Pigeon Funk – The Largest Bird In The History Of Planet… Ever!

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Quando ti trovi davanti una copertina come quella del nuovo disco dei Pigeon Funk e leggi il titolo del cd, il porti qualche domanda sulla serietà di quello che stai per inserire nello stereo è una reazione a dir poco naturale; bastano però veramente pochi minuti di ascolto per togliere ogni quesito e immergersi in un disco tanto schizofrenico e delirante quanto delizioso. L’unica costante è qualcosa degno dei migliori Matmos, la ricerca di suoni elettronici con cui condire i brani, lampi stridenti e tuoni elettrici tanto improvvisi quanto perfetti.
A impressionare ancora di più è l’abilità dei Pigeon Funk nell’andare a esplorare le varie sfaccettature dell’elettronica, a incontrare una miriade di diversi approcci sia alla composizione che alla sonorità, dalla minimal (Bacchanal) alla lounge più elegante (The blue bus) fino al favoloso tango elettronico Alma hueco, brano migliore del disco con la sua melodia suadente accompagnata a ritmiche travolgenti e isteriche.
Inquadrare la musica elettronica dei Pigeon Funk si rivela marginale per godersi un disco simile.