

Via Sebastiano Serlio, 25/2, 40128 BO

Biglietto: 20,00 euro + d.p.

Prevendite disponibili su www.ticketone.it da Giovedì 11 Maggio

I The Dream Syndicate nascono nel 1981 a Los Angeles dalle ceneri dei Suspects. La band fa il suo esordio nell’82 con l’omonimo “The Dream Syndicate” via Slash Records. Il disco, prodotto da Chris D. dei Flesh Eaters, dà il via ad una nuova stagione del rock alternativo, il Paisley Underground. Due anni dopo, nel 1984, esce “Medicine Show”, prodotto da Sandy Pearlman via A&M Records.

Il terzo album “Out of the Grey” esce nel 1986 per la Big Time Records con una nuova formazione, Wynn, Duck, Mark Walton al basso e Paul B. Cutler alla chitarra solista. Due anni dopo, poco prima dello scioglimento, la band pubblicherà il suo ultimo album “Ghost Stories”.

I The Dream Syndicate tornano quest’anno con un nuovo album, il primo dopo 30 anni. A proposito dell’album Steve Wynn dice:

“A un certo punto durante la creazione del nostro nuovo disco ho detto ai miei compagni di band, “ehi, hai solo una possibilità nella vita di creare un primo album dei The Dream Syndicate per la prima volta dopo 30 anni. […] Abbiamo sentito che le probabilità erano a nostro favore. Gli oltre 50 concerti che abbiamo suonato da quando ci siamo riuniti nel 2012 sono stati tra i migliori live che la band abbia mai suonato, il mix perfetto di improvvisazione e groove rock che è da sempre stato il marchio della band.”

“Ho scritto alcune canzoni da portare ai Montrose Studios di Richmond, Virginia, dove ho lavorato spesso negli ultimi anni e ho ritenuto che fosse il rifugio perfetto dove poter tenere il nostro laboratorio di passato, presente e futuro. È il tipo di studio dove si può afferrare una chitarra, un sandwich, una tazza di caffè o una birra e passeggiare, pronti a lavorare a quasi tutte le ore del giorno. The Dream Syndicate, dopo tutto, non sono mai stati schiavi del tempo o dello spazio. La magia? Era lì. In poco meno di una settimana abbiamo registrato molto di più di quanto avevamo bisogno. Era ovvio che questo sarebbe diventato il quinto album del Dream Syndicate.”

“Oh, e c’era un’ultima sorpresa, un collegamento più perfetto al nostro passato a completamento del cerchio. Una delle più intriganti canzoni che abbiamo registrato era una trance ipnotica chiamata “Recurring”. La canzone e il riff erano freschi, la registrazione della band era suggestiva e bella. Ma ho capito che non ero il giusto cantante per la canzone. E subito ho capito che il cantante perfetto sarebbe stato il nostro originale bassista Kendra Smith. La canzone, ora intitolata “Kendra’s Dream”, è la coda perfetta per il disco, legando le estremità sciolte del passato e aprendole nuovamente al futuro.”