Range età: 20 – 40
Generi: Post Rock, Ambient, Colonne Sonore, Classica Contemporanea
Gruppi: Brian Eno, Popol Vuh, Sigur Ros, Mogwai, Explosions In The Sky, God Is An Astronaut, Mono, Giardini di Mirò, Port-Royal, Yann Tiersen, Ludovico Einaudi, Warren Ellis & Nick Cave, Dirt Three, This Will Destroy You, Angelo Badalamenti, Ennio Morricone, Philip Glass, Haushka, Mike Oldfield, John Carpenter, David Sylvian, Ryutchi Sakamoto, Rachel’s,
Consumo Musica: La musica ricopre un ruolo in diretta e profonda interazione con l’immagine. Non sempre o non solo ridotta a sfondo, atmosfera, ma dinamicamente capace di emergere nel contesto di una situazione esperienziale complessa. Esteticamente domina la dilatazione spazio-temporale come momento immaginifico. La dimensione d’ascolto è quella personalissima del viaggio a bordo della propria stanza. In questo senso il supporto cd si rivela ineguagliabile, per ingombro e pienezza della qualità sonora. La musica è per lo più un’esperienza solitaria anche se molto condivisa a livello di ricerca. Comprano e/o si fanno masterizzare. Molto sensibili al consiglio o alla suggestione di un attimo.
Hipsterometro: 60%
Cinema: Tutto. Into The Wild, Koyanisqaatsi, Braveheart, John Carpenter, Donnie Darko.
Lifestyle: Sono inevitabilmente dei sognatori. Amano le suggestioni visive di qualsiasi tipo con prevalenza per quelle artistiche ma gli piace perdersi nella propria interiorità che non di rado è veramente abissale. Nella convinzione che in quel proprio mondo interiore hanno tutto quello di cui hanno bisogno. La realtà, la quotidianità sembrano avvilenti, frustranti, incapaci di accoglierli. Non sempre però questa scissione da adito ad una nevrosi, anzi, raggiunto l’equilibrio, anche grazie agli stimoli esterni come la musica, l’arte, tra la propria emotività traboccante e la brutale banalità empirica, possono dirsi persone serene. Notturni ma solitari, si mimetizzano con gli altri scendendo a volte a compromessi più o meno sofferti. Di grande aiuto in questo senso sono le droghe leggere che li rendono cool e affabili, pur non essendolo affatto. Hanno le mani sudaticce.
