Duran Duran – All You Need Is Now

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22 Marzo 2011 Edel duranduran.com

All You Need Is Now

Dopo il baratro di “Red Carpet Massacre”, ha senso ancora rincorrere signori lampadati di mezza età superata il cui leader anni fa rese inconsapevolmente cornuti  fidanzati di tutto il mondo le quali squinzie andavano in manfrina genetica per un film “Sposerò Simon Le Bon” ? Crediamo veramente che se non ci fosse stato il botto del new romantic ricamato di pop i Duran Duran sarebbero ancora “garzoni di bottega” di Tony Hadley degli Spandau Ballet?

Francamente – in molti – credevano che avessero finalmente desistito, ed invece rieccoli in pista, in tutta la “decadenza nostalgica nonostante le emulsioni tecniche ed i massaggi fisici di Marc Ronson”, a riprendere con “All You Need Is Now” il gioco in mano cercando di volare un grado o due più in alto, anche con la consapevolezza che di ex “wild boys” oramai il mondo ne ha le balle turgide.

Ma indubbiamente i Duran Duran rimangono nell’Olimpo degli anni 80, un miracolo mediatico dell’innovazione – dai primi video che assodarono un’ancora incerta MTV fino ai “fidanzamenti di massa” con fan ossesse – ma la scure dell’età e del fluire delle mode non conosce passati, ed ora con questa nuova prova/esame i Duran sono all’ultimo tentativo di salire di nuovo su di un palco d’interesse oppure finire come figurine della Panini incollate dentro album spiegazzati.

Passando a “toccare con mano” il disco, inutile usare termini come parsimonia o basso profilo, con i Duran Duran il gioco procede per accumulazione, danzano come sempre sul terreno scosceso ed obliquo della “bonaggine kitch” (anche se il lavoro di fino di Mastro Ronson si fa sentire ottimamente nelle rifiniture e nel groove contemporaneizzato) seguitano a maneggiare materiale che sembra arrivare direttamente dalle vecchie produzioni, una trasfigurazione abbozzata degli antichi fasti; ora se si accetta di stare al loro gioco è un fatto di misura, altrove il gusto del grottesco revivalismo prende il sopravvento.

Il suono è lo stesso, “porco” e sintetico come “allora”, la voce di Le Bon mantiene sempre quell’incedere guascona ad occhio di pesce, prendono Robert Smith e la sua “A Forest”, la stirano e ne fanno una copia mercantile in “Being Followed”, iscrivono Kelis sul libro paga della produzione e la fanno cantare nel miele romantic “The Man Who Stole A Leopard”, agganciano Ana degli Scissor Sister agli Chic e ne imbastiscono un funky dance per “Safe”; il resto è una “sostanza” intricata che fugge via come acqua, virtuosamente al servizio di sciacquoni porcellanati Richard Ginori.

I Duran Duran non sanno dove andare. Non hanno una visione chiara di questo “nuovo futuro” ed allora è probabile che si rieclisseranno nel presente. E pochissime vorranno risposare Simon Le Bon, ora come ora sono divorzi a fare notizia.

There are 243 comments

  1. stefano

    ma questo imbecille scrive per invidia???? sicuramente di musica non capisce niente e i Duran non sa nemmeno cosa siano!

  2. Derfel73

    “Dopo il baratro di “Red Carpet Massacre”, ha senso ancora rincorrere signori lampadati di mezza età superata il cui leader anni fa rese inconsapevolmente cornuti fidanzati di tutto il mondo le quali squinzie andavano in manfrina genetica per un film “Sposerò Simon Le Bon” ?”
    forse il problema è proprio questo..la tua fidanzata dell’epoca non te la dava perchè pensava a Simon Le Bon e te ancora oggi vivi quella frustrazione nonostante i fatti dicano il contrario delle cazzate macroscopiche che dici..solo ad esempio e preso a caso..il disco più venduto dei duran duran è del 1993 “wedding album”. Complessivamente hanno venduto oltre 80 milioni di dischi quindi molto + degli spandau che SI devono tutto al movimento new romantic col quale i Duran centrano poco non essendo di Londra (ma tu sai di cosa parli? se ti dico Blitz e Steve Strange , sai quello che dico?), non è garzone di nessuno una band che gode della stella sulla walk of fame di los angeles (gli spandau no…ooops) del premio contribuzuone alla musica direttamente dai brits award di pochi anni fa e una schiera di musicisti di ogni genere che non nasconde la stima nei loro confronti..potrei andare avanti, ma non serve a niente: a te girano solo le balle che la tua ragazza dell’epoca passava il tempo a guardarsi le foto di simon le bon invece che a uscire con te.
    Frustrato.

  3. DD

    – Forse LEI caro MASSIMO SANNELLA
    non sa neanche minimamente chi siano i DURAN DURAN nel MONDO.
    – Forse non sa che la loro discografia comprende 13 (14 se aggiungiamo il disco degli stessi sotto il nome ARCADIA) ALBUM di inediti.
    – Forse LEI non sa che ad ogni album è partito un World Tour della durata di circa 2 anni;
    – Forse LEI non sa che hanno venduto oltre 90 MILIONI di DISCHI;
    – Forse LEI non sa che “All You Need Is Now” alla sua uscita è divenuto l’album PRIMO IN CLASSIFICA IN TUTTO IL GLOBO;

    Se tutte queste cose LEI le sa, allora ha scritto un ARTICOLO pieno di falsità in MALA FEDE.

    SI ASCOLTI TUTTA LA DISCOGRAFIA COMPLETA E COMINCI A SCRIVERE COSE VERE

  4. Derfel73

    “anche con la consapevolezza che di ex “wild boys” oramai il mondo ne ha le balle turgide.”
    si, si è visto…infatti David Lynch ha appena diretto un loro show in un evento su youtube da Los Angeles di pochi giorni fa guardato in diretta da un sacco di gente, allo show erano presenti anche i fan Moby e Marilyn Manson…ooops..un regista alternativo pseudo intellettuale che si dichiara (perchè lo ha fatto) fan dei Duran Duran come David Lynch?
    ma come mai..mica il mondo ne ha i maroni pieni?
    Sinceramente il mondo ha le balle piene di gente come te che invece di andare a lavorare sul serio riempie il web di cazzate partorite a casaccio

  5. mariog

    Ma è una recensione musicale o una immondezza di costume? Direi piuttosto la seconda…
    Sono 25 anni ad oggi che giornalai di mezza italia li danno per spacciati…e stiamo ancora a parlarne.
    Beh il 22 dicembre 2010 itunes era tutto rosa-nero… la notizia di un simile trionfante ingresso al numero uno nelle classifiche mondiali di download fece il giro del globo, e pensa: è pure arrivata in italia! Sorpresa sorpresa!
    E stavolta, per la prima volta, sotto la guida di un produttore super trend, DICHIARATAMENTE FAN dei DD, loro sono tornati alle loro radici, sono tornati alle sonorità che tanta influenza hanno avuto in artisti acclamati e insospettabili, come i Korn (già!!!)
    Sono tornati a fare i duran duran :)
    Invidioso che Simon Le Bon sia ancora così “bonazzo” a 52 anni suonati? ahahah forse è questo!

  6. Sjnar

    Ma è un commento all’album? Non si capisce xchè allora si spazi tanto: dai fidanzati cornuti agli Spandau, alla solita citazione del film ai commenti gratuiti giusto per allungare un articolo senza contenuto, avresti dovuto risparmiare almeno i “signori lampadati” perchè non sono certo abbronzati!
    Altre parole per descrivere l’inciso di Simon no eh? “guascona ad occhio di pesce” ma che cazzo significa?
    Mark Ronson (non Marc!) non ha certo bisogno di volare più alto, chi lo conosce lo sa bene e questo non è il tuo caso!
    Ma hai sentito l’album o ti sei limitato a guardare i titoli e vedere con chi hanno collaborato?
    Mi dispiace per te, ma sei tu che non sai dove andare…un suggerimento?

  7. Mario

    Bisognerebbe conoscere i gusti dello (pseudo)recensore, perchè è evidente che è pieno di pregiudizi e luoghi comuni davvero da pochezza intellettuale, oltre che in malafede come ha già scritto qualcuno. Come dovrebbero suonare i Duran Duran? Grunge? Metal? Hip-hop? Latino-americano? Psichedelia? Swing? Ebbene, loro se per questo hanno esplorato davvero tutti i generi ed è certo un punto di forza! Ciò che conta sono le canzoni, la sensibilità melodica, l’abilità compositiva! Non certo il look o il taglio di capelli…Bah

  8. Puggio

    Ma ti pagano anche per questo lavoro??? Dimmi di no ti prego, dimmi che lo fai gratis a tempo perso, dimmi che di musica non ne sai nulla, dimmi che sai tutto sulla fissione nucleare e sul Sudoku, ma lascia stare la musica… il mondo artistico te ne sarà grato. Almeno documentati prima di scrivere la solita scontata pseudo-recensione fatta di luoghi comuni, almeno ascoltalo bene il disco prima di scrivere certe cose, altrimenti sembri ridicolo…

  9. DEMONDURAN!

    Caro Massimo Sanella ci ‘facci’ il piacere se ne vada a quel paese! Sono non un esperto di musica, ma un super esperto ascolto dai Pink Floyd e i Beatles a roba piu’ spazzatura come i Duran come dice lei…e le posso assicurare che questa e’ una band che, avendo 30 anni di carriera, per piu’ della meta’ e’ stata criticata e danneggiata da ridicoli articoli come questi! Dal vivo spaccano…e da sempre! con molti fallimenti e colpe proprie si…ma troppe volte abbandonati da majors e ‘comandanti’ che s’affidavano a qualcosa di piu’ sicuro vedi U2 o Coldplay! Articoli come : ” Ah finalmente son passati gli anni 80 mandiamo affanculo tutti e sbattiamoci dentro anche sti cazzi di Duran Duran” ne ho sentiti a dismisura, ma nel tempo assistendo a centinaia di concerti non ho mai notato tanta differenza live tra band piu’ osannate e i mitici di Birmingham! i Cure ad esempio dal vivo mettono i piedi in testa a Coldplay, U2 e forse anche ai Rolling Stones, ma vendono molto moltissimo in meno!
    Pero’ mi sto dilungando troppo per questo articolo che merita una e milioni di risposte piu’ che maleducate e un caro addio al suo autore frustrato con una dedica…
    ALL YOU NEED IS NOW!

  10. max

    no ma dai…..ma sannella, ma chi cazzo è lei???….ma a che titolo lei scrive recensioni? ma almeno un diplomino ce l’ha??….a seconda dei propri gusti ed orientamenti musicali, si può e si deve anche criticare costruttivamente un lavoro aertistico, ma lei che cappero di articolo hai buttato giù??….il suo non è un commento competente sul disco, è una presa di posizione “contro a prescindere”. questo non è un atteggiamento professionale, quindi non capisco chi la autorizza a scrivere recensioni, e sopratutto mi (ri)chiedo lei che titolo ha per farlo?…..ho come l’impressione che mentre lei puliva vetri nel suo semaforo di competenza, abbia scritto la mondezza di articolo che ha pubblicato sopra……non si spiega altrimenti. un professionista argomenta, entra nel merito dello specifico, e oggettivamente e perchè no, anche soggettivamente esprime un giudizio critico, positivo o negativo che esso sia, ma non si esprime per luoghi comuni. sanella, lei è un emerito incompetente!….mi auguro che qualcuno sopra di lei legga e giudichi questo stupido articolo per quello che realmente è (pura spazzatura) e possa prendere giusti provvedimenti nei suoi confronti., magari lasciandola a pulire i vetri al suo semaforo, che è l’unico lavoro che la ritengo in grado di fare. mai vista tanta ignoranza ed incompetenza in un articolo. SANELLA, SI VERGOGNI! ho sprecato anche troppo del mio prezioso tempo per un ignorante come lei, ma tanta incompetenza meritava una replica. io torno alla mia vita, e lei torni a pulire vetri al suo semaforo.

  11. lamberto

    Lei non ha la più pallida idea di chi siano i duran duran e purtropo è l’ennesimo giornalista sicuramente raccomandato da qualcuno a cui hanno dato la penna.
    Lei è certamente uno che di musica non capiscenulla, è glielo dico con certezza perchè da quello che scrive traspare alla grande.
    i duran duran suonano da 30 anni , hanno riemito stadi , hanno venduto in tutto il mondo e sono ormai delle icone indelebili nel panorama musicale.
    lei è pieno di pregiudizi escrive senza conoscere e sopratutto senza ascoltare ricordando solo quello schifo di libro che non ha significato nulla..
    lei è un incompetente mio caro, un incompetente che parla dei duran duran…che un po’ di fatto la fanno brillare, ma resta pur sempre un incompetente e mediocre giornalista.
    lei offusca la categoria, farebbe bene a fare lei si se stesso il tiro della catena nello scarico..

  12. giampaolo

    La sensazione è che questo articolo sia stato costruito con un editor automatico scegliendo come ingredienti: cafonate da bar di periferia, luoghi comuni sulle band pop anni 80, scansione del retro copertina del nuovo album dei Duran Duran (di sicuro non l’ha ascoltato).

    Stento a credere che chiunque, “professionista” e non, che pensi di giudicare un lavoro musicale esponendo la recnsione al pubblico, possa scrivere una recensione indegna come questa.

  13. giamdep

    Massimo Sannella, ti prego dimmi che fai altro nella vita per vivere. Ci sono già tanti problemi nel mondo, e il pensiero di un altra persona che non arriva a fine mese col suo lavoro non potrei sopportarlo……..perchè fai un altro lavoro Massimo Sannella vero ????
    Ora quindi parliamo del tuo hobby di pseudo esperto musicale, intanto avrei una domanda…..hai ascoltato il disco ?……Massimo Sannella non dire bugie…..non l’hai ascoltato !!!! Perchè per buttare merda sui DD non c’è mica bisogno di ascoltarlo vero Massimo Sannella ? E poi tutti sti paroloni che hai usato tutti questi raffronti ……sciacquoni porcellanati Richard Ginori, decadenza nostalgica nonostante le emulsioni tecniche ed i massaggi fisici di Marc Ronson……ti hanno regalato lo Zanichelli e volevi far vedere subito che lo sai sfogliare ?…..oppure cambia qualità, perchè è scaduta !
    Massimo Sannella quando scrivi apri le finestre e fai circolare l’aria, perchè evidentemente l’ossigeno nella stanza era finito !
    Mi spiace solo non poter essermi confrontato sul piano musicale, ma d’altronde tu non hai scritto nulla del disco …..quindi !!!!!!

  14. Palomino

    ancora con ste palle degli anni 80,dei lampadati e dei figaccioni,ma prendi un gommone e vattene in libia….invece di fare questi articoli…

  15. Annirosijo68

    …cambia mestiere che è meglio, vatti a sentire Cristina D’Avena con tutto il rispetto per la stessa, ma soprattutto trovati un’altro modo di rubare lo stipendio, che c’è gente che lo merita davvero…

  16. max sannella

    Grazie il risultato di far scaturire – nel bene o nel male – la discussione è ottenuto, rimane sempre che noi che scriviamo ci esponiamo e ci mettiamo la faccia, voi “conigletti pasquali” vi nascondete dietro pseudonimi e maschere per offendere ecc ecc ma questo fa parte del gioco io lo so/lo sappiamo e vi ringrazio/ ringraziamo enormemente buona fortuna a tutti voi Max Sannella

  17. Derfel73

    Derfel73 aka Giancarlo Punzi via san rocco 75 , cuggiono (Mi)
    come vedi non si nasconde nessuno qui
    E il tuo lavoro era scrivere una recensione, non provocare per scatenare una reazione, non ti nascondere dietro ste balle…

  18. Ely

    A parte che si capisce che a lei i Duran Duran non le stanno molto simpatici, che non è molto informato sulla loro carriera artistica, a parte ciò lei quanti anni ha? il suo discorso che significa? che la gente di mezza età devo sucidarsi? non è più degna di vivere? a 50 anni? le auguro all età dei 50 anni di fare la fine che lei augura a i Duran Duran!! pechè se la pensa cosi, la cosa vale ancche per lei!!
    imbecille!!! e rosica pure sul succcesso che i DD continuano ad avere!!

  19. Derfel73

    ah…volevo aggiungere..che scrivo anche io x un magazine (non conosco solo i Duran Duran) ma quando decido di scrivere una recensione mi documento seriamente e non apro bocca se so poco della band che devo trattare, lo dico e lascio la recensione a qualcun altro. Quindi non metterti un gradino più in alto di noi solo perchè scrivi e ci emtteresti la faccia, perchè come dice De Crescenzo si è semrpe meridionali di qualcuno e i Duran potrebbero dirti che loro ci mettono la faccia e fanno musica da 30 anni..mentre te che ne parli tanto male, non hai fatto nemmeno un centesimo nella musica di quel che hanno fatto loro

  20. Obi

    Mi sento davvero schifato da gente come lei, “”critici”” vi fate chiamare ma dovreste andare a zappare la terra… crede che la sua piccola e insulsa recensione possa rovinare il nuovo lavoro dei Duran Duran?? Non credo proprio… A volte quando si ha nulla da dire bisogna tacere e forse fa bella figura.. sannella lei non avrà neppure ascoltato l’album. Se lei, come hanno già detto molti dei commenti precedenti, ha aperto un’enciclopedia musicale e una di lingua italiana per fare lo sbruffone, allora lei è un caso perso… VERGOGNATI!!!

  21. Francesca

    “Grazie il risultato di far scaturire – nel bene o nel male – la discussione è ottenuto, rimane sempre che noi che scriviamo ci esponiamo e ci mettiamo la faccia, voi “conigletti pasquali” vi nascondete dietro pseudonimi e maschere per offendere ecc ecc ma questo fa parte del gioco io lo so/lo sappiamo e vi ringrazio/ ringraziamo enormemente buona fortuna a tutti voi Max Sannella” ..PIU’ NEL MALE,DIREI :) AHAHAHAHAHAHAH BUONA FORTUNA A TE,RIPIGLIATIIIII..!! RINGRAZIO IO TE,PER FARMI CAPIRE CHE CE NE STANNO PERSONE PIU’ IGNORANTI E,SE POSSO DIRLO,PIU’ INVIDIOSE DI ME,NEL MONDO!! RIPIGLIATIIIII!!

  22. Max

    io non mi nascondo, non ho motivi per farlo, se scrivi cazzate, io (come tutti qui)ho il diritto di fartelo presente. (visti tutti sti commenti, non ti sorge il dubbio di avere tragicamente scazzato???)
    ecco chi sono io:
    massimo brandi.
    rimini.
    inoltre coniglio sarai tu, incompetente.
    ecco quindi svelato il tuo vero ruolo qui. sei un provocatore, non un giornalista specializzato in musica e spettacoli. ora si spiega perchè dalle tue parole emergeva un livello intellettivo cosi basso……cominciavo a preoccuparmi che la categoria dei giornalisti potesse annoverare nel proprio albo un tale incompetente……invece sei un povero e piccolo provocatore da piazza mercato……ora sono più tranquillo, dopo la tua ammissione il giornalismo ha ripreso la sua credibilità. e le tue parole non hanno la minima rilevanza. ti rinnovo l’invito ad occuparti di altro. un recensore, caro sannella, deve prescindere da pregiudizi e sputtanamenti di sorta.

  23. Derfel73

    per averlo ascoltato lo ha anche fatto..perchè si è accorto del giro di chitarra di being followed somigliante a “A Forest” dei Cure (anche se il pezzo fa il verso a New Religion dall’album Rio)…certo se poi per lui basta quello per definirla “una copia mercantile” del pezzo dei Cure, quando in realtà complessivamente il pezzo non centra proprio niente e si tratta solo di citazioni e rimandi stilistici, allora io dovrei sentirmi autorizzato , che ne so, ad affermare che “beautiful day” degli U2 fa il verso a “the sun always shines on TV” degli A-ha…se basta così poco.
    E’ legittimo che a lui il disco non piaccia e che ,diciamo così, non ami i Duran Duran, il problema è che è andato molto oltre a quella che è una professionale e misurata recensione musicale…e sicuramente della storia della band sa ben poco.

  24. Derfel73

    che rilevanza ha la cosa? cerca di cominciare a rispondere nel merito delle critiche che ti vengono mosse e a smettere di fare la caccia alle steghe (vi nasocndete dietro pseudonimi etc etc…) vuoi anche il mio codice fiscale per caso?
    Rispndi nel merito che ancora non lo hai fatto…e a tutti quanti, se ti va di farlo…altrimenti ACCETTA le critiche

  25. anto

    se invece ci fossero le miniere di carbone, saprei io dove mandarti a lavorare. cavolo! l’inettitudine di voi giornalisti fa andare a rotoli tutto il mondo. dalla politica alla musica. Ma cosa sei? un represso della vita? o la tua donna e’ stata “vittima” del cantante inglese? mi piacerebbe dare un senso critico e costruttivo alla tua recensione, ma non meriti tutto cio’. allora una semplice frase: ma vai a cagare!!!!!

  26. roby

    esperto musicale???????
    x parlare di un disco, bisogna tirare fuoro vecchi rancori con annesso trombate, lampadate e fidanzamenti di massa???…ma poi fidanzamenti di massa che vuol dire??
    vabbe’ volevo dirle solo una cosa
    ASCOLTATI L’ALBUM E poi basta con il paragone con gli spandau…..
    roba vecchia e stravecchia, trita e ritrita …come tirare fuori il film MA BASTAAAAAAAAAAAAAAA
    FATE RECENSIONI COMPETENTI
    COMPETENTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

  27. Salvo B.

    Sannella,
    ma hai scritto tutte queste cazzate perchè quando eri piccolo un prete duraniano te lo ha messo nel culo e perciò nutri ancòra -legittimo- rancore per il nuovo romantico ecclesiastico o è proprio che, molto più semplicemente, non ne capisci un cazzo di musica…?

    Ah: te lo dice Salvatore B., musicista di professione e diplomato in pianoforte al conservatorio “Antonino Scontrino” di Trapani.

  28. Lorenza711

    ma tu hai mai ascoltato un loro brano? trovo davvero fuori luogo il tuo articolo, di persona davvero di senso musicale…..ZERO

  29. LordNorimberga

    Le recensioni di artisti manifesto New Wave, e quando dico New Wave si deve sapere di cosa si sta parlando, NON DEVONO essere scritte da chi non ha la benchè minima idea di cosa sia quel movimento e di quello che hanno rappresentato i Duran Duran. Con cognizione di causa, si sarebbe scritto che All you need is now è una nuova pietra miliare per le produzioni contemporanee ma di ispirazione Electro wave.

  30. roby

    ahhh dimenticavo
    sono fans dei duran dagli anni 85, leggo recensioni, ascolto le varie critiche musicali..su di loro hanno detto e scritto di tutto…..MA
    IO MI SENTO OGGI DI DARLE IL PREMIO X IL PEGGIOR , VOLGARE, INCOMPETENTE, cattivo, di pessimo gusto, e bla bla bla
    che io abbia mai letto
    ha battutto tutti i record

  31. Anonimo

    Salve a tutti, sono Francesco Stefanini amministratore del sito, ringrazio la community italiana dei Duran Duran per essere intervenuta in massa ;)
    Intervengo solo per dire che le critiche noi le facciamo, e le riceviamo di buon grado, ma le offese personali dovrebbero essere tenute fuori.
    Il nostro Max ha le spalle grandi ed è un giornalista con anni di esperienza alle spalle, ha dato un giudizio sul disco condivisibile o meno (l’ha ascoltato gliel’ho dato io!).
    Di queste spedizioni punitive ne abbiamo ricevute diverse, dai fan di Vasco Rossi in poi alla fine hanno tutte lo stesso motivo scatenante: “avete toccato il mio idolo, adesso la pagherete”, per favore un consiglio: kill your idol e la musica vi ringrazierà!
    Peace! :)
    Francesco

  32. Luciazzurri

    Ma non ti vergogni?????? Prima di parlare e CRITICARE e’ necessario conoscere la loro storia musicale, i loro successi e il loro background e anke le loro collaborazioni….e’ troppo facile nascondersi dietro le fans urlanti del passato…troppo facile e troppo superficiale!!!! Spero x lei davvero ke faccia altro x campare….si parla e si GIUDICA con cognizione di causa Mr. Sannella!!!! Fino ad ora conosco solo Molandini,Dondoni, Fegiz, Assante e Mangiarotti…e lei????…si e’ svegliato una mattina e ha deciso di inventarsi un lavoro?????????????????????????????????????????????????????????…Bahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh……….!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  33. Medazzaland

    ragazzi, mettevi in testa che qua’ manca quel genio che hanno cacciato con la speranza vana di rifare soldi…. torna warren cuccurullo!!!! almeno si sente musica

  34. LordNorimberga

    E’ facile ora buttarla (commercialmente) sulla intenzione di far scaturire reazione nei lettori. Per chiuderla qui, faccia pubblicamente le scuse a se stesso per non aver scritto un articolo degno di essere definito tale. E la prossima volta, scusi, si documenti prima di scrivere. Grazie

  35. Monica

    data la sua ignoranza in materia, forse nn è al corrente che il disco quando era appena uscito su i tunes è balzato in vetta alle classifiche di 14 paesi…..nn credo quindi che il mondo ne abbia le ” balle turgide” . vada pure fiero di aver scritto il suo articolo pieno di critiche senza sapere nulla a riguardo nn è neanche il caso di polemizzare .. basta tirare lo sciaquone

  36. Derfel73

    applauso…
    che il disco lo abbia ascoltato sono stato io il primo a riconoscerglielo.
    Questa è una recensione spazzatura punto e stop. Io non ho idoli. In casa ho 15000 dischi, prego…casa mia è aperta e puoi venire a verificare tu stesso, l’indirizzo l’ho lasciato qua sotto.
    I toni delle risposte sono in linea con i toni di quella che secondo voi sarebbe una legittima recensione professionale che invece parla di sciacquoni del cesso.
    La community italiana dei Duran Duran per quel che ne so io non è ancor intervenuta, lo hanno fatto divrersi fans, ma la community nella sua interezza non lo ha ancora fatto, speriamo non lo facciano perchè sono tantini (“il mondo ne ha le balle piene deglii ex-wild boys”, vero?)
    “Kill your idol”? bene sappi che proprio io e non solo io tra quelli che voi definite fans dei duran duran abbiamo tranquillamente criticato e spesso anche pesantemente il precedente Red Carpet Massacre, a mio parere un disco disastroso…quindi ancora una volta, non spostate il fulcro del problema, le uniche critiche e offese fuori luogo e a prescindere qua arrivano e partono dal signor Sannella.
    La musica ringrazierà quando affiderete recensioni a gente che sa di cosa sta parlando. Vero che pochi giornalisti hanno stroncato questo novo album onestamente difficile da stroncare, ma qualcuno lo ha fatto, lo ha fatto eprò con competenza ha fatto critiche nel merito e professionali, non ricevendo nessuna spedizione punitiva.
    I toni e i contenuti di questo articiolo sono inaccettabili. Fate autocritica che magari anche da questa parte inziieremo a vedere se si è esagerato o meno

  37. Sjnar

    Se fossi un giornalista professionale, dopo tante critiche al tuo “articolo” avresti risposto e argomentato sull’album in questione che, per carità, potrebbe anche non piacere. In questo modo, oltre a dare prova di non aver ascoltato neanche una canzone, dai prova di essere poco serio. Buona fortuna a te, ne hai davvero bisogno!

  38. Obi

    Francesco Stefanini ma l’hai letta sta recensione??? quest’uomo non sa nemmeno cos’è una recensione… non c’entra toccare il mio idolo, è questione di rispetto e non essere di parte.. per esempio se un critico avesse dato un giudizio negativo a quest’album e ne avesse dato i motivi ok ma io qui non lo vedo… Massimo chi???? mai sentito nominare

  39. LordNorimberga

    Esatto: i toni e i contenuti di questo “articolo” sono inaccettabili, e l’autore è inadeguato.

  40. Anonimo

    Ciao Derfel, la cosa che mi spiace è fondamentalmente una in queste situazioni; che tutti stanno su di giri e non ne capisco in realtà il motivo :)

    Sannella ha detto la sua con toni certo provocatori, ma ha fatto un analisi di quello che lui crede essere l’attuale condizione dei Duran Duran e del disco.
    Non dico che lei e tutti gli altri non siate esperti di musica potete avere anche 2 miliardi di dischi a casa come 2, mi fa sorridere la veemenza che sinceramente io non adotterei per difendere chicchesia, non esprimo giudizi di merito sulla vostra cultura musicale, ma sulla “fede” questo si, perché non mi venite a dire che molti di questi commenti sono accecati dalla fede! Leggittima ovviamente.

    Autocritica la facciamo ogni santo giorno Derfel davvero, e anche da questo trarremmo il nostro insegnamento.

    Thanks
    Francesco

  41. Bruno95

    pirla marK ronson, non marC ronson… -.-‘
    qua chi non ha una visione chiara del “nuovo futuro” sei TU!!!

  42. davide

    Premetto che non sono un duraniano, acolto tanti generi musicali,
    i duran hanno fatto dei gran bei pezzi,hanno sbagliato qualche cd
    MA IO QUESTO ME LO SON COMPRATO …FANTASTICOOOOO
    le offese comunque sono incomiciate da lei in prima persona verso i duran stessi e verso i fans dopo….questo non puo’ non ammetterlo e’ palese nell’articolo
    tutto si puo’ discutere ma e’ il modo CATTIVO in cui scrive che non lo rende x nulla professionale

  43. Rossella

    MA….TE LO HA MAI DETTO NESSUNO CHE HAI BISOGNO DI ESSERE CURATO???

    Oltrettutto sei pure ignorante in materia di musica, lo dimostra il fatto che non sei stato capace di recensire l’album, sei stato solo capace di sputare addosso a questi artisti cio’ che sono le tue frustrazioni che evidentemente ti porti dietro sin dall’eta’ adolescenziale, perche’ e’ questo che sei, un PATETICO FRUSTRATO !|!!
    Ma si puo’ sapere chi e’ lo scenziato che ti reputa idoneo per scrivere? e’ ovvio che sia una persona peggiore di te, non ho dubbi!!!
    E se hai le palle………..rispondi!!!!
    Sei solo un ignorante, ineducato, incompetente, cafone e invidioso dell’eterna bellezza di Simon Le Bon.
    ti devi vergognare e mi fai pure pena!!!!!

  44. roby

    ma chi ha scritto l’articolo ha paura di rispondere in prima persona???
    mah
    NON E’ QUESTIONE DI FEDE, MA DI EDUCAZIONE GIORNALISTICA IN PRIMIS, ognuno puo’ scrivere quello che pensa ma il modo in cui e’ stato scritto se permette e’ davvero sconvolgente
    di articoli anti duran ne sono stati scritti miliardi….e nessun fans si e’ mai risentito e offeso come oggi

  45. Derfel73

    caro Francesco.

    Anche io scrivo e ti rivelo un segreto, Sannella lo conosco l’ho cercato su facebook e ricordo di averci scambiato qualche chiacchiera in passato, niente di che forse non ci siamo nemmeno presentati quindi lui non sa sicuramente chi sono io, conosco Marco Bercella di Onda Rock…conta poco, ma è solo per dire che non arrivo da una community di accecati fans dei Duran Duran, anche se sono iscritto a una come sono iscritto a moltissime altre communities.

    Dunque dicevo scrivo anche io per un magazine piccolo per carità, ma pur sempre scrivo…e SO bene che abbiamo delle responsabilità.
    Si può e si deve criticare un disco…anche duramente. Ma è importante fare attenzione a due cose fondamentali, i toni e i contenuti. I contenuti hanno a che fare con la conoscenza della materia. Lui il disco l’ho ha ascoltato…ma ne parla in realtà pochissimo. Gran parte della recensione è un ammasso di dietrologie inutili e poco informate sui Duran Duran (a 26 anni dal fenomeno di costume che investì l’Italia non si può ancora tirare in ballo “sposerò Simon Le Bon”…perchè quell’episodio è un microscopico puntino nella storia positiva e negativa della band in TUTTO il mondo, non è serio farlo e fa emergere dubbi su rancori passati)…del disco parla ben poco se non per definire “being followed” una “copia mercantile” di A Forest dei Cure, solo per il giro di chitarra della strofa , il resto del pezzo non ha nulla a chevedere con la storica song dell’album “seventeen seconds”.
    Qui c’è il vicolo cieco della malafede, perchè dire una cosa del genere si può fare con i Duran Duran, ma ad esempio chi ha le palle di dire che un album intoccabile come “nevermind” dei Nirvana ha al suo intenro uno dei epzzi traini “come as you are” che è al limite del plagio di un pezzo del 1985 dei Killing Joke “eighties” dall’album “night time”? eppure nevermind rimane un must have della musica.

    Ma sopratutto i toni…le offese tra le righe alla band (Sciaquoni del cesso) e intrinsecamente a chi li ascolta.

    La responsabilità è sapere che scriviamo perchè abbiamo qualche qualità per farlo, ma la proprietà della lingua e la conoscenza musicale non è tutto…serve anche l’intelligenza..perchè se usiamo toni fuori luogo e se parliamo di cose che non sappiamo, poi c’è la gente della strada e magari tra chi si è sentito offeso trovi quello che ti risponde in modo educato , ma trovi anche l’ultimo della fila che ti riempie di insulti.

    Caro francesco…l’articolo di Sannela non è legittimo…è un articolo ignorante sotto molti punti di vista, un articolo che mai avrebbe dovuto scrivere, non è la sua materia evidentmente.

    Spiace…ma è mio diritto rilevarlo

  46. Panoz4ever

    Massimo Sannella, ti brucia eh vedere i Duran ancora lì nell’Olimpo , in un mondo glamour fatto di bella vita successi, donne, soldi e tanta buona musica…
    con un album che è davvero stupendo…
    ti brucia perchè tu, piccolo sfigato recensore di un sito che non ha manco 1000 fans su FB, guardi ascolti e invidi

    I duran non sapranno dove andare…
    Ma io un bel posto dove mandare te ce l’avrei.

    ‘iao sfigato

  47. mariog

    la faccia??? io qua non vedo nessuna “faccia”, ho girato il sito e non trovo nessuna informazione in merito a chi scrive qui. Non mi interessa il contatto emai, voglio uno straccio di curriculum, viste le grandi arie che tu e l’amministratore vi date…
    siamo coniglietti pasquali? Ci nascondiamo dietro un monitor? ma che per caso vi fanno un corso con la scuola radio elettra su come contrattaccare alle repliche sulle cazzate orbe che scrivete sul web? No, perchè esattamente lo stesso tipo di argomentazione l’ho letta giusto ieri… e le maledizioni nascoste dietro un “buona fortuna a tutti” rivolgile altrove!

  48. DD

    ciccio (che non sta per Francesco ma per ciccio stop)
    mi spieghi una cosa?

    come mai le maggiori riviste MONDIALI parlano positivamente del disco
    (saranno mica tutti rincretiniti?) e perchè il disco ha preso nel mondo dalle tre stelle (sai di cosa parlo vero?) in su per ogni recensione?
    sarete voi (tu e sannella) i migliori giornalisti?
    auauauauauauaua

    cambiate mestiere la musica non fa per voi ^__*

  49. Daniele

    Non so dove vogliono andare i Duran Duran né dove andrà l’autore, ma so che tutta quest’acredine è esagerata – da entrambi i fronti ;-)
    (esageratamente acidi tutti, autore dell’articolo e commentatori)
    Per quanto riguarda me da amante della musica pop, penso ai Duran Duran come da quando li conosco, al di là di tutta la sovrastruttura che non m’interessa: bravi autori di belle canzoni, ma purtroppo discontinui.
    Questo album è di quelli riusciti e tanto mi basta, poi ognuno è libero di scrivere quello che vuole. Commentatori inviperiti, consolatevi con le recensioni positive che i vostri beniamini hanno ottenuto altrove e astenetevi dal linciaggio… perfino MOJO è stato benevolo col disco, ed è “abbastanza” autorevole… potete “accontentarvi” :-)

  50. Felix

    Recensione banalissima, tipica degli anni ’80. Quindi anche Massimo Sannella appare un po’ datato nei giudizi. Ma è caratteristico dei recensori chic, ai quali se fai sentire solo rumore ti diranno che è ottima musica.

  51. Baby 72

    Caro il mio Signor Sannella
    ma tutto questo odio per i Duran da dove scaturisce? Ah forse ho capito siccome i duran dopo trent’anni di carriera ci sono ancora e sembra proprio non vogliano lasciare Lei cerca di buttare merda perchè nel coro degli apprezzamenti verso la band il suo articolo balza all’occhio e forse qualc’uno si accorge che lei esiste. Immagino come deve essere triste vivere senza riuscire a farsi notare e così vai a badilate di cacca verso chi ha sfondato e alla grande. Però mi dica in tutta sincerità non è che la sua è invidia e rancore perchè Simon ha reso cornuto pure lei? Le prude ancora?

  52. boyzonfilm

    SANNELLA
    hai cacato fuori da vaso
    rimettila dentro l’apposito WC, tiro l’acqua e canta “non son degno di me”

    vai a studiare piccolo raccomandato ignorante incompetente
    “all you need in now”

  53. Clissa73

    Credo che di fronte ai Duran ci si debba solo levare il cappello… certo, meglio fare come gli Spandau e rimanere fermi a vent’ anni fa, vero??? ma per piacere… intanto LORO sono QUI e ORA e le nuove generazioni, invece di storcere il naso, avrebbero solo da imparare da gente come loro! xè non va a dire anche a Mick Jagger che è ora di andare in pensione??? o magari ci può andare lei…
    saluti

  54. boyzonfilm

    quanti anni hai? ah ah ah ma siamo bimbetti delle scuole elementari??????????

    ma rispondi seriamente e con competenza ops dimenticavo che forse quest’ultima parola da me scritta non è di tua conoscenza

  55. boyzonfilm

    dalle fede sto par di @@
    qui si parla di un disco primo in classifica in tutto il mondo, lo capisci oppure fai finta di nulla?

    dalla fede potrei dire che il red carpet massacre è stato un flop (il tour invece fu l’inverso), potrei dire che il pop trash del 2000 sia stato un flop, quindi?
    io almeno con fede ammetto gli errori e i flop della mia band.

  56. Toolatemarlene

    Massimo Sannella….ma chi è lei?di sicuro non uno che ascolta gli album,forse un invidioso xchè qualche sua ragazzina preferiva correre dietro a simon le bon che ascoltar lei.che di sicuro lei avrà la voce guascona ad occhio di pesce e non simon..Francamente – in molti – credevano che avessero finalmente desistito, ed invece rieccoli in pista, in tutta la “decadenza nostalgica questa frase noi duraniani la giriamo a lei ….speravamo chel lei avesse finito di scrivere idiozie.ascolti l album.sempre se capisce qualcosa di musica.e noi nonsiamodi parte.ammettiamo quano un loro lavoro non è alla loro altezza.ma questo è un ottimo album che anchechi non li segue potrà apprezzare.

  57. Deby1974

    Buongiorno,
    io sono una fan da piu’ di vent’ anni dei Duran! Ho letto il suo articolo e i vari commenti che sono stati scritti! Nel modo piu’ assoluto non mi permetto di mancarLe di rispetto, pero’ Lei mi scusi ma ha criticato il gruppo e i componenti del gruppo! Non ha fatto una critica della loro musica. Che i duran non Le piacciano lo rispetto, di certo credo noi non pretendiamo che piacciano a tutti, ma c’e modo e modo per criticare! Se Lei avesse criticato il disco da un punto di vista musicale ed avesse dato esito negativo..nulla di male! Che Lei lo abbia ascoltato o no il cd non lo sapra’ mai nessuno anche se a questo punto sono d’ accordo con gli altri nel dire che Lei non l’ ha ascoltato. E’ vero ci sono stati momenti no per i Duran ma hanno sempre saputo rialzarsi. E che problema c’e se hanno piu’ di 50 anni…ne potrebbero avere anche 60 ma se fanno della buona musica e’ sempre un piacere ascoltarli! Debora

  58. ida

    Parafrasando una parte del suo articolo,mi creda,l’unico basso profilo è quello che lei ha usato per trattare l’argomento.Quando si scrive su qualcuno,almeno ci si documenta.Lei è caduto nel luogo comune,gli sposerò simen le bon e gli urli delle ragazzine fanno parte dei DD per chi guarda dal di fuori,per l’osservatore comune,non per chi deve trattare seriamente l’argomento.Possono anche non piacerle i DD,ma bisogna avere l’onestà di rispettare il lavoro degli altri.Questi quattro musicisti lavorano,come facciamo lei e io ogni giorno,dedicano tempo,fatica,ricerca,che anche se lei non la percepisce:c’è!!!!….rispetto del lavoro altrui,quello che non posso avere per quello che ha fatto lei in questo articolo,perchè non ha neppure lontanamente guardato,ha solo scritto di luoghi comuni e questo non fa di lei un professionista.Mi creda,la prossima volta faccia una ricerca,questo è quello che si chiede a chi scrive:di essere al corrente delle cose di cui scrive!!!!….non glielo dico da fan che difende il suo gruppo preferito,ma da collega che conosce il suo mestiere!!!!….e ogni tanto ripassare le regole etiche di questo meraviglioso mestiere,dovrebbe essere doveroso!!!!….se posso darle un consiglio:il finale del pezzo è veramente brutto!!!La chiosa di un articolo vale l’intero pezzo e anche in quello non ha saputo fare bene!!!!

  59. stillbreathing

    Egregio Sig. Stefanini,
    come amministratore del sito dovrebbe occuparsi non solo delle presunte offese personali rivolte ai suoi collaboratori, ma anche e soprattutto, alle offese che questi ultimi rivolgono ai lettori.
    Forse era più corretto chiedersi di perchè tanta veemenza e facendo pubblica ammenda, chiedere scusa ai lettori per la mancanza di educazione del Sig. (inver poco signore) Sannella, per la sua ignoranza, e non mi riferisco solo a quella musicale…
    Un giornalista esperto non parla di voce “dall’incedere guascona ad occhio di pesce”, “suono porco”, “balle turgide” o ancor peggio di musica come sostanza da lavare con “sciacquoni porcellanati” che come ha scritto correttamente qualcuno è direttamente riferibile anche a chi quella musica la ascolta.
    No caro Sig. Stefanini, i Grandi giornalisti sanno motivare le proprie argomentazioni e parlare per fatti e non per luoghi comuni peralto vecchi e stantii. I Grandi giornalisti scrivono in italiano, i più bravi creando uno stile personale che va al di là del tema che trattano (Lei se lo ricorda Gianni Brera? Lo conosce?), sanno essere cattivi, anche caustici, ma non insultano, non offendono e non prendono in giro l’intelligenza di chi legge perchè, per rimanere nel tema della discussione, non siamo tutti urlanti “fan ossesse” e, anche se fan, sappiamo essere critici.
    Si legga oltre a Brera, Canova, Calabresi, Orrico, Serra (giusto per citare esempi diversi di giornalismo in vari campi), li confronti con il suo Sannella e il suo italiano effettistico di bassa lega e dopo chieda scusa ai lettori e cancelli la pagina.

    Ci guadagnerà in stile e immagine.

    Cordialmente
    max/stillbreathing come appassionato, all’anagrafe
    Massimiliano Bono Via Da Gente, 12 – 43126 Parma perchè il coniglio è qualcun altro (giusto per citare il cattivo gusto…)

  60. Barbara

    Sei veramente patetico, se avessi ascoltato il cd con mente libera e senza pregiudizi forse adesso sapresti dare un giudizio equo sugli “ex-Wild Boys” ….e sicuramente avresti apprezzato il tessuto sonoro di un piccolo gioiello come “The Man who Stole a Leopard”!!
    Ti assicuro che se il mondo ha piene le gonadi degli ex idoli degli anni ’80, ha pieni gli attributi anche di spocchiosi, pomposi saccenti pseudo critici come te!!! Dilate your mind come direbbe il mio “vecchio” frontman preferito!!!
    P:S. Ti assicuro che ha ancora grande fascino e se lo risposerebbero in tante, anche giovani..

  61. Lucifer Rising 75

    Non discuto che un disco od un’artista debbano piacere o meno. Dico solo che non ha senso fare scrivere un articolo su un disco ad un giornalista che palesemente odia il gruppo in questione. Qua si perde di obiettività, mica è un suo blog personale in cui può sparlare di tutto a piacimento?

  62. Lucifer Rising 75

    Esatto, il problema è il pregiudizio iniziale di chi scrive, per onestà intellettuale io non scriverei una recensione di un gruppo che odio o verso cui a priori ho pregiudizi

  63. undervale

    36 e a una donna non si chiede.
    Essere fan dei Duran certamente non pregiudica essere un amante della musica o avere un età sufficiente per giudicare .
    Il mio indirizzo di casa non lo lascio non per nascondermi ma per motivi di sicurezza che noi tutti su internet usiamo .
    La critica va bene se fatta su giuste basi musicali non fatta a caso …
    cmq abbiamo ottenuto di fare molta popolarità al vostro blog , voglio provare anche io
    la prossima settimana con una grossa menzogna , scriverò che il nuovo cd dei radiohead fa pena e che fanno la stessa musica da anni e che purtroppo per loro è inascoltabile… ! ahahaaaaaaaa

  64. Lucifer Rising 75

    il problema è che non mi pare una recensione nè seria nè obiettiva, si può parlar male di un gruppo e di un disco, ma rimanendo nei “toni”, e mi creda da fan dei Duran ne ho letti di articoli cattivi, inoltre frequentando ambienti disparati dall’hard core all’indie, al jazz, e ne ho sentite di tutti i colori sui Duran, motivati spesso solo da pregiudizi ma un articolo del genere non lo tollero, se lo tenesse per un suo blog.

  65. giamdep

    Nascondiamo ???? Coniglietti pasquali????
    Giambattista Depau Settimo San Pietro (CA)…..
    Questo e quello che volevi provocare, io parlo in prima persona e non mi faccio difendere dal mio “amministratore”. Se non volevi ascoltare il disco e di conseguenza scrivere un articolo avresti fatto meglio a dire no grazie. Avrebbero trovato un altro che avrebbe ascoltato e magari scritto che non gli piaceva senza tutto quel marciume barocco che hai voluto scrivere che esula totalmente dal giudizio del disco.
    P.S.
    Tra qualche mese compio 40 anni…..se serve altro ?

  66. Simone

    A prescindere dal merito della discussione, quella qui sotto è una lampante dimostrazione di quel che nessuno di noi si sarebbe più aspettato.

    I Paninari esistono ancora, e lottano insieme a noi! Anzi, contro. Diffide al webmaster del sito, “supercompetenze” musicali autodichiarate, insinuazioni sullo stipendio (stipendio?) del recensore, ribellioni contro chi “non capisce” e snocciolamenti di numeri su dischi venduti, premi vinti, stadi riempiti (sì, anche Hitler riempiva le piazze…e non sapete in quante se lo sarebbero sposato!).

    Grandissimi Wild Boys, siete ancora “in pole position”…

  67. Lucifer Rising 75

    I Duran han fatto dischi e tournè anche nei 90 e nei 2000, non si sono mai sciolti ed hanno sempre continuato a fare dischi. E un fan li segue…non crederci ignorantoni musicali fermi agli anni ’80…

  68. Lucifer Rising 75

    chiaro che i fan spesso sono accecati dalla fede, però capitò che Red Carpet Massacre divise i fan, così come in passato altri dischi…questo nuovo lavoro invece ha entusiasmato tutti i fan, come non succedeva da tempo, si spiega anche così un pò di questa infuocata risposta.

  69. francescajt

    ma dico io ma come si permette certa gente che non capisce niente di musica a parlare ,prima di tutto compra il cd e ASCOLTAlo …..sai cosa significa suonooooooo bene …..poi rispetto …rispetto per lavoro altrui , i duran sono musicisti grandiosi prima di tutto che amamno il loro lavoro e mano dare e riceveere emozioni con la loro musica hanno questo talento che il signore li ha donato, ci regalano tantissime emozoni poi oltre la bravura hai parlato di squizze….. tradivano con simon non haoi precisato e john avete rotto giornalisti dal 1984 che leggo stupidaggini sulla loro musica e bellezza sono BELLI E BRAVI METTETEVELO IN TESTAAA NEL CERVELLO ….SUL PALCO POI CHE LIVE … VUOLE UN consiglio NON SCRIVA piu articoli sulle recensioni musicali soprattutto i duran duran non ne hannno bisogno certo ho usato tutto il mio autocontrollo se non ama i duarn che bisogno c’è di dire falsità nessuno a chiesto il suo parere…..

  70. Derfel73

    mai stato paninaro…e almeno qualche dato corretto qui è stato dato in risposta al “garzoni degli spandau”

  71. Derfel73

    gli 80-90 milioni di dischi venduti non sono argomentazioni di 26 anni fa…lo show diretto da David Lynch non sono argomentazioni di 26 anni fa. Il paninaro invece lo è, anche tu ti distingui per sapere di cosa stai parlando vedo.
    E’ evidente che se il recensore parla dando per scontato che non se li fila più nessuno…si risponde con dati e cifre.
    Gli insulti sono incresciosi…come increscioso è sentirsi dire che la musica che ascolto è acqua dello sciacquone del cesso.
    Inoltre che Hitler riempisse le piazze è proprio un argomentazione che non centra nulla. Se per caso la tua itnenzione era dimostrare che i numeri dei DD non dimostrano la bontà della loro musica, allora spiegherai perchè proprio attraverso la ridicolizzazione del fenomeno e il sottointendere che l’intento dei DD è quello di riraggiungere i fasti del passato (o forse semplicemente avere il posto nel panorama musicale attuale che hanno e mantenerlo?) si vorrebbe far credere che il progetto non ha corpo e i DD non sanno dove andare? Questo è il tipo di discorso impsotato dal recensore, avesse davvero parlato di musica magari avrebbe ricevuto anche risposte squisitamente legate alla musica.
    Invece “i DD non sanno dove andare e in poche si sposreranno simon le bon, fanno più notizia i divorzi” WOW! davvero convincente

  72. Obi

    Simone sei davvero ridicolo coi tuoi paragoni.. Inoltre qualsiasi cantante riempie stadi, sei vergognoso e inutile proprio come la recensione. Chissà quanti anni hai.. forse sei un bimbominchia della nuova generazione…

  73. Angie Le Bon

    Leggendo questo articolo ho lo stesso fastidio che provavo 25 anni fa quando i critici del tempo dicevano che i DD vendevano solo perchè piacevano alle ragazzine e facevano dei bei video. 25 anni dopo le ragazzine sono cresciute e ancora li seguono, cosa che non si può dire di tanti altri gruppi di bei ragazzi dei quali sinceramente faccio fatica a ricordare il nome.
    Ma possibile che nel 2011 si debbano ancora scrivere certe sciocchezze? Ho perso il conto di quanti articoli usciti in questi ultimi mesi hanno citato il libro/film “Sposerò Simon Le Bon”, neanche fosse un colossal. Devo pensare che questo è il background culturale dei nostri critici musicali?
    Come si permette a definirli”signori lampadati di mezz’età”? Non mi sembra che quando si parla di Vasco Rossi (60 anni), Rolling Stones, Bruce Sprinteen….l’età sia un così grande problema.
    Mi sorge comunque il grave dubbio che prima di recensire il disco lo abbia ascoltato altrimenti mi spiace dirlo ha fatto un passo falso . Certo se voleva un po’ di attenzione ha ottenuto il suo scopo ma non so a cosa le giovi
    Una critica seria è un’altra cosa

    Saluti e si riascolti questo disco e maagari The wedding Album

  74. Esandio

    Finchè i poveracci come Lei, caro Massimo Sannella, continueranno a scrivere cazzate senza neanche prendersi il disturbo di ascoltare il nuovo disco dei Duran Duran o di informarsi sulla loro discografia (30 anni di carriera per intenderci!) perchè ancora legati all’idea che siano stati soltanto cinque bellocci che negli anni ottanta hanno fatto impazzire le quindicenni, non credo sia possibile leggere una critica equa sul gruppo. Forse i “Duran Duran non sanno dove andare”…ma io so di certo dove dovrebbero andare quelli come Lei!!!!

  75. Matteo Bucca

    Avevo deciso di non commentare, ma vista la sfilza di insulti e cattiverie che leggo, mi sembra il caso di dire anche la mia, musicista e produttore, duraniano da 26 anni, fruitore di musica di tutti i tipi e generi, dalla classica al metal passando per rap, funk etc etc etc……
    Cerco di dare un commento per ogni paragrafo:
    Primo paragrafo:
    qui leggo solamente alcune frecciate sterili sull’aspetto fisico dei Duran Duran, si parla di lampade e di ragazze che impazziscono per loro, sembra più l’incipit di un articolo del settimanale “Panorama”, se non “Chi” oppure “Oggi”, o comunque un giornale diretto da Alfonso Signorini e non di un giornale che si chiama “Rock lab”.

    Secondo paragrafo:
    qui invece leggo evidenti “battute” atte ad accaparrarsi la simpatia dello pseudo lettore “Rock” (ma quandomai) cercando di sminuire il lavoro di Mark Ronson definendolo ironicamente massaggiatore dei DD….. ma per un giornalista è grave non saper neanche scrivere il nome di un produttore famosissimo in ambito mondiale? La riaposta te la do io…. SI, è gravissimo, vuol dire che non hai mai letto nulla su di lui…. o dici che è un errore si stampa? Ma su 128 caratteri ascii c’è andata a finire proprio la C? mah…. poi chiudi il paragrafo dicendo che dei DD la gente ne ha le balle turgide… non pensi che con questo linguaggio tu ti possa attirare valanghe di insulti? Io non giustifico gli insulti però un po te la sei cercata, chiudo sul secondo paragrafo dicendo che non sai neanche che l’album, appena uscito su iTunes, ha raggiunto il primo posto in tutto il mondo, e per prima c’è stata proprio l’ Italia.

    Terzo e quarto paragrafo:
    Il terzo e il quarto paragrafo non dicono niente, quindi non ho nulla da dire.

    Quinto paragrafo:
    Mi piacerebbe sapere da dove hai preso la definizione del “suono porco”, sembri Homer Simpson nella puntata dove fa il recensore culinario, dove alcuni cibi sono WOW, altri sono YEAH, e riempie l’articolo scrivendo “vaffa Flanders”…. col “suono porco” stai facendo la stessa figura!
    Ah finalmente si parla dei brani…. e ahimè qui arrivano gli orrori, perchè parli di soli tre brani? Il cd contiene 16 tracce!!!!! Ok sentiamo le recensioni….
    “Being followed” mi dici che è uguale a “A forest” di…….. DI CHI???? E ‘ dei Cure!!!! è come dire che save a prayer è di Simon le bon!!!!!è dei Duran Duran!!!!
    In ogni caso le due canzoni sono completamente diverse, invece il riff di chitarra è molto ma molto simile, in modo imbarazzante…. MA TU NON HAI DETTO QUESTO! Hai denigrato tutta la canzone che invece è validissima! Sei stato superficiale.
    “The man who stole a leopard” è invece miele romantic… anche qui aggiungerei un “vaffa Flanders”…
    Poi arriva Ana dei….. DI CHI?????? Scissor sisters… hai dimenticato una S oppure disconosci totalmente l’argomento? Ecco lei è stata inserita in “Safe”, anzi come dici tu “agganciata agli Chic”… ma tu sai che i DD sono praticamente figli degli Chic? Sai che il bassista defunto ha lasciato il suo mitico basso Musicman (quello di good times) a John Taylor????? e sai che John Taylor ha usato anche quel basso in questo album? Non l’hai detto, quindi dubito che tu lo sappia. proseguiamo……
    “altri brani”… sono definiti una “sostanza intricata che fugge via come acqua”…..verso sciacquoni Richard Ginori?????? Ma che è? una recensione? anche qui avrei aggiunto una serie di “vaffa Flanders” che fanno effetto!!!

    Peace and love brother, in buono stile rock… ma cambia nastro per favore

    P.S. ….VAFFA FLANDERS!!!!!!!!!!

  76. Matteo Bucca

    Avevo deciso di non commentare, ma vista la sfilza di insulti e cattiverie che leggo, mi sembra il caso di dire anche la mia, musicista e produttore, duraniano da 26 anni, fruitore di musica di tutti i tipi e generi, dalla classica al metal passando per rap, funk etc etc etc……
    Cerco di dare un commento per ogni paragrafo:
    Primo paragrafo:
    qui leggo solamente alcune frecciate sterili sull’aspetto fisico dei Duran Duran, si parla di lampade e di ragazze che impazziscono per loro, sembra più l’incipit di un articolo del settimanale “Panorama”, se non “Chi” oppure “Oggi”, o comunque un giornale diretto da Alfonso Signorini e non di un giornale che si chiama “Rock lab”.

    Secondo paragrafo:
    qui invece leggo evidenti “battute” atte ad accaparrarsi la simpatia dello pseudo lettore “Rock” (ma quandomai) cercando di sminuire il lavoro di Mark Ronson definendolo ironicamente massaggiatore dei DD….. ma per un giornalista è grave non saper neanche scrivere il nome di un produttore famosissimo in ambito mondiale? La riaposta te la do io…. SI, è gravissimo, vuol dire che non hai mai letto nulla su di lui…. o dici che è un errore si stampa? Ma su 128 caratteri ascii c’è andata a finire proprio la C? mah…. poi chiudi il paragrafo dicendo che dei DD la gente ne ha le balle turgide… non pensi che con questo linguaggio tu ti possa attirare valanghe di insulti? Io non giustifico gli insulti però un po te la sei cercata, chiudo sul secondo paragrafo dicendo che non sai neanche che l’album, appena uscito su iTunes, ha raggiunto il primo posto in tutto il mondo, e per prima c’è stata proprio l’ Italia.

    Terzo e quarto paragrafo:
    Il terzo e il quarto paragrafo non dicono niente, quindi non ho nulla da dire.

    Quinto paragrafo:
    Mi piacerebbe sapere da dove hai preso la definizione del “suono porco”, sembri Homer Simpson nella puntata dove fa il recensore culinario, dove alcuni cibi sono WOW, altri sono YEAH, e riempie l’articolo scrivendo “vaffa Flanders”…. col “suono porco” stai facendo la stessa figura!
    Ah finalmente si parla dei brani…. e ahimè qui arrivano gli orrori, perchè parli di soli tre brani? Il cd contiene 16 tracce!!!!! Ok sentiamo le recensioni….
    “Being followed” mi dici che è uguale a “A forest” di…….. DI CHI???? E ‘ dei Cure!!!! è come dire che save a prayer è di Simon le bon!!!!!è dei Duran Duran!!!!
    In ogni caso le due canzoni sono completamente diverse, invece il riff di chitarra è molto ma molto simile, in modo imbarazzante…. MA TU NON HAI DETTO QUESTO! Hai denigrato tutta la canzone che invece è validissima! Sei stato superficiale.
    “The man who stole a leopard” è invece miele romantic… anche qui aggiungerei un “vaffa Flanders”…
    Poi arriva Ana dei….. DI CHI?????? Scissor sisters… hai dimenticato una S oppure disconosci totalmente l’argomento? Ecco lei è stata inserita in “Safe”, anzi come dici tu “agganciata agli Chic”… ma tu sai che i DD sono praticamente figli degli Chic? Sai che il bassista defunto ha lasciato il suo mitico basso Musicman (quello di good times) a John Taylor????? e sai che John Taylor ha usato anche quel basso in questo album? Non l’hai detto, quindi dubito che tu lo sappia. proseguiamo……
    “altri brani”… sono definiti una “sostanza intricata che fugge via come acqua”…..verso sciacquoni Richard Ginori?????? Ma che è? una recensione? anche qui avrei aggiunto una serie di “vaffa Flanders” che fanno effetto!!!

    Peace and love brother, in buono stile rock… ma cambia nastro per favore

    P.S. ….VAFFA FLANDERS!!!!!!!!!!

  77. Arkadia7

    Caro ( si fa per dire ) Massimo, per caso TU eri uno di quei fidanzatini che tanto cercano ancora rivincite? ….

    Non voglio offenderti come tu hai offeso i Duran, posso solo dirti che se quello del critico e’ il tuo mestiere principale… perdonami e’ arrivato il momento di cambiarlo!!

    Ricordati che i DURAN DURAN HANNO SEGNATO LA MUSICA DEGLI ULTIMI VENTI ANNI, HANNO INVENTATO I VIDEO MUSCIALI, RINGIOVANITO ILPOP, INVENTATO IL DOWNLOAD DIGITALE E VENDUTO 90 MILIONI DI DISCHI NEL MONDO

    TUTTI I GRUPPI E GLI ARTISTI DAGLI ANNI 90 IN SU SI ISPIRANO PUBBLICAMENTE AL LORO SOUND DA ANNI, CITANDOLI E OSANNANDOLI OVUNQUE

    ED MI SENTO DI INNEGGIARE ALLA GRADEVOLEZZA E ALLA ELEGANZE DI ALL YOU NEED IS NOW DEFINENDOLO UN ALBUM DAVVERO ECCELLENTE, PER TESTI, MUSICALMENTE ECLETTICO E DECISAMENTE INNOVATIVO .

    non aggungo altro perche mi sono ripromesso di non essere volgare,,

    un ultima cosa mi associo al VAFFA FLANDERS!!!!!!!!!! dell amico Matteo

    Fabrizio

  78. Michilista

    Puah, vedere una serie di ultratrentenni inalberarsi come checchette isteriche solo perchè si è osato sfiorare il loro gruppo preferito, è qualcosa di allarmante e imbarazzante. Addirittura sedicenti musicisti di fama che osannano un dischetto che è il trionfo della produzione laccata, ammiccante e iperpomposa (tanto per celare una sostanza VISTOSAMENTE inconsistente); per non parlare di quelli che accusano il povero giornalista di essersi venduto (?) o gli domandano quanto guadagna, ignorando, probabilmente, che chi scrive per le webzine non piglia una beneamata mazza per il suo sbattimento quotidiano – e deve pure sorbirsi gli insulti uterini di fan talebani e squinzie in menopausa… mamma mia!
    Mi riferisco sopratutto a quelli che hanno sbrodolato una sfilza di insulti deliranti: ma dove lo avete lasciato il cervello, nel cubo di rubik?

    Non si esce vivi dagli anni ’80, quanta verità se applicata ai neuroni di certa gente.

  79. Matilde

    I Duran Duran. è una vita che se ne parla! ma questi giovanotti sono davvero in gamba!! sempre attuali!!, credo proprio che lo compro l’album, sono proprio curiosa di ascoltarlo!! :-)

  80. Obi

    Toh Michilista un altro bimbominchia e/o attempato stereotipato come i tuoi colleghi Simone e Massimo?? Leggere il tuo commento è allarmante e imbarazzante.. Nessuno ti ha chiamato in causa quindi torna nella tua grotta della solitudine e piangere per la tua mammina e a quanto vedo ti sei divertito ad aprire uno Zanichelli per la prima volta BRAVO CLAP CLAP COMPLIMENTI!!! Vai a fare il misogino da qualche altra parte (io sono un ragazzo comunque)…

  81. duranbyke

    la prossima recensione che vorrà fare,vada a farla da gheddafi….chissà,magari qualche bomba riesce pure a beccarla

  82. Michilista

    Una curiosità: il tuo nome viene da guerre stellari? No, perchè il lato oscuro degli anni ’80 ti ha proprio fottuto, giovane sith (in realtà il termine che volevo usare è l’anagramma anglofono del precedente, a te la gioia di scoprirlo). Misogino io? Solo perchè dal tenore piccato dei tuoi commenti deduco che sembri una groupie isterica e mestruata? Suvvia.

    ps: Mi raccomando, tanto per essere banale, scontato e patetico fino in fondo, dammi del nerd sfigato e solingo solo perchè ho chiamato in ballo guerre stellari!!

  83. TOBY TAYLOR SCOGNAMIGLIO

    ALLORA NON VOGLIO COMMENTARE PERKE SECONDO ME UN TIPO COME TE NELLA VITA ,NON APRE BOCCA SE NON DICE STRONZATE O FARNETICA DI BRUTTO MI SOFFERMO SOLO A RIBADIRE UN CONCETTO SULLA TUA INUTILE VITA ……SEI UN PATETICO DEBOSCIATO E UN ROSICATORE ……….DA 4 SOLDI ……E SCRIVI ANCORA QUESTI ARTICOLI MODELLO QUANDO USCIVA IL SETTIMANALE “”CIOE “”DV SI CONDENTEVANO LE VARIE BAND MUSICALI ……MA EVIDENTEMENTE LA MAMMINA TI CAMBIAVA ANCORA IL PANNOLINO PUZZOLENTE……….PERO DI QUEI TEMPI VEDO KE TI E RIMASTO QUALCOSA ………..<>………CIAO ROSICAMORTI ……..PS …..SKIATTA……TOBY TAYLOR “”THE WILD BOYS”””

  84. undervale

    Questa è una mancanza di rispetto che va oltre ogni limite ed è vecchia come il cucco..

    Chi si sbaglia è la critica OTTUSA che non riesce a vedere aldilà del naso.. e che non si stura le orecchie.

    Noi non siamo matti perchè amiamo i duran , semmai è chi senza apparente motivo si comporta come un bambino delle elementari e scrive articoli simili che ha bisogno di una curettina.

    Ma ti rendi conto di come è scritto questo articolo????

    anche io curo webzine e forum e non guadagno ma cerco di essere decente quando scrivo altrimenti lo faccio fare ad altri,

    Comunque dal tuo post Michilista si evince una totale mancanza di rispetto verso un certo tipo di persone senza dubbio piu aperte di te come mentalità , il classico meccanismo di difesa che ti porta a utilizzare quel poco di gnegnero che hai per renderti interessante a un basso profilo di lettore.

  85. Chris heaven

    Tralasciando per un istante le forzature lessicali della recensione che sembrano più colpa della fretta che altro, ritengo che un “recensore” debba essere per prima cosa imparziale e giudicare il genere che realmente gli compete. Ora, non voglio assolutamente attaccare Massimo al quale Massimo al quale i Duran Duran magari fanno realmente schifo, ma la domanda a questo punto è….PERCHE’ ??? Ma non “perchè i Duran ti fanno schifo?” ma…”Perchè recensire un loro disco?”. Ho recensito in passato per alcuni siti e di solito recensivo bands che rientravano nel range dei miei gusti (a volte purtroppo con sgradevoli sorprese) non essendo “pagato” per recensire. In caso di riviste/magazine dove si viene pagati…beh può capitare di recensire quello che a uno non piace…ma ci si può pure rifiutare piuttosto che fare un articolo scritto solo per cercare di sfogare l’odio e il disprezzo che si ha per una band. A MENO che….tutto questo non sia fatto apposta per attirare l’attenzione sul proprio articolo ben sapendo che avrebbe provocato un tumulto fra i/le fans e quindi più visualizzazioni. Ci sono decine di bands (anche più famose dei Duran) che a me non piacciono, ma se da decenni hanno successo…beh non mi permetto di sparare a raffica su di loro senza peraltro probabilmente aver ascoltato l’album in questione.
    I gusti sono gusti ma come si dice…se non ti piace…cambia canale.

  86. Chris heaven

    Tralasciando per un istante le forzature lessicali della recensione che sembrano più colpa della fretta che altro, ritengo che un “recensore” debba essere per prima cosa imparziale e giudicare il genere che realmente gli compete. Ora, non voglio assolutamente attaccare Massimo al quale Massimo al quale i Duran Duran magari fanno realmente schifo, ma la domanda a questo punto è….PERCHE’ ??? Ma non “perchè i Duran ti fanno schifo?” ma…”Perchè recensire un loro disco?”. Ho recensito in passato per alcuni siti e di solito recensivo bands che rientravano nel range dei miei gusti (a volte purtroppo con sgradevoli sorprese) non essendo “pagato” per recensire. In caso di riviste/magazine dove si viene pagati…beh può capitare di recensire quello che a uno non piace…ma ci si può pure rifiutare piuttosto che fare un articolo scritto solo per cercare di sfogare l’odio e il disprezzo che si ha per una band. A MENO che….tutto questo non sia fatto apposta per attirare l’attenzione sul proprio articolo ben sapendo che avrebbe provocato un tumulto fra i/le fans e quindi più visualizzazioni. Ci sono decine di bands (anche più famose dei Duran) che a me non piacciono, ma se da decenni hanno successo…beh non mi permetto di sparare a raffica su di loro senza peraltro probabilmente aver ascoltato l’album in questione.
    I gusti sono gusti ma come si dice…se non ti piace…cambia canale.

  87. Virginiatoscana

    ma che cazzo dici!!!!!!!ma come ti permetti di dire ste’ cose!!!!1la musica dei duran e’ MUSICA non come tanta merda che ce’ in giro adesso,ma tu li hai mai ascoltati pezzi come THE CHAFFEUR,SAVE A PRAYER,COME UNDONE,ORDINARY WORLD ECCC?????o non sai manco cosa sono …no perche’ prima di sparare a zero sentiamola questa musica …..I DURAN HANNO MILIONI DI FANS HANNO VENDUTO MILIONI DI DISCHI e sono con GLORIA in piedi dal 1978 e non sarete tu od altri che scrivono cattiverie gratuite a farli cadere …….NOI LI AMIAMO PERCHE’ SONO DEI GRANDI ARTISTI……E MUSICISTI!!!! E POI VUOI SAPERE SE SPOSEREMMO ANCORA SIMON LE BON?????CI PUOI GIURARE E’ UNO DELL’UOMINI PIU’ SEXY DEL MONDO ALLA FACCIA DI CHI ANCORA ROSICA PER IL SUCCESSO CHE HA AVUTO E SI CONSOLA DICENDO CHE E’ LAMPADATO,GRASSO ,FINTO ED ALTRE CAZZATE ….. SAI CHE VI DICO TUTTA INVIDIA …….W I DURAN DURAN SEMPRE

  88. Michilista

    Curioso, io ho sempre pensato che ottusi fossero i fan irriducibili dei gruppi, non i critici che sicuramente hanno proprie opinioni personali, discutibili o meno, distaccate o meno, ma comunque maturate in anni di ascolti, esplorazioni e contatti col mondo discografico, e senza nessun reale tornaconto nell’esprimerle. Per me sannella aveva tutto il sacrosanto diritto di esporre come meglio credeva il proprio giudizio, anche in modo provocatorio e sfacciato. Ti senti offesa dalla recensione? Non apprezzi i toni usati? Liberassima di parcheggiarti altrove e boicottare il sito. Sono certo che la rete è piena di recensori che hanno elogiato il disco. Se quella che cercavi era solo una conferma acritica, sai a chi rivolgerti.

    L’acredine di questo articolo non eguaglia neanche di una frazione infintesimale gli sproloqui venefici e totalmente gratuiti di alcuni fan-talebani che sono accorsi in massa. E a tal proposito, per quanto riguarda le accuse che mi rivolgi, come, cito “una totale mancanza di rispetto verso un certo tipo di persone senza dubbio piu aperte di te come mentalità”, riporto qualche brandello di commenti:

    duranbyke (un nome una garanzia):
    “la prossima recensione che vorrà fare,vada a farla da gheddafi….chissà,magari qualche bomba riesce pure a beccarla”

    Che sublime afflato argomentativo!

    E ancora:

    “Sannella,
    ma hai scritto tutte queste cazzate perchè quando eri piccolo un prete duraniano te lo ha messo nel culo e perciò nutri ancòra -legittimo- rancore per il nuovo romantico ecclesiastico o è proprio che, molto più semplicemente, non ne capisci un cazzo di musica…?

    Ah: te lo dice Salvatore B., musicista di professione e diplomato in pianoforte al conservatorio “Antonino Scontrino” di Trapani.”

    Un tipico commento pacato e rispettoso di una persona sicuramente più aperta di me ai pareri discordi.

    E mi fermo qui, va’, in attesa di qualche altra attention whore duran-addicted che mi dà del mentalmente chiuso senza conoscere una beneamata cippa di me, solo perchè ho osato attaccare i suoi beniamini.

  89. Angie Le Bon

    Scrivi il tuo commento qui.E fai proprio bene perchè è un disco bellissimo, il migliore dai tempi del wedding album

  90. Angie Le Bon

    Undervale non ne vale la pena, sono 30 anni che ci provano a demolirli ma i DD sono ancora i più grandi alla facci adi chi li voleva finiti dopo il RED CARPET MASSACRE

    ciao Angie Le Bon

  91. undervale

    in risposta a E mi fermo qui, va’, in attesa di qualche altra attention whore duran-addicted che mi dà del mentalmente chiuso senza conoscere una beneamata cippa di me, solo perchè ho osato attaccare i suoi beniamini.

    No tu non hai offeso io miei beniamini ma chi secondo te è rimasto flippato dagli anni 80..
    chi ti dice che io sia rimasta flippata?
    chi ti dice che non riconosca il sano senso critico?
    Capisco qualcuno che è partito sulla offensiva attaccando perchè l’articolo per come è scritto a spregio non solo tocca i duran cosa che ormai non ci tocca piu di tanto quando sono anni che lo fanno tutti .. ma piuttosto chi li segue o comunque ci siamo capiti un certo tipo di persone che voi per un pregiudizio stupido e rilasente a 30 anni fa odiate e trovate stupidi o riluttanti fai te..
    questo si evince da tutto l’articolo…
    Poi mi chiedo gli ottusi siamo noi????
    ma vedi io infatti quello che non condivido è la tua certezza a bollare come stupidi o superfiali persone che passano di qui a elogiare un gruppo , o oiffendere un recensore ipocrita o cos’altro..
    siamo liberi di fare ciò che vogliamo è chiaro questo?
    non per questo siamo animi insensibili alle difficoltà di un mondo ormai allos fascio o alle notizie sempre piu ritoccate che arrivano da guerra o terremoto in giappone..
    solo che è uscito il disco dei duran a molti fans piace e penso anche che sia molto attuale nei temi e sul come va il mondo..
    e i duran hanno detto sempre questo del resto.
    son gli ottusi che li vedono solo una band adatta a stupidine o squinzie o cosa pensi te non mi interessa..
    perchè significa che non hai seguito la band.. e il come sono fatti loro o per cosa lottano anche nei loro brani o nelle loro cause nel sociale..
    no è solo superficialità e ottusità la vostra..

  92. Michilista

    Rileggi quello che ho scritto, per diamine! Non ho insultato tutti i fan dei duran duran, ma bensì:
    – Gli idioti che, a 30 anni e passa, denigrano ferocemente il recensore in quanto reo di non essersi allineato su opinioni elogiative (così facendo – dimostrandosi alla stregua di groupie mestruate – hanno confermato perfettamente, parola per parola, quanto detto da sannella sul seguito dei duran duran).
    – Gli idioti (generici) che non sanno argomentare, non sanno esprimersi, non sanno blaterare altra motivazione, a sostegno delle proprie tesi, che quella della nuda logica dei numeri, come se milioni di dischi venduti siano la cartina tornasole del valore di un gruppo (chi ha detto vasco rossi?).
    – Gli idioti.

    Se ti senti la coda di paglia non dipende certo da me, ma mi preme sottolineare come abbia risposto coerentemente e senza insulti alle tue esternazioni, al contrario di quanto fatto da quell’idiota (vedi sopra) di Obi, che è subito partito in quarta dandomi del bimbominchia (è formidabile come il termine bimbominchia sia ormai appannaggio dei soli bimbiminchia). Anche il simpatico salvo b. che mi fanculizza seraficamente qui sotto rientra alla perfezione nell’appellativo, per intenderci. Se non altro tu hai provato ad articolare un discorso sensato. Detto ciò, non mi interessa neanche entrare nel merito musicale; posso sintetizzare la mia opinione sull’ultimo disco dei duran dicendo che è una porcata iperprodotta che tradisce tutto il vuoto pneumatico che si agita sotto; un wall of sound colossale e frastornante che sommerge una cronica mancanza di idee, quanto e peggio dei dischi più pacchianamente ritoccati e autocelebrativi degli oasis. Ma questa, appunto, è la mia discutibilissima opinione. Non è che ti vengo a dare della superficiale-ottusa se la pensi diversamente, anche se potrei indicarti innumerevoli dischi molto più validi di questo usciti negli ultimi mesi.

  93. Albo Silente

    Salve scrivo per rocklab e volevo fare una proposta. Dando per scontato che il problema non sia nel merito, ovvero che ciascuno garantisca ed apprezzi la libertà di chiunque di dire la sua su di un disco e di esprimere la propria opinione negli spazi che gli si concedono, immagino che se avete trovato qualcosa di offensivo sia nel modo in cui sia stata impostata e scritta.
    La mia proposta è di riscriverla tutti insieme e magari addivenire ad una formula che tocchi meno la sensibilità dei fan senza ovviamente intaccare il giudizio critico che deve sempre rimanere legittimo altrimenti stiamo parlando di altro e ci prepariamo ad una Marcia su Roma….

    Allora dai, iniziamo!?
    Parto io?

    Avevo in mente qualche idea per gli incipit, voi ditemi quale vi piace di più:

    1) Certo bisognerebbe comunque avere pazienza con chi si sforza nel 2011 di trovare qualche motivo per ascoltare un disco dei Duran Duran …..
    2) Oggi parliamo di un disco che fa cagare a spruzzo, quindi mettetevi comodi sui vostri vasini….
    3) Altro centro pieno di Simon Le Bon e soci questo nuovo lavoro. Riesce anche questo nell’intento di elevare la nullità ad un argomento per centinaia di persone….

    Ditemi quale vi piace che iniziamo!
    Finalmente internet utile per essere collaborativi, creativi e dinamici!
    scriviamo insieme e ci vogliamo bene!

    Albo Silente

  94. Enrico Calligari

    Guarda, ancora devo leggermi centiaia di commenti ma ti prometto che se mi avanza uno “E STICAZZI” , sarà tutto per te. Con affetto.

  95. Enrico Calligari

    “Avevo deciso di non commentare, ma vista la sfilza di insulti e cattiverie che leggo, mi sembra il caso di dire anche la mia…”, ma infatti mi chiedevo, come mai Matteo Bucca non commenta! Qui ci vuole Matteo Bucca!

  96. Enrico Calligari

    Senti. Te lo dico col cuore. Capisco che la migliore difesa è l’attacco, ma se io nel 2011 ascoltassi i Duran Duran non andrei in giro a chiamare la gente “sfigato”… coraggio, siamo con voi.

  97. Enrico

    raccomandato!???
    Tu sei il genio supremo, davvero.

    Ma quindi zero regole. Io posso dire di te qualsiasi cosa senza conoscerti? Dimmi che è così. Fichissimo.

  98. Enrico Calligari

    Siete meravigliosi. I fan dei Duran Duran… incredibile… Io non credevo che si potesse… si insomma… è tutto vero, giusto? Fantastico. Sto piangendo… dal ridere. Vi voglio bene. Rimanete così, puri. Non lasciatevi soffocare da questo mondo così complesso e incomprensibile. Grazie.

  99. Plebeo

    mio cuggino ha venduto robba a un sacco di gente che non può più raccontarlo. questi sono fatti. cioè erano… tu sei un puzzone.

  100. Plebeo

    Io capisco odiare Sannella (cazzo c’è gente che ancora si ostina ad esprimere opinioni in questo paese!? è uno scandalo). Ma l’augurio di ascoltare la discografia integrale dei Duran Duran è davvero troppo. Credo sia vietato dalla Convenzione di Ginevra, da qualche parte quando parlano di armi che inducono al suicidio o all’implosione escremenziale. Ora mi informo. Se è così lei è nei guai, lo sa?

  101. Albo Silente

    “anche che” ammazza oltre che fascista sei pure analfabeta. credevo non ve ne fossero più. eppure di rami per appendervi tutti ce ne sono.

  102. Enrico Calligari

    Scusatemi, sono tra i recensori di Rocklab. ma perchè date per scontato che qui si faccia o si voglia fare “giornalismo”? Addirittura paragoni col Grande Giornalismo… Che per carità tanto di cappello ma è un’altra cosa. Personalmente credo che il giornalismo sia uno dei mali della musica e rivendico il fatto che qui si parla di musica liberamente, nessuno è prezzolato (come in genere sono i “giornalisti”) e abbiamo un seguito esattamente per questo motivo. Non ci dobbiamo scusare MAI e poi MAI per le nostre opinioni perchè lei non ha qui alcun diritto. Non ha speso dei soldi per leggere e nessuno l’ha obbligata.
    Prima di sparare quintali di cazzate, contestualizzate, se ne siete capaci. Siamo su internet, questa è una webzine in forma di blog, apprezzata per la sua provocatorietà e il suo stile, possiamo dire il cazzo che ci pare in quanto ad opinioni su di un artefatto pseudo-artistico mentre per le offese personali rivolte a Massimo Sannella ci si potrebbe tranquillamente rivolgere alla Polizia Postale, cosa che comunque non faremo perchè ci divertiamo troppo a leggervi.
    Qualora questo attacco fosse per “minacciare” l’espressione libera di un opinione direi a chiare lettere che si tratta di un’azione squadrista. Siccome forse siete solo confusi, amen.

  103. Albo Silente

    Prima in classifica nel mondo ci sarà tua sorella.
    Se non sai come funziona l’industria discografica non è colpa nostra.
    Babbeo abboccone.

  104. Enrico

    Non siamo giornalisti e non facciamo questo di mestiere. E diffidiamo di chi esprime opinioni per soldi.
    A te ti pagano per fare figure da idiota o lo fai gratis?

  105. Giovanna

    Berlino, 26 luglio 2004: Primo incontro con la stampa internazionale per la presentazione di “Astronaut” *
    […]
    D: La stampa non vi ha mai amato. Vi è costato dolore?
    R: Eravamo il soggetto perfetto da mettere in croce, complice il clima politico di quegli anni. Non eravamo sporchi e selvaggi, ma puliti e vestiti di abiti eleganti e costosi; i figli perfetti della signora Tatcher, odiata da tutti, anche da noi, ma a nessuno interessava. Eravamo il prodotto di un’epoca che non ci apparteneva, ma che, in qualche modo, indirettamente appoggiavamo. Noi, invece, dentro eravamo “Childern of the Sixities”, idealisti, politicamente apatici e romanticamente ingenui. […] Tutti gruppi che amavamo, a eccezione dei Beatles, avevano impiegato un po’ di tempo per esplodere. Perfino gli Stones, Bowie, Lou Reed dopo i Velvet. Noi siamo saliti in cima subito, eravamo la Pop Sentation degli Anni Ottanta, la gente impazziva. Naturale che i critici ci snobbassero. Avevano ragione, a volte, ma non nei modi. Ci trattavano da delinquenti, come se fossimo responsabili di ogni nefandezza. Alla fine della nostra storia ci siamo detti: “Bè, ora saranno contenti e ci lasceranno in pace”. Errore.
    D: cosa vi aspettate, un pentimento o altre crocifissioni?
    R: […] Quando siamo tornati in pista, non ci aspettavamo niente, non avevamo idea di come la gente avrebbe potuto reagire. Anche i discografici erano curiosi. […] Dopo lo spettacolo in Giappone, i giornali titolarono: «Sono tornati». […] Mancava all’appello solo la stampa britannica. La trovammo prona dopo 5 sere a Wembley. «The Guardian» e «The Observer» recensirono lo spettacolo con cinque stelle. Due recensioni positive di seguito: mai successo. Andammo a dormire pensando che ci saremmo svegliati l’indomani e realizzato che era solo un sogno.
    D: Inutile negare che rappresentavate l’effimero contrapposto al rock grezzo, la cultura dell’immagine alla musica tutta sostanza.
    R: Va bene, ma è colpa nostra se abbiamo inventato un nuovo standard per i videoclip? Eppure la stampa diceva che eravamo cinque fighetti capaci solo di divertirsi su una barca a farsi filmare con ragazze poco vestite. I nostri testi hanno sempre raccontato i tempi in cui nascevano. Gli Anni Ottanta erano il disimpegno […] Siamo stati anche la prima band a rendere possibile il downloading di un nostro brano, […] Era il 1997. Qualcuno avrebbe potuto sottolinearlo. […] I Duran hanno anticipato i tempi, ma per tutti siamo solo la fotografia del vuoto cosmico.
    * dal libro: “EVERYBODY’S TALKING. 50 interviste alle leggende del rock” di Massimo Cotto, Aliberti Editore, 2007
    Egregio signor Sannella (il galateo ci impone l’uso, dopo i diciotto anni, di tale titolo)
    certa che non riconoscerà nemmeno il signor Massimo Cotto quale fonte sufficientemente attendibile e rispettabile, mi auguro di non averLa colpita troppo nell’amor proprio dandoLe la possibilità di leggere questo breve estratto da una lontana intervista del 2004. Se il Suo scopo, con la recensione pubblicata, era quello di farsi annoverare negli annali e nei testi della critica musicale futura come “voce fuori dal coro”, credo sia abbastanza ovvio che non sarà così. Al contrario, se intendeva, invece, farsi ricordare come il critico che è stato in grado di sparare le cose peggiori su questo gruppo, anche in questo caso credo che rimarrà deluso; molti altri ci hanno provato prima di Lei e molti altri ci proveranno in futuro, soprattutto ora che Internet da la possibilità a chiunque, per fortuna, di poter esprimere, ancora liberamente, il proprio pensiero. Robert Plant sostiene che “molti giornalisti prima scrivono e poi pensano. Oggi come allora. Ai tempi degli Zeppelin c’era questo giornalista inglese, piuttosto famoso ancora oggi. Recensiva i concerti senza vederli. Mandava dentro alcuni dei suoi collaboratori e lui stava al bar a bere”; probabilmente non le è concesso nemmeno di avere dei collaboratori che facciano il lavoro “sporco” per Lei e ascoltino le 16 tracce del disco. Se Le interessa sapere quale piacevole attenzione hanno riservato i Led Zeppelin al fortunato giornalista La invito a leggere il già citato Massimo Cotto, perché gli anni Settanta sono finiti e nessuno si prenderà la briga, né i fan, né i componenti della band, di omaggiarLa di tanto onore. Quando il suo tesserino da giornalista Le consentirà di avere un accredito per una conferenza stampa dei Duran Duran, prepari delle domande dai contenuti più solidi, poiché rischierebbe anche in questo caso di rimanere deluso: i componenti della band, forti del loro naturale aplomb inglese e temprati nello spirito e nel corpo da trent’anni di incursioni diurne e notturne dei fan, nelle case private e nelle stanze d’albergo, potrebbero seraficamente risponderLe “Not my affair”. Qualora non dovesse riuscire ad avere un accredito stampa ci faccia sapere, abbiamo imparato come imbucarci alle conferenze stampa dall’allora signorina Clizia Gurrado (autrice dell’ormai introvabile libro “Sposerò Simon le bon”, da cui è stato tratto l’omonimo film da Lei citato), con risultati molto più soddisfacenti. Vedere un concerto dal vivo La porterebbe, forse, a rendersi conto delle immense stupidaggini di cui ha riempito la Sua recensione, ma suggerirLe di assistevi non è una buona idea: i “coniglietti pasquali” come ci ha chiamati Lei, in un faccia a faccia sarebbero capaci di mettere da parte la loro immagine di uomini e donne in carriera e di teneri genitori, per mostrale che le contromisure delle “ vecchie tigri” e dei “giovani leopardi” non si limitano solo all’invettiva (tanto per citare qualche altro grande poeta). Qualora dovesse pensare che siamo tutti dei decerebrati e ignoranti, ci tengo a ricordarle, inoltre, che i Duran ci hanno insegnato anche un po’ di inglese e quindi conosciamo benissimo il significato di certe espressioni che ha utilizzato, che di certo non Le fanno onore. Ma è tipico di chi, come Lei, pensa di essere tuttologo, onnisciente e depositario dell’unica verità assoluta: offendere chi, almeno in qualcosa, ne sa più di lei, non potendo offrire argomentazioni più convincenti.

  106. Tallulah

    noto con piacere che ti stanno sfanculando principalmente gli uomini.
    alla faccia di quellE che volevano sposare simon le bon.
    sparare merda sui duran duran fa molto rock, ascoltare i dischi prima di sparare merda sarebbe meglio però, evitando il tasto ffw, soprattutto se ti pagano per farlo.
    peace&love. D*

  107. Antonio

    orribile come disco… avrebbero potuto fare di meglio ma non ci riescono proprio ..fans dei duran mettetevi l’anima in pace questo disco è un’altro FLOP è MEDIOCRE…

  108. Derfel73

    hai ragione e mi scuso per l’errore….detto questo, non ti rimaneva altro che attaccarti all’errore grammaticale vero? :-)

  109. Dexheimer

    no, di sicuro di merda ve ne intendete molto voi, fans assatanati dei duran duran. il disco è brutto. punto.

  110. Derfel73

    mi dai una spiegazione sensata del perchè invece il disco sta ricevendoi recensioni positive da moltissime riviste specializzate in tutto il mondo?
    Non dico che questo debba obbligarvi a parlarne bene, come ho gia detto da qualche parte qua, anche se la fretta mi fa scrivere castronerie grammaticali sulle quali i tuoi amici “sguazzano” pur di non parlare del contenuto di quel che scrivo, ho letto anche qualche recensione negativa in giro per il web (non molte ma le ho lette), erano però scritte in buona fede e con competenza.
    Il disco ha debuttato primo su tutte le classifiche I-Tunes mondiali alla sua uscita digitale in dicembre…
    i primi dati della pubblicazione fisica dicono che è all’11° in UK. Non male per un disco che “fa cagare a spruzzo”
    Il fatto che questo blog sia rivolto a diversi generi musicali e sia concettualmente lontano da quella che è la cultura sonora di un disco come quello dei Duran Duran, io questo lo capisco, infatti un rapido sguardo alle vostre recensioni passate e non vedo ad esempio quella dei Mirrors, o dei Detachments…così a occhio, poi magari c’è e non l’ho vista io…solo per fare un esempio comunque.
    C’è Zola Jesus (fa molto intellettuale in effetti), manca molta nu-wave e postpunk uscito recentemente (ho notato i Gang Of Four, ma ad esempio non c’è traccia di Principe Valiente,Our Fading Smiles,The Boxer Rebellion,In Broken English…e potrei andare avanti), quindi lo stile generale del sito musicale è fondamentalmente un altro. Benissimo, legittimo.
    Ma allora perchè recensire i Duran Duran? Per farla breve non c’è traccia dell’album nuovo degli Human League, dei Blancmange, e degli OMD per metterla sul synthpop (anche se i DD non sono synthpop, ma voi li mettereste probabilmente nella stessa famiglia)…perchè recensire i Duran se non è il tipo di musica di cui solitamente vi occupate?
    Apposta per poter vomitarci sopra schifezze? Bene la risposta alla famosa frase “il mondo ne ha piene le balle degli “ex-wild boys” l’avete data voi stessi occupandovene nonostante non siate proprio un sito diretto a quel tipo di pubblico e che si occupa di quel tipo di sonorità .

    Btw…a Caligari dite che il disco di Spiritual Front si chiama “Rotten Roma Casino” e non “Roma Rotten Casino” :-)

  111. Derfel73

    uuuuh…”il disco è brutto. Punto”. Seis tato convincente..smetterò di ascoltarlo uuuuh….tu invece sei assatanato al contrario

  112. Jade

    Per quanto l’opinione dell’autore possa essere condivisibile o meno, l’insulto libero non mi sembra proprio accettabile. Andate a vedere i commenti dissenzienti fatti da persone più civili di voi sugli altri articoli sia qui che in altre webzine. Essere educati (anche nel caso in cui si ritenga che chi ha scritto l’articolo non lo sia stato) permette di sviluppare discussioni costruttive in cui ci si può confrontare… ma che si può rispondere a una che ti dice di ficcarti la tastiera nel culo? stiamo proprio alla deriva culturale…TRISTE

  113. Derfel73

    mettitela tu l’anima in pace, se pare che molta gente e anche riviste specializzate pensano l’esatto opposto :-)

  114. Obi

    HO DETTO CHE SONO UN RAGAZZO!!!!!!!! So che sei un troll che non ha una vita così si unisce alla compagnia di Massimo… chiamarmi merda? leggi il tuo commento offfensivo e poi ne riparliamo…

  115. aDDicted

    Vabbè questa è proprio gratis… :-) ma, Antonio, il disco lo hai ascoltato…in seconda battuta, hai minime conoscenze musicali e, cosa ancora più importante…hai mica un computer a casa dal quale collegarti ad internet e scoprire che questo album ha venduto UNA CIFRA??? Perchè sai, se facessi lo sforzo, eviteresti di scrivere cazzate :-) con affetto.

  116. aDDicted

    Ti riferisci al ronzio??? Prova a far uscire il disco, girarlo (la parte con le scritte deve stare verso l’alto) e poi a risuonarlo, secondo me andrà mooooolto meglio. E sennò ti puoi sempre ascoltare Gigi d’Agostino o d’Alessio, secondo le tue inclinazioni… Devo aver letto da qualche parte che non è assolutamente necessario ascoltarlo, se non ti piace…Se poi il solo quello di produrre cazzate da scrivere qui, allora consiglierei un corso di scrittura creativa, così almeno saranno cazzate belle da leggere…così invece è davvero una pena… (e IMHO, l’album è bellissimo!!!, tiè!)

  117. aDDicted

    Allora forse questo signore avrebbe potuto fare una critica seria, ragionata e dando spunti a sostegno. Non è una critica musicale scrivere che il disco “fa schifo e basta” questo andava bene quando ero alle elementari (più di 29 anni fa) e i DD io li amavo già…certo all’epoca non capivo di musica, ma adesso si, e credo davvero che l’unica cosa che emerge da questo articolo sia la frustrazione di questa personcina, a cui la sua tipa non la dava allora e forse non la dà nemmeno ora, visto che Simon è rispuntato (ed è ancora un bell’uomo) e quindi magari ha ripreso (la tipa) a fare fantasie oltre oceano… poi tutte queste balle turgide in giro io non l forse al tipo, qua, gli è venuta l’orchite e lui pensa che sia venuta a tutto il mondo e che sia responsabilità dei DD…una bella visita andrologica e passa la paura… valà…se decidesse di scrivere di “cose musicali” allora son disposta a leggere anche critiche, e ad accettarle di buon grado, ma giustificate musicalmente, non buttate lì a muzzo da uno che in tutto l’articolo di MUSICA non ha parlato per mezza riga…suvvia. Siamo mica più dei ragazzini, appunto.

  118. aDDicted

    No, solo perchè hai scritto cose gratuite… non vedere che quello scritto più su è un articolo senza nessun senso è ottusità. Il fatto che poi tu pensi di dare addosso o meno ai fans, onestamente, ai fans non gli fai nè caldo nè frreddo, sai? é solo che quando si leggono cose così gratuite e assolutamente offensive, ci si domanda chi è rimasto più indietro, il fan (che ormai, come nel mio caso, quasi quarantenne) ancora ascolta e adora (si, hai letto bene, ho scritto “adora”) i DD oppure un critico che non critica ma che spara a zero su una webzine che dovrebbe parlare di musica, SENZA parlare di musica??? Che dici?? Chi è l’ottuso….??

  119. Derfel73

    è il ragionamento impostato da colui che ha recensito il disco…è da li che parte questo concetto “ed ora con questa nuova prova/esame i Duran sono all’ultimo tentativo di salire di nuovo su di un palco d’interesse oppure finire come figurine della Panini incollate dentro album spiegazzati.”
    perchè se lui x interesse intende il top delle classifiche è un conto altrimenti ha gia fallito, l’interesse c’è che vi piaccia o no, il disco è 11° posto in UK…significa certamente che non sono la top band ma che hanno un posto nel panormama musicale.

  120. Derfel73

    quindi cercate di non contraddirvi almeno…tutto l’articolo è impostato sull’idea che al mondo dei DD non frega più a nessuno e §aDDicted dicendo che il disco ha venduto una cifra smentisca questa cosa…il principio secondo il quale siccome lady gaga vende di più allora è meglio, non centra niente, qui nessuno sta dicendo che il disco vende per cui è bello. E’ Sannella a dire che a nessuno frega più dei DD e bello o brutto che sia il disco…i dati di vendita, l’evento diretto da David Lynch, l’interesse di Vevo/youtube che lo ha trasmesso, le vendite dei biglietti del tour… dimostrano il contrario

  121. Derfel73

    verissimo…ti ripeto…il discorso è stato impsotato in questo modo dal recensore, tutta la recensione poggia sulla logica che i DD non hanno + seguito. e questo non è vero, non puoi negare anche l’innegabile, e se anche lo fosse non dimsotrerebbe nulla come tu hai appena sottolineato contraddicendo lo stesso sannella :-)

  122. Derfel73

    anzi guarda che bello…vi metto a confronto potrebbe essere una bella chiacchierata..

    Sannella: “Francamente – in molti – credevano che avessero finalmente desistito, ed invece rieccoli in pista, in tutta la “decadenza nostalgica nonostante le emulsioni tecniche ed i massaggi fisici di Marc Ronson”, a riprendere con “All You Need Is Now” il gioco in mano cercando di volare un grado o due più in alto, anche con la consapevolezza che di ex “wild boys” oramai il mondo ne ha le balle turgide.probabile che si rieclisseranno nel presente. E pochissime vorranno risposare Simon Le Bon, ora come ora sono divorzi a fare notizia.”

    Dexheimer: “I numeri non danno ragione a nessuno”

    bene..parlatevi e mettetevi ‘daccordo :-)

  123. Dexheimer

    non sono della redazione, non mi devo mettere d’accordo con nessuno, la mia è una opinione personale, quella del recensore è la sua opinione personale, le risposte che molti qui hanno dato sono da pura idiozia mista a isterismo insensato. credo che i DD stessi si vergognerebbero dei fans che hanno.

  124. Derfel73

    io riposto qua perchè non ho avuto risposta e davvero senza polemica vorrei qualcuno rispondesse..sto raccolgiendo l’invito di Jade, non sto offendendo nessuno, ma vorrei che qualcuno mi illuminasse perchè è qui che nasce il dubbio sulla malafede:

    mi dai una spiegazione sensata del perchè invece il disco sta ricevendoi recensioni positive da moltissime riviste specializzate in tutto il mondo?
    Non dico che questo debba obbligarvi a parlarne bene, come ho gia detto da qualche parte qua, anche se la fretta mi fa scrivere castronerie grammaticali sulle quali i tuoi amici “sguazzano” pur di non parlare del contenuto di quel che scrivo, ho letto anche qualche recensione negativa in giro per il web (non molte ma le ho lette), erano però scritte in buona fede e con competenza.
    Il disco ha debuttato primo su tutte le classifiche I-Tunes mondiali alla sua uscita digitale in dicembre…
    i primi dati della pubblicazione fisica dicono che è all’11° in UK. Non male per un disco che “fa cagare a spruzzo”
    Dexheimer mi fa notare che i numeri non danno ragione a nessuno, vero, ma ribadisco che la logica del “nessuno se li fila più” è proprio la logica impostata dalla recensionee in questo caso i dati servono quanto meno a smentire quella SPECIFICA idea.
    Il fatto che questo blog sia rivolto a diversi generi musicali e sia concettualmente lontano da quella che è la cultura sonora di un disco come quello dei Duran Duran lo capisco, infatti un rapido sguardo alle vostre recensioni passate e non vedo ad esempio quella dei Mirrors, o dei Detachments…così a occhio, poi magari c’è e non l’ho vista io…solo per fare un esempio comunque.
    C’è Zola Jesus (fa molto intellettuale in effetti), manca molta nu-wave e postpunk uscito recentemente (ho notato i Gang Of Four, ma ad esempio non c’è traccia di Principe Valiente,Our Fading Smiles,The Boxer Rebellion,In Broken English…e potrei andare avanti), quindi lo stile generale del sito musicale è fondamentalmente un altro. Benissimo, legittimo.
    Ma allora perchè recensire i Duran Duran? Per farla breve non c’è traccia dell’album nuovo degli Human League, dei Blancmange, e degli OMD per metterla sul synthpop (anche se i DD non sono synthpop, ma voi li mettereste probabilmente nella stessa famiglia)…perchè recensire i Duran se non è il tipo di musica di cui solitamente vi occupate?
    Apposta per poter vomitarci sopra schifezze? Bene la risposta alla famosa frase “il mondo ne ha piene le balle degli “ex-wild boys” l’avete data voi stessi occupandovene nonostante non siate proprio un sito diretto a quel tipo di pubblico e che si occupa di quel tipo di sonorità .

    Aggiungo..è quindi evidente che questa sia una webzine letta da gente a cui non piacciono i Duran Duran…è evidente e legittimo…qui si tratta di generi musicali completamente diversi..e allora una volta ancora…perchè recensire il disco dei Duran Duran se non lo fater anche per tutti gli altri albums che potrebbero essere considerati “provenienti dallo stesso ceppo”?

    Per il gusto di parlarne male?

    Btw…a Caligari dite che il disco di Spiritual Front si chiama “Rotten Roma Casino” e non “Roma Rotten Casino” :-)

  125. Derfel73

    eh no amico mio…non cambiare le carte in tavola..che ci siano insulti a go-go ed è increscioso, sono d’accordo…io però non ti sto insultando, mentre tu invece sei quello che ha scritto “questo album è una merda totale. ed alle mosche la merda piace.”
    chiaro?
    ho un elemento di confronto, scappi? Non va bene nemmeno se uno cerca di confrontarsi in modo civile?…tu sostieni l’idea del recensore, io al recensore dico che ha torto a dire che la band non raccoglie più interesse..tu rispondi a me dicendo che i numeri non contano contraddicendo il recensore e messo davanti alla cosa, mi giri la frittata?
    vabbè ci ho provato..buona giornata

  126. mgrazia

    mai nick name fu più azzeccato, vedo che le armate di rocklab corse in aiuto del signor “spalle larghe” hanno interessanti argomentazioni…vai vai…rimani pure ad ascoltare la versione lesbo di robert plant e fottiti il cervello (what?!?) con roba buona!

  127. Derfel73

    non ho detto che sono bravissimi e che sono il capolavoro dell’anno…ma c’è interesse e quindi mi aspetterei di leggere una recensione, magari anche negativa :-))))
    sono chiaramente distanti dallo stile musicale di questa webzine ed è proprio questo quello che dicevo.

    Comunque grazie per aver finalmente ammesso che è tutto livore…se i Duran compaiono qui quindi, sono fondamentali :-)

    a parte gli scherzi…non faccio commenti sulla qualità del disco dei mirrors…io ho scritto un’altra cosa…dai, non sei stupido, sono sicuro che hai capito

  128. mgrazia

    ma chi hai attaccato tu?buaaahhhh ahahaha
    sei solo una pecorella che segue il trend figo di sparare contro i vuoti anni 80 di cui i Duran Duran sono l’incarnazione più rappresentativa… e ricorda che io se voglio nutrire il mio cervello leggo un libro di filosofia o di fisica o di storia o simili, non mi piglio un disco deli u2! E’ solo intrattenimento baby e chi pensa di “acculturarsi facile” con la profondità della musica è solo una pigra pecorella con la bocca aperta in attesa di ingoiare la merda che lassù gli vogliono propinare per vendere qualche disco in più.

  129. Dexheimer

    guarda, applicando cose vomitate in precedenza qui nei commenti, potrei pure dire che ondarock ha fatto la recensione ai mirrors perchè mera marchetta (non ne trovo altre su google). il bello dei commenti è dire tutto ed il contrario di tutto, perchè ondarock non mi da la possibilità di scrivere sotto la recensione che i mirrors fanno cagare e che la recensione è solo uno spompinamento? una cosa del genere qua è stata detta, i vaffanculo sono arrivati in porto, ma non capisco la questione a questo punto.
    ah e comunque su ondarock ci sta di tutto e di più, preferisco siti meno generalisti per leggere le recensioni, posso dirlo apertamente senza essere tacciato di essere stato pagato da rocklab? perchè in caso contrario fanno 50€ grazie

  130. mgrazia

    vai da uno bravo, perchè se il tuo astio si limitasse ai duran duran, poco da arguire, de gustibus…ma qua è lampante una recrudescente misogenia (groupie mestruate, embè essere mmestruate è un insulto? per te evidentemente si…) che rischia di rovinarti l’esistenza…

  131. mgrazia

    aka plebeo: i duran duran sono senza casa discografica, hanno solo accordi di distribuzione con diverse etichette nel mondo, quindi non c’è nessuna major che paga perchè venga scritto “n1 duran duran-all you need is now”

  132. Derfel73

    assolutamente legittimo preferire rocklab a ondarock..e sia mai che io voglia criticare la webzine in questione..è fatta bene, sono bravi..però sono di “settore” sono “specifici” lo dici anche tu che su ondarock ci trovi di tutto e di più e che preferisci siti meno generalisti come questo
    (anche se non è vero che trovi solo ondra rock a recensire i mirrors su google)
    Tutto ciò va solo a confermare il fatto che è ormai chiaro che i Duran Duran qua non ci azzeccano e la recensione è stata fatta per spompinare e far divertire i lettori di rocklab e per vomitare schifo sulla band derisa per eccellenza dagli espertoni e puristi del rock.
    Se è vero che apprezzi il fatto di poter lasciare commenti e dire tutto e il contrario di tutto anche che una recensione è solo uno spompinamento allora dove sta il problema?
    ben vengano tutti questi commenti anche forti..lo hai appena detto anche tu,no? :-) i “vaffanculo” sono arrivati in porto.

    Ripeto la tua è unìopinione legittima, anzi…grazie per avermi cofnermato quel che sospettavo.
    Rocklab è specifica…non è generalista. Non è Ondarock dove trovi di tutto. Rocklab seleziona. Benissimo…Bravissimi.
    Quindi la presenza del disco dei Duran Duran qui…non è casuale..c’era la chiara ed evidente volomntà di stroncarli e di compiacervi.
    In risposta giusto beccarci la slavina di critiche (alle quali non vi siete certo tirati indietro nelò ribattere con la medesima volgarità)

    e sia chiaro…ribadisco per l’ennesima volta, che la tua è un’opinione non solo legittima ma che persino condivido

  133. mariog

    forza, segnaliamo alla polizia postale così ci divertiamo tutti!
    Mi sa che qui saranno più di un paio le persone a passare un guaio…che bella rima che m’è uscita!

  134. Derfel73

    sia mai che io voglia criticare la webzine in questione..è fatta bene, sono bravi..però sono di “settore” sono “specifici” lo dici anche tu

    qui ovviamente mi riferisco a rocklab…mi scuso non era chiaro

  135. Chatto_de_chattis

    Massimo Sannella se la tua ragazza sbavava dietro Simon Le Bon e questo è un tentativo di vendetta, rassegnati. Loro sono ancora dei musicisti famosi in tutto il mondo e tu ancora qui a scrivere questa rubrichetta dal dubbio valore…

  136. Dexheimer

    guarda se siano specializzati o di settore chiedilo alla redazione e non a me che sono un utente come te e non parlo a nome loro. preferisco rocklab ad ondarock perchè un sito generalista che recensisce tutta la monnezza in giro poi diventa semplicemente un sito contenitore e non un sito di contenuti, diciamo che poi non riesco a fidarmi di un sito che ha la pretesa di mappare qualsiasi cosa. poi mi pare che comunque siano preparati a recensire i duran duran, qui ho visto cose che vanno dal metal all’hip hop. non credo che le mie parole possano essere rigirate a sfavore di questa webzine…già che sanno distinguere cosa sia degno di essere recensito dalla fuffa mondiale di internet può solo andare a favore.

  137. Sadie_strange

    sapete che vi dico? che noi continueremo a voler sposare Simon Le Bon! Perchè i Duran Duran nonostante i tanti anni di carriera e relativi alti e bassi , che comunque capitano a tutti, sono sempre lì a far scorrere fiumi di inchiosto…….e Derfel73 condivido pienamente tutto ciò che dici! Duran forever!! Alla faccia di tutti voi che ad ogni nuovo album gli date addosso!!! Lo sappiamo ntutti che sono un gruppo pop…..ma anche il pop và saputo fare!!!

  138. Ladyice

    Non dovrei nemmeno recensire questo “articolo” (le virgolette sono d’obbligo dato che dubito fortemente della professionalità e serietà del suo autore) ma essendo duraniana mi sento chiamata in causa.
    Insulti gratuiti verso qualcosa che non si apprezza,incompetenza (non dico generale ma su tema Duran Duran) argomenti triti e ritriti (tutte vogliono sposare Simon,ecc ecc) fanno di questo “articolo” una boiata tremenda.
    Ho 19 anni e li seguo da quando ne avevo tredici,dall’uscita dell’album ‘Astronaut’ e credo che All You Need is Now sia un lavoro eccellente,che mescola le sonorità classiche dei “vecchi” Duran a un sound più innovativo,per rivolgersi al pubblico più giovane. E il risultato come ho già detto,è straordinario.
    Molte mie coetanee e coetanei li amano, considerano la voce di Simon tra le più belle (anche se non la più bella,e questo lo ammettiamo anche noi) del panorama musicale.
    Noi siamo contenti che non abbiano desistito e che ci abbiano regalato All you need is Now.
    Noi conosciamo le loro potenzialità e sappiamo che loro sono BEN CONSAPEVOLI della strada da intraprendere e del loro futuro.
    Infine,mi conceda una piccola parentesi futile e superficiale…io lo sposerei più che volentieri Simon le Bon,anche con i suoi anni e le sue rughe.

    Se non le piace,non lo ascolti e ci risparmi il suo veleno.

    Saluti,

    Sara

  139. Assu

    Bah che dire di questa recensione, mi sembra molto superficiale e infarcita di banali stereotipi sugli anni ’80 … Inquadrare i Duran Duran come la ex boyband che nonostante tutto si ostina a stare sul palco è oggettivamente sbagliato. Che siano stati un fenomeno di costume è indubbio, ciò non toglie che hanno fatto bene moltissime volte. Hanno sbagliato un paio di album negli anni 90, ma ditemi voi chi nella sua carriera vanta solo ed esclusivamente pezzi azzeccati.Il disco ultimo è bello e ben fatto. Quale siano sti gran pezzi in circolazione al cui confronto hai valutato 1 All you need is now rimane un mistero , anzi te ne saremmo grati se ce ne parlassi. Un consiglio:l’ironia non è il tuo forte, evita di cercare di fare il simpatico, non ci riesci.E soprattutto un po’ di obiettività non guasterebbe.
    E un altra cosa.A Sognare Simon Le bon rimangono ancora in molte, anche molte giovanissime. Non è che è questo che ti fa rosicare??

  140. roby

    bla bla bla bla……..SINTETIZZANDO DICO….
    qui ci manca L’EDUCAZIONE di chi ha scritto il pezzo NULLA PIU’ …educazioneeeeeeeeeeeeeee
    e x di piu’ anche il CORAGGIO di rispondere a quasi 200 mail….su un articolo MALEDUCATOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
    CORAGGIO
    SANELLA RISPONDIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

  141. Derfel73

    oh..sia mai davvero..guarda che non è proprio mia intenzione usare le tue parole contro rocklab…ma figurati…
    io mi rifaccio solo a quello che dici e lo ribadisci anche stavolta..preferisci rocklab perchè è selettiva rispetto a onda rock che invece recensisace tutta la fuffa che c’è in giro…sono parole tue, no?
    quindi si evince (a scelta)
    1- rocklab ha recensito il disco dei DD, quindi non è fuffa (anzi è un onore x i DD)
    oppure
    2- c’era la volontà di massacrarlo per svariati motivi :-)))

    è la mia opinione, pensi abbia il diritto anche io ad averbne una? :-)))

    ovviamente non sono assolutamente rpeparati nel recensire i Duran, come potrebbero ci sono milioni di inesattezze storiche nella recensione e nemmeno tu puoi accorgertene dato che non sei certo uno che sai di cosa stiamo parlando…chi dice che una band con 30 anni di carriera alle spalle tra alti e bassi nel bene e nel male è solo una band garzone degli spandau che si fermarono nel 90, NON sa di cosa sta parlando. Punto :-)

  142. Enrico Calligari

    Ciao sono Enrico Calligari, di rocklab (si quello che ha sbagliato il titolo del disco degli Spiritual Front…grazie della segnalazione!) e ti rispondo.
    Cioè io ti risponderei, ma non ho capito qual’è la questione. Mi stai chiedendo come mai le riviste specializzate dove i giornalisti sono pagati ne parlano bene e altri posti dove non c’è traccia di remunerazione sono un pò più freddini? Non so, propendo per la divergenza di opinioni ma a voler pensar male lo posso fare più io che te, tu che dici? Oppure mi stai chiedendo perchè questa webzine recensisce i Duran Duran e non le altre band che ti piacciono? Boh, davvero vuoi una risposta? Facciamo una selezione, tutto qua. Quello di cui ci sembra interessante dire qualcosa. Se Massimo aveva un’opinione diversa da molti su questo disco ha fatto doppiamente bene ad esprimerla. Perchè in virtù del fatto che non è in linea con una maggioranza (supposta) avrebbe dovuto tacere? Quanto è fastidiosa un’affermazione del genere! Molte volte non recensiamo delle cose perchè non abbiamo nulla di interessante da dire rispetto a quanto già detto, il che non vuol dire che non le ascoltiamo. Con i Duran Duran avevamo assolutamente qualcosa da dire, qualcosa che andava detto. Ad ogni modo come webzine stiamo allargando il nostro raggio d’azione e pian piano arriveremo a recensire generi che qui non sono stati toccati di meno (tranquillo roba che non ascolti) ma solo se per farlo avremo le persone adeguate (come Massimo indubbiamente è per noi). Per esempio, recensioni di Human League e Mirrors sono in arrivo. Non ci piace arrivare per primi sui dischi senza averli metabolizzati e preferiamo che chi ci segua non lo faccia perchè ha le recensioni più disparate o quelle più veloci ma apprezzando una linea “editoriale” ben definita e uno stile proprio. Qui, per ora, manca molta roba in fatto di tipologie di musica, ma trovi anche tantissime cose che altrove si sognano (compresa questa risposta) e lo dico con un certo orgoglio. Detto ciò, visto che non paghi e nessuno ti obbliga a venire su queste pagine, non hai alcun diritto nè tu nè altri di protestare, chiedere spiegazioni (o offendere, ma non è il tuo caso), ma, al massimo, di dichiararsi in disaccordo e nulla più. Tutto il resto è per il nostro divertimento.

    Quanto ai numeri, chiunque abbia avuto a che fare in qualche modo con il mondo discografico (è il mio caso, evidentemente non il vostro) sa benissimo che le classifiche di vendita in questa fase non contano nulla. Su iTunes il disco è primo perchè uscito in esclusiva e in anticipo rispetto all’uscita fisica quindi tutti i download si sono concentrati all’inizio. Nei negozi (ci lavoro coi negozi di dischi) il disco sta andando maluccio e il reale successo o meno si vedrà alla RESA dei conti. Ora se vendere tanto non è un motivo di qualità, vendere poco non lo è di demerito, ma diciamo che l’argomento, qui, non regge.

    Cordiali saluti
    Enrico Calligari

  143. Derfel73

    bene…la risposta è esauriente e ti ringrazio…non va al punto comunque…non parlo di musica che a me piace o meno (approposito…secondo me ci sta bene qua sopra la recensione del nuovo degli Esben and the witch).

    OK ho capito il tuo discorso ma io non ho parlato di riviste dove i giornalisti sono pagati..ho parlato in generale di riviste specializzate e siti musicali..i commenti positivi erano trasversali..quindi lascia perdere l’idea del “solo noi siamo puri e non vendiamo il culo” perchè io non l’ho detto, non ho parlato di giornali dove i giornalisti sono remunerati, le recensuioni sono positive da ogni parte ci si giri, semplicemente questa è una band che qui ci azzecca poco, anche perchè i Duran non hanno dietro la sony o la EMI…hanno la piccola Edel…e cmq la stampa con loro era velenosa anche quando stavano con la EMI.
    Quindi non ci azzecca.

    Si, ho visto che avevate da dire..di questo ci siamo accorti tutti..ma ribadisco che dire falsi storici non ha nulla a che vedere con la libertà intellettuale. Sono cose trite e ritrite non mi va di insistere..ne abbiamo parlato abbastanza.

    Sul fatto che io non ho nessun diritto perchè non pago, diciamo che è stiracchiato…io non ho reclamato un diritto…ho fatto delle domande e tu mi hai educatamente risposto.

    Per quanto riguarda il mondo discografico, so bene come funziona, non preoccuparti…e non mi preoccupa l’idea che il disco possa vendere più o meno, forse non ci capiamo…non sono IO che l’ho messa sul “a nessuno interessa più dei Duran”…io dovessi recensire un disco (anche se non sono degno) non utlizzerei mai un argomentazione così bassa.

    E vedo che i Mirrors li recensirete, bene..spiegalo anche a Dexheimer che gia era partito in quarta a dire che evidentemente è una marchetta di onda rock.

    Tutto questo con la stima e l’ammirazione nei confronti della gestione di questa webzine (non dare per scontato che sia tutta musica che non ascolto…Zola Jesus la ascolto da 2 anni ad esempio :-)))

    purtroppo non mi sei stato di grande aiuto…hai giustamente detto “avevamo delle cose da dire” eh si questo lo avevo notato… :-)))

  144. boyzonfilm

    l’insulto libero?

    Noi
    siamo lampadati
    abbiamo i capelli cotonati
    siamo paninari
    Guardiamo tutti i giorni il colossal “sposerò Simon Le Bon”
    odiamo le band rivali, specie gli Spandau Ballet
    amiamo fare i fidanzamenti di massa
    e urliamo allo loro vista…

    .. che volete farci, siamo Duraniani

  145. Paola

    E’ davvero vergognoso che parli cosi di una band come i Duran. Riesco a dare solo una spiegazione a questo articolo : sicuramente non hai ascoltato l’album!!
    …. certo che prima di scrivere avresti dovuto farlo, ma ormai la figuraccia è fatta !! ne stiamo parlando tutti, disgustati da tanta ignoranza e cattiveria. I fab5 erano e sono ancora una band eccezionale . Noi duraniani siamo fieri di esserlo e sicuramente non ci offendiamo se ci dai dei lampadati o attempati. La nostra passione e il nostro amore per i Duran va ben oltre e , forse sarebbe il caso che ti informassi prima di parlare … ti parla a nome della mia community , di un sito italiano importante …. devi solo vergognarti !!!
    Paola

  146. boyzonfilm

    e magari non sa neppure che nel 1988 i duran mandaro alle radio americane un pezzo sotto il nome The Krush Brothers, tanto che quel brano divenne richiestissimo
    sa perchè divenne richiesto?
    perchè non c’era scritto duran duran (proprio perchè gente come lei ha rotto sempre i cosidetti coglioni).

  147. Felson

    Tralasciando qualsiasi discussione su questa recensione o sul disco in questione, vorrei solamente sottolineare la pericolosità della tua frase “Se non le piace,non lo ascolti e ci risparmi il suo veleno.”. Se ogni persona che parla e scrive di musica dovesse accettare questo consiglio esisterebbero al mondo solo noiosi articoli positivi e celebrativi. A questo punto che senso avrebbe recensire? Basterebbe incollare il solito bel comunicato stampa elogiativo e via.
    Ok, scusate la parentesi.

  148. Daniele

    …credo che i Signori Massimo Sannella ed Enrico Calligari (moderatore…di parte!) siano figli dei tristi tempi attuali,degni critici dei vari Corona, Lele Mora e affini, abituati quindi ad utilizzare un linguaggio che probabilmente si addice a questi personaggi ma non di certo ai Duran Duran che sono dei lord e potrebbero solo sorridere leggendo questo articolo.
    Quanto al suono “porco” e sintetico come “allora” li inviterei ad un concerto, solo così potrebbero rendersi conto che oltre ad essere molto bravi con l’elettronica e l’informatica, (nonostante l’età!) danno del tu anche agli strumenti!

  149. roby

    Ripeto fino alla nausea…e’ sempre solo questione di educazionee, uno puo’ scrivere che una cosa non gli piace, ma E’ IMPORTANTE COME LO SI SCRIVE e i termini che si usano, e ora direi di non commentare neanche piu’ , non ne vale la pena
    QUALUNQUISTA, POCO ORIGINALE E RIBADISCO MALEDUCATO
    X NON ESSERE NOIOSI SI PUO’ FARE A MENO DELLE BRUTTE PAROLE!!!!
    buonasera

  150. ida

    ….mi perdoni,l’autore dell’articolo non sa scrivere,lei neppure,ma c’è uno che sappia fare il suo lavoro dentro questo pseudo-sito musicale!?!?!?!’……o sapete solo dire cose di pessimo gusto????……ma quando mai,quando si scrive un articolo si scrivono cose come quelle che scrive lei e il suo amico????….sono schifata….ha detto bene,si può discutere senza intaccare il senso critico di ognuno di noi,ma se l’affermazione che la mamma dei cretini intransigenti e scurrili vale per i DD fans,dovrebbe valere anche per lei(vale per tutti il suo secondo incipit…disgustoso!!!!).un giornalista serio non si mette a tu per tu con chiunque critica il suo lavoro!!!!…lei e il suo amico siete degni di scrivere per schifezze web come queste….e poi non dite di essere giornalisti,finora in questo posto non ne ho visti….la democrazia di cui lei parla ha prodotto solo questo….che chiunque si svegli un giorno possa dire di essere quello che non sarà mai….nel vostro caso,dormite tranquilli,il grande Marquez,che non sapete neppure chi sia,non rischia ancora di essere defenestrato o rimpiazzato,per ora!!!

  151. Francesca

    Sicuramente,siamo meno incomprensibili di voi :) anche a me,personalmente,viene da piangere leggendovi..mi viene da piangere per l’ignoranza e la cattiveria che c’è in giro..ma figurati se Simon le Bon o qualche altro componente del gruppo,viene a leggere quì :)

  152. Francesca

    Forse noi,abbiamo lasciato il cervello nel cubo di Rubik..ma,l’autore dell’articolo,non è da meno :)

  153. Francesca

    io ho 18 anni e me ne vanto :) tanto,la tua risposta la so..e già,ti rispondo..i gruppi odierni,non mi piacciono :) a me piace il meglio,non il giovane :)

  154. Francesca

    io ho 18 anni e me ne vanto :) tanto,la tua risposta la so..e già,ti rispondo..i gruppi odierni,non mi piacciono :) a me piace il meglio,non il giovane :)

  155. Alexia

    Certa gente per cercare di farsi pubblicità non sa cosa scrivere su certi articoletti…ma nonostante gli sforzi resta quello che è…poveretto…

  156. Alexia

    Certuni non sanno come cercare di farsi pubblicità…ma nonostante gli sforzi restano i poveracci che sono…l’invida è una brutta bestia…

  157. Arkadia7

    Caligari e’ il moderatore??.. nn lo sapevo mica.. uno che ti risponde “sticazzi” è il moderatore di questo “fantastico” sito??…
    Caro Daniele, mi sa che qui perdiamo tempo… tra frustrati sfigati e sopratutto incompetentiii…

  158. maia

    Guarda Plebeo, sarà meglio che vai a spendere il tuo tempo con qualche bella escort che forse hai bisogno di sfogarti un pò, cafone!

  159. Mimmo

    Basta ragazzi…non perdiamo tempo a rispondere a queste recensioni balorde….ma perchè non lo sapevate che la voce di Simon “mantiene sempre quell’incedere guascona ad occhio di pesce” ahahaha è una barzelletta!!!! ma che significa????
    A noi amanti della musica dei Duran Duran piace danzare “sul terreno scosceso ed obliquo della “bonaggine kitch”” :)))).
    E’ divertentissima questa recensione!!! Non offendiamo l’autore per favore, tanto si offende da solo con quello che scrive.
    Piuttosto godiamoci il nuovo GRANDE album dei Duran Duran, che per me è l’album più bello e completo della loro carriera.

  160. Palomino

    stai a guarda’ il capello,ammazza…(so che ti piace,dai)quanto sei pignolo…fascista glielo dici a tua madre ok?

  161. Palomino

    uhhh…abbiamo un intenditore musicale qui…e mi dica dove ha studiato?…ma va a caga’…non penso che tu abbia comprato o scaricato l’album per criticarlo,quindi non sparare cazzate,mettiti da parte nessuno ti ha invitato…a proposito,la mosca sono io e mi piaci tu…

  162. Palomino

    hai ragione tu mimmo…non rispondiamo piu’…tanto non ne vale la pena.i gusti musicali sono diversi,un disco puo’ non piacere,ma offendere no (i duran e noi)…sannella sarebbe bello da parte tua rifare l’articolo,dicendo pure che il disco non ti piace ma senza offendere ok?se lo fai saro’ il primo a farti le mie scuse per gli insulti…

  163. stillbreathing

    Gent.mo Sig. Calligari,
    giusto per mantenere a livelli civili ed accettabili l’educazione che decisamente scarseggia nella Vostra Redazione, tirato in ballo, mi tocca mio malgrado rispondere alla Sua lettera che, nonostante non avesse neppure un’intestazione (troppa fatica?), era a me diretta.
    Certamente Lei dirà che con le mail, in un blog, ecc, certe cose sono superflue, ma nonostante tutto io credo che la forma e l’educazione non siano un optional; chissà forse sono troppo inquadrato in un look “pseudo artistico” per usare le Sue parole, o magari un po’ decadente e new romantic per rimanere nel tema…
    Forse semplicemente non voglio scendere al livello di Rocklab…

    Detto questo vorrei precisare che il mio intervento era diretto al Sig. Stefanini che si è proposto in qualità di Amministratore, ma visto che il destinatario si è sottratto ai Suoi impegni di mediatore e ha avuto bisogno di una spalla a suo sostegno, rispondo volentieri anche a Lei che avrebbe fatto meglio a leggere attentamente, non solo la mia risposta, ma la lettera originale del Sig. Stefanini stesso, alla quale facevo riferimento;
    sono certo che questo le avrebbe evitato qualche figuraccia supplementare, rispetto a quelle invitabili generate dalla Sua superficialità, certamente dettata dalla troppa foga.

    Se avesse letto attentamente la mail del Sig. Stefanini si sarebbe accorto che a citare, parlando del Sig. Sannella, “giornalismo” e “giornalista con anni di esperienza alle spalle” (per la precisione “grandi”) non sono stato io, ma proprio il Suo collega. Io mi sono limitato a confutare tale presa di posizione perché mai e poi mai avrei scambiato per (serio) giornalismo un articolo di maniera pressapochista sostenuto da volgarità ed italiano di bassa lega come quello su “All You Need is Now”.
    Da qui, inevitabile, il paragone con chi il giornalismo lo fa seriamente, difendendo le proprie idee, anche (e perché no) scomode o impopolari ma con motivazioni solide sostenute da un Italiano degno di questo nome senza volgarità e offese.
    Purtroppo dal tono della Sua risposta, mi rendo conto che, forse (e sottolineo forse, in segno di dubbio…), l’Italiano (quello con la I maiuscola) non è il suo forte e a scuola aveva risultati migliori in matematica, o almeno me lo auguro…
    Dalla lettura del Suo forbito lessico fatto di “artefatto pseudo-artistico, cazzo, cazzate” da vero rocker provocatorio e controcorrente, dal “mussolineggiante” plurale maiestatis (che sia ben inteso, non è una cosa che si mangia), dai magnifici errori d’ortografia anche in poche righe (“un opinione”), da magnifiche di perle di saggezza, come ad esempio “non ci dobbiamo scusare MAI e poi MAI per le nostre opinioni perchè lei non ha qui alcun diritto”, che si sarebbero guadagnate un bel 3 di incoraggiamento anche alle scuole medie, mi rendo conto che sto perdendo il mio tempo, se parlo di giornalismo.
    Che parlo a fare se la persona a cui mi rivolgo non sa neppure la definizione di “giornalismo”?
    Si perché caro Sig Calligari Lei mi parla che il giornalismo “è uno dei mali della musica”, mi parla di “giornalisti prezzolati” e dicendo che “…siamo su internet, questa è una webzine in forma di blog…” mi vuole forse fare intendere che Rocklab non è giornalismo. Ma Lei la sa la definizione di giornalismo?

    «Per attività giornalistica deve intendersi la prestazione di lavoro intellettuale volta alla raccolta, al commento e all’elaborazione di notizie destinate a formare oggetto di comunicazione interpersonale attraverso gli organi di informazione. Il giornalista si pone pertanto come mediatore intellettuale tra il fatto e la diffusione della conoscenza di esso… differenziandosi la professione giornalistica da altre professioni intellettuali proprio in ragione di una tempestività di informazione diretta a sollecitare i cittadini a prendere conoscenza e coscienza di tematiche meritevoli, per la loro novità, della dovuta attenzione e considerazione.”» (Cass. Civ., sezione lavoro, 20 febbraio 1995, n. 1827.)

    A pieno titolo, in questa definizione, rientra anche se in termini più estesi la Vostra attività che si pone come obiettivo quello di informare e divulgare informazioni in merito ad una materia specifica come la musica rock.
    Quindi, per dirla con parole Sue, “Prima di sparare quintali di cazzate, contestualizzate, se ne siete capaci”, e aggiungerei informatevi se siete ignoranti (non nel senso offensivo SIA BEN INTESO, ma nel senso di ignorare = non conoscere).
    Certo che dovendo riferirmi al Rocklab come a un progetto di “lavoro intellettuale”, a voi giornalisti come “mediatori culturali”, mi viene da pensare che Lei ha perfettamente ragione a non parlare di giornalismo, ma questo è un parere squisitamente personale…

    Quanto ai Duran Duran, se avesse letto quanto ho scritto, prima di digitare parole a caso e senza punteggiatura sulla tastiera, si sarebbe accorto che non ho contestato il Sig. Sannella per il Suo opinabile giudizio su quello che ritengo un buon disco (non ne ho proprio fatto menzione certo che ognuno ha il PIENO diritto di esprimere i propri pareri) e men che meno mi son permesso di insultarlo. La mia presa di posizione era in merito, da un lato al SAPER MOTIVARE le proprie scelte, dall’altro all’UTILIZZO DI UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. Ho citato Giornalistici che sanno essere caustici, senza essere offensivi ma non credo che Lei sappia neppure chi è D’Orrico (e non Orrico come avevo erroneamente scritto senza che Lei se ne accorgesse) che quanto a critiche le sa fare anche in 25 (motivate) parole. Lei e il Suo collega conoscete il cinismo e la cattiveria toscana di Montanelli mascherati da candida eleganza, la vis comica di un Serra o lo stile letterario e forbito di un Brera? Mi viene il dubbio che forse non sapete neppure che esistono…
    Se avessi scritto io un articolo CONTRO ““All You Need is Now” avrei potuto essere molto più incisivo e convincente senza scatenare nessun putiferio, semplicemente perché l’avrei motivato e non avrei insultato nessuno.
    E l’arguzia nell’invettiva ha la sua importanza, come insegna Edmond Rostand che, non preoccupateVi, non è un inedito dei Duran Duran da recensire o un nuovo membro della band…
    “Ecco, ecco, a un di presso, ciò che detto mi avreste/ se qualche po’ di spirito e di lettere aveste” (sicuramente lo avete letto e non necessitate del titolo, lo cito perché mi sembra dua un buon motivo per ripassarlo…)

    Chiudo tornando a dire che quella recensione è offensiva ed è questo l’unico motivo per il quale sarebbe da cancellare; se pollice verso deve essere, che verso sia (antica Roma, ricordate vero?) ma scritto con più gusto.
    Se in tanti si sono lamentati, non era per una mera ragione di parere non favorevole, qualche dubbio ai meno presuntuosi dovrebbe essere venuto…
    Si può essere anche più cattivi, ma con stile e con stile si può dire di essersi sbagliati.

    Quanto allo squadrismo e alle minacce non ne ho proprio fatte ma posso citare il Vostro Orodiscopo alla voce Sorcini:
    “…se ascoltate questa roba siete irrimediabilmente froci…”
    Complimenti, chapeu!

    Scusandomi per essermi dilungato, ma ne valeva la pena saluto cordialmente.
    max/stillbreathing come appassionato, all’anagrafe
    Massimiliano Bono Via Da Gente, 12 – 43126 Parma perché ho il coraggio di quello che dico democraticamente e senza insultare nessuno

  164. stillbreathing

    Riposto:
    Gent.mo Sig. Calligari,
    giusto per mantenere a livelli civili ed accettabili l’educazione che decisamente scarseggia nella Vostra Redazione, tirato in ballo, mi tocca mio malgrado rispondere alla Sua lettera che, nonostante non avesse neppure un’intestazione (troppa fatica?), era a me diretta.
    Certamente Lei dirà che con le mail, in un blog, ecc, certe cose sono superflue, ma nonostante tutto io credo che la forma e l’educazione non siano un optional; chissà forse sono troppo inquadrato in un look “pseudo artistico” per usare le Sue parole, o magari un po’ decadente e new romantic per rimanere nel tema…
    Forse semplicemente non voglio scendere al livello di Rocklab…

    Detto questo vorrei precisare che il mio intervento era diretto al Sig. Stefanini che si è proposto in qualità di Amministratore, ma visto che il destinatario si è sottratto ai Suoi impegni di mediatore e ha avuto bisogno di una spalla a suo sostegno, rispondo volentieri anche a Lei che avrebbe fatto meglio a leggere attentamente, non solo la mia risposta, ma la lettera originale del Sig. Stefanini stesso, alla quale facevo riferimento;
    sono certo che questo le avrebbe evitato qualche figuraccia supplementare, rispetto a quelle invitabili generate dalla Sua superficialità, certamente dettata dalla troppa foga.

    Se avesse letto attentamente la mail del Sig. Stefanini si sarebbe accorto che a citare, parlando del Sig. Sannella, “giornalismo” e “giornalista con anni di esperienza alle spalle” (per la precisione “grandi”) non sono stato io, ma proprio il Suo collega. Io mi sono limitato a confutare tale presa di posizione perché mai e poi mai avrei scambiato per (serio) giornalismo un articolo di maniera pressapochista sostenuto da volgarità ed italiano di bassa lega come quello su “All You Need is Now”.
    Da qui, inevitabile, il paragone con chi il giornalismo lo fa seriamente, difendendo le proprie idee, anche (e perché no) scomode o impopolari ma con motivazioni solide sostenute da un Italiano degno di questo nome senza volgarità e offese.
    Purtroppo dal tono della Sua risposta, mi rendo conto che, forse (e sottolineo forse, in segno di dubbio…), l’Italiano (quello con la I maiuscola) non è il suo forte e a scuola aveva risultati migliori in matematica, o almeno me lo auguro…
    Dalla lettura del Suo forbito lessico fatto di “artefatto pseudo-artistico, cazzo, cazzate” da vero rocker provocatorio e controcorrente, dal “mussolineggiante” plurale maiestatis (che sia ben inteso, non è una cosa che si mangia), dai magnifici errori d’ortografia anche in poche righe (“un opinione”), da magnifiche di perle di saggezza, come ad esempio “non ci dobbiamo scusare MAI e poi MAI per le nostre opinioni perchè lei non ha qui alcun diritto”, che si sarebbero guadagnate un bel 3 di incoraggiamento anche alle scuole medie, mi rendo conto che sto perdendo il mio tempo, se parlo di giornalismo.
    Che parlo a fare se la persona a cui mi rivolgo non sa neppure la definizione di “giornalismo”?
    Si perché caro Sig Calligari Lei mi parla che il giornalismo “è uno dei mali della musica”, mi parla di “giornalisti prezzolati” e dicendo che “…siamo su internet, questa è una webzine in forma di blog…” mi vuole forse fare intendere che Rocklab non è giornalismo. Ma Lei la sa la definizione di giornalismo?

    «Per attività giornalistica deve intendersi la prestazione di lavoro intellettuale volta alla raccolta, al commento e all’elaborazione di notizie destinate a formare oggetto di comunicazione interpersonale attraverso gli organi di informazione. Il giornalista si pone pertanto come mediatore intellettuale tra il fatto e la diffusione della conoscenza di esso… differenziandosi la professione giornalistica da altre professioni intellettuali proprio in ragione di una tempestività di informazione diretta a sollecitare i cittadini a prendere conoscenza e coscienza di tematiche meritevoli, per la loro novità, della dovuta attenzione e considerazione.”» (Cass. Civ., sezione lavoro, 20 febbraio 1995, n. 1827.)

    A pieno titolo, in questa definizione, rientra anche se in termini più estesi la Vostra attività che si pone come obiettivo quello di informare e divulgare informazioni in merito ad una materia specifica come la musica rock.
    Quindi, per dirla con parole Sue, “Prima di sparare quintali di cazzate, contestualizzate, se ne siete capaci”, e aggiungerei informatevi se siete ignoranti (non nel senso offensivo SIA BEN INTESO, ma nel senso di ignorare = non conoscere).
    Certo che dovendo riferirmi al Rocklab come a un progetto di “lavoro intellettuale”, a voi giornalisti come “mediatori culturali”, mi viene da pensare che Lei ha perfettamente ragione a non parlare di giornalismo, ma questo è un parere squisitamente personale…

    Quanto ai Duran Duran, se avesse letto quanto ho scritto, prima di digitare parole a caso e senza punteggiatura sulla tastiera, si sarebbe accorto che non ho contestato il Sig. Sannella per il Suo opinabile giudizio su quello che ritengo un buon disco (non ne ho proprio fatto menzione certo che ognuno ha il PIENO diritto di esprimere i propri pareri) e men che meno mi son permesso di insultarlo. La mia presa di posizione era in merito, da un lato al SAPER MOTIVARE le proprie scelte, dall’altro all’UTILIZZO DI UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. Ho citato Giornalistici che sanno essere caustici, senza essere offensivi ma non credo che Lei sappia neppure chi è D’Orrico (e non Orrico come avevo erroneamente scritto senza che Lei se ne accorgesse) che quanto a critiche le sa fare anche in 25 (motivate) parole. Lei e il Suo collega conoscete il cinismo e la cattiveria toscana di Montanelli mascherati da candida eleganza, la vis comica di un Serra o lo stile letterario e forbito di un Brera? Mi viene il dubbio che forse non sapete neppure che esistono…
    Se avessi scritto io un articolo CONTRO ““All You Need is Now” avrei potuto essere molto più incisivo e convincente senza scatenare nessun putiferio, semplicemente perché l’avrei motivato e non avrei insultato nessuno.
    E l’arguzia nell’invettiva ha la sua importanza, come insegna Edmond Rostand che, non preoccupateVi, non è un inedito dei Duran Duran da recensire o un nuovo membro della band…
    “Ecco, ecco, a un di presso, ciò che detto mi avreste/ se qualche po’ di spirito e di lettere aveste” (sicuramente lo avete letto e non necessitate del titolo, lo cito perché mi sembra un buon motivo per ripassarlo…)

    Chiudo tornando a dire che quella recensione è offensiva ed è questo l’unico motivo per il quale sarebbe da cancellare; se pollice verso deve essere, che verso sia (antica Roma, ricordate vero?) ma scritto con più gusto.
    Se in tanti si sono lamentati, non era per una mera ragione di parere non favorevole, qualche dubbio ai meno presuntuosi dovrebbe essere venuto…
    Si può essere anche più cattivi, ma con stile e con stile si può dire di essersi sbagliati.

    Quanto allo squadrismo e alle minacce non ne ho proprio fatte ma posso citare il Vostro Orodiscopo alla voce Sorcini:
    “…se ascoltate questa roba siete irrimediabilmente froci…”
    Complimenti, chapeau!

    Scusandomi per essermi dilungato, ma ne valeva la pena saluto cordialmente.
    max/stillbreathing come appassionato, all’anagrafe
    Massimiliano Bono Via Da Gente, 12 – 43126 Parma perché ho il coraggio di quello che dico democraticamente e senza insultare nessuno

  165. anonimo

    Non sono un fan dei Duran Duran (li ascolto di tanto in tanto e devo dire che, malgrado tutte le critiche che gli son piovute addosso, hanno fatto la storia della musica) ma leggere una recensione orrenda e pretestuosa come questa, fa cadere il latte alle ginocchia. Un critico musicale – se tale è – dovrebbe esimersi dal proferire insulti a vanvera… certo non tutta la musica che ascolta deve piacergli ma almeno si pretende da lui un’attenta analisi di quanto pubblicato da ogni artista. In queste righe leggo invece solo astio, antipatia e… mi si passi il termine… anche ignoranza. A insultare siamo bravi tutti ma se uno pretende di scrivere un commento in rete – positivo o negativo – che almeno si poggi su basi solide senza delirare.

  166. marianna maya

    Avolte prima di usare la bocca o in questo caso la penna bisognerebbe azionare il cervello…..

  167. Cesqo

    Caro Still, devo dire che mi state stupendo e comunque provo rispetto per la vostra passione perché è sincera e militante, anche se vedo che spesso sfocia nel fondamentalismo, ma bisogna rispettare anche quello.Cercherò di essere breve (e non interverrò più) senza addentrarmi nella questione (giornalista, non giornalista) e tutte le citazioni colte che fa da D’Orrico alla Cassazione tirati in ballo per una recensione dei Duran Duran, manco stessimo parlando del processo Mediatrade.Lei ha citato il nostro orodiscopo e vedo che non ha colto lo spirito dissacratorio del sito e vien da se che non può cogliere lo spirito provocatorio della recensione, penso che il problema sia tutto qui, abbiamo probabilmente due modi di intendere e affrontare la critica musicale. Trovo moltissimi siti noiosi e centinaia di recensioni fotocopia che non mi piacciono, ma semplicemente non le leggo, non le riempio di insulti (anche perché su molti siti non si può fare)In realtà mi sembrate un pò D’Alema quando denunciò Forattini, c’è un diritto di esprimere le proprie opinioni anche in maniera dura alle volte, e questo mi spiace ma non lo potete decidere voi, al massimo potete criticarlo senza arrivare all’insulto.Siamo qui a pubblicare tutti i vostri commenti SENZA CENSURARNE UNO, almeno per questo mi aspetterei un pochino più di rispetto.Mettetevi l’anima in pace nessuno chiederà scusa o toglierà questa recensione ;)W i Duran DuranFrancesco Stefanini

  168. Girotate

    ah quindi se fanno come dite voi ritirate tutti gli insulti. ammazza che bello scambio, ah falliti!

  169. Girotate

    AH FALLITI, MA MAGARI SIMON LE BON JE SPUTA IN FACCIA A VASCO, VEDETE COME VE ROMPONO IL CULO I FAN DE VASCO, SO’ DE PIU’ E MENANO PIU’ FORTE DI STI 4 FESSI DIETRO A STI FROCIONIIIII

    …E BENVENUTIIII A STI FROCIONIIII, BELLI GROSSI E CAPOCCIONI….

  170. stillbreathing

    Gent.mo Sig. Stefanini,

    anch’io, questa volta, cercherò di essere breve e per l’ultima volta, a meno di non essere esplicitamente “tirato in ballo”.

    Ringrazio per la definizione di “colta” delle mie citazioni, ma non era richiesta, le mie erano solo precisazioni di una persona che sa quello che dice e non parla solo perché ha la bocca e la facoltà di farlo.
    So essere critico e motivare le mie affermazioni, so leggere una lettera e rispondere a tono, focalizzando i punti che mi vengono contestati ma, ancora una volta, devo notare che nessuno nella Vostra Redazione è in grado di farlo, Lei per primo.

    Ribadisco che, a differenza di quasi tutti quelli che Vi hanno scritto, io non ho posto NESSUN problema alla recensione negativa della quale peraltro non ho MAI parlato: ritengo sia quanto mai lecita, e ho SEMPRE guardato ai pareri diversi dai miei come confronto e fonte di arricchimento personale.
    La mia non è “passione militante”, peggio “fondamentalismo”, non parlo di Le Bon e soci alla stregua del processo Mediatrade, ho cose (ahimè…) più importanti a cui pensare.
    Mi sono solo imbattuto involontariamente in un sito e ho letto curiosamente una recensione di un disco e di un gruppo che amo. Quello che mi ha dato fastidio, non è il fatto che al sedicente critico non sia piaciuto, il mondo è bello perché è vario diceva mia nonna (…ah, la buona, vecchia saggezza popolare!), mi ha solo dato fastidio il modo villano in cui l’ha fatto.
    Da un lato la mancanza di idee e di professionalità nelle motivazioni, dall’altro la mancanza di educazione nello scrivere; mi permetta di dire che le parole hanno un senso e anche se non ho pagato per leggere (come scrive l’esimio Sig. Calligari) le orecchie di chi ascolta hanno comunque un valore come la loro sensibilità.
    Lo ribadisco per l’ultima volta, che ironia e satira sono una cosa, gli insulti un’altra, non a caso ho citato D’Orrico per schiettezza e eleganza e Rostand per la l’ironia e la fantasia. E se il buon Edmond leggendoVi probabilmente avrebbe commentato “E’ assai ben poca cosa! Se ne potevan dire… ma ce n’erano a josa!” creda, che pur senza avere il Suo Genio esprimendo un parere (anche) totalmente negativo, avrei fatto molto meglio pure io.

    Ma del resto che parlo a fare se Lei mi dice che non ho colto lo spirito dissacratorio del sito?
    Parlando dell’orodiscopo ho capito la volontà di essere ironici e provocatori (mamma mia come si abusa di questa parola!), non sono tonto (!), ma un conto è l’intenzione, un altro il risultato.
    Quell’ironia da nuovo “Amici miei” (quello di Neri Parenti per capirsi…) mi ha messo come il film (che non vedrò), solo tristezza, la stessa che provo fra la geniale ironia di Monicelli e cafonaggine del regista (si fa per dire…) di cinepanettoni.

    Per rimanere in ambito cinematografico, il Grande Totò diceva “Signori si nasce e io modestamente lo nacqui!” forse la differenza è tutta qui.

    Apprezzo la disponibilità del sito di dare spazio a tutte le voci, ma apprezzerei maggiormente leggere un magazine che non censura ma modera, che non offende ma critica e che, per finire stabilisce al suo interno una qualifica e una responsabilità ai propri collaboratori non definendoli unicamente come staff (il Direttore chi è???)

    Quanto al “W i Duran Duran”, se lo risparmi pure, non sta parlando con un decerebrato ed urlante tredicenne, non lo sono mai stato e come le ho dimostrato non sono qui per questo: ho 41 anni, una preparazione (non voglio definirla cultura) che sui giornali viene definita superiore, e una miriade di interessi in svariati campi, e i cinque di Birmingham sono una passione fra le tante, peraltro non la principale.

    Per chiudere, forza e coraggio, Sig. Stefanini. Rocklab avrà lunga vita, del resto maleducazione e ignoranza non mancano certo in Italia, e anche i Duran Duran l’avranno, del resto trent’anni di onorata carriera l’hanno raggiunta e auguro anche a Voi di eguagliarli, chissà se sarete altrettanto bravi…
    E non si preoccupi, avrà certamente un nuovo disco di Le Bon e associati da far recensire, magari all’integerrimo Sig. Calligari, o magari a quel “gran giornalista” che è il Sig. Sannella, che potrà ancora una volta massacrarlo sorprendendoci tutti con una brillante critica sostenuta dal vuoto spinto e deliziandoci da un prodigioso italiano da far impallidire l’Alvaro Vitali dei bei tempi andati:
    dopo le “balle turgide” e la sostanza da lavare con “sciacquoni porcellanati” potremo aspettarci “musica come avanzi di vomito da sbronza per busoni attemprati dalle mazze flosce”?
    …credo sia possibile…

    …e “giusto alla fin della licenza, ho tôcco!” ;-)

    RingraziandoLa per lo spazio democraticamente concesso, saluto cordialmente,

    stillbreathing come appassionato, ma se preferisce, Massimiliano Bono all’anagrafe.

  171. Caterina Pallavicini

    Fantastico, adesso parte la gara a chi è più fine e più colto millantando cultura superiore e grandi doti critiche e di giornalismo. In realtà siete tutte persone poco raccomandabili, in ogni senso. Basta vedere la presunzione che mostrate con la campagna del “sono meglio io”

  172. Palomino

    fallito sarai te…e poi non ho detto di fare come diciamo noi…qui si parla di rispetto e di educazione…cosa che il signor giornalista non ha avuto nei confronti dei duran e di noi fan…siti molto “piu’ importanti” di questo hanno commentato il cd,nel bene e nel male,ma con un certo stile e una certa classe che il sig. sannella non ha avuto…

  173. Anonimo

    Beh Sig. Bono lei però così mi induce a rispondere e così non finiremo mai lo sa?

    Ho capito benissimo il suo intento, innalzare la discussione, prendere le distanze dal “mettiti la tastiera in culo” e ammantare di professionalità il vostro attacco.

    Ottimo lavoro, ma se per fare questo Lei si mette a screditare il sito punto per punto (citanto cose completamente fuori luogo) da il polso della situazione, che non è chiaro solo a chi non vuole vedere. Lei è un fan come gli altri, solo che sa meglio argomentare i suoi attacchi, tutto qua.

    Vi ripeto anche lo stesso concetto già espresso:
    Rocklab non è un sito per fan, ve lo dico con il cuore, mi spiace ma qui non potrete trovare quello che cercate, per quello ci sono le community, sono proprio due modi diversi di ascoltare e seguire la musica, siamo su due pianeti distanti e spero di continuare a vivere nel mio, il sig. Sannella e Rocklab può continuare a criticare come vuole qualsiasi disco. Di questo, purtroppo, dovete farvene una ragione, e non perché siamo meglio di altri, ma perché per fare questo ci sono migliaia di persone che ci visitano e seguono ogni mese.

    Vi preannuncio, che visto che tutte le opinioni sono state espresse, i commenti verranno chiusi a breve su questa recensione, per ogni comunicazione potrete inviarci delle mail a cui riceverete risposta.

    Grazie della considerazione che avete avuto per noi
    Francesco

  174. Francesca

    Non lo so se siano di più..ma se Simon le Bon,prende Vasco gli mena di brutto :) mi sa che non conosci la stazza di Simon le Bon :) Vasco è tutto panza :) e sarà più basso di almeno 30 cm :) ma,per favore,non mettiamoci appresso a ste cazzate e parla di musica la prossima volta,ok? :) o Vasco è così indietro rispetto ai Duran che non apri nemmeno l’argomento?? A bè..di Vasco ci bastano gli “Ehhhhhhhhhhhhhhhhhhh”..ripetuti :) se quella è musica….. :) bah..

  175. Michilista

    Ecco uno che si riempie la bocca di paroloni come “satira”, la quale ovviamente dovrebbe essere educata e garbata, moderata e melliflua, mai sia che qualcuno possa offendersi, he, mai lambire, neanche per sbaglio, il politicamente scorretto o qualche timida provocazione. Citi michele serra (che adoro fin da quando scriveva su tango e cuore), ma ometti personaggini molto più taglienti e anarchici come luttazzi (la satira fa un po’ quel che cazzo le pare, diceva su una rete televisiva pubblica, mica su una webzine), bill hicks, lenny bruce, bucknasty (parlando di blog giornalistici) e, restando in ambito musicale, lester bangs (senza scomodare i giornalisti stranieri che, credimi, in quanto a causticità dei toni usati fanno impallidire le metafore neanche tanto colorite del povero sannella).

    Ora, non hai pensato che se nessuno si è preso la briga di risponderti punto per punto forse è perchè la maggior parte della gente ha cose più appaganti di cui occuparsi che fronteggiare l’incontinenza dialettica dei fan inviperiti di un gruppo che, francamente, ha partorito una delle cose meno interessanti che mi è capitato di sentire negli ultimi 10 anni? E tutto per una recensione secondo me mal interpretata (in quanto assolutamente non indelicata nè offensiva per chi sa leggere un minimo tra le righe). Guarda, rileggendo i tuoi commenti ti ci vedo proprio col lanternino a scandagliare maniacalmente, parola per parola, ogni singola frase degli interventi di calligari e cesquo, alla ricerca di impercettibili sviste grammaticali, sussultando per ogni apostrofo mancato e virgola fuori posto!
    Ma sul serio è il caso di fare un simile baccano per tanta nullità? Get a life!

  176. stillbreathing

    Gent.mo Sig. Stefanini,
    mi dispiace averLa disturbata, sinceramente non avevo bisogno di una risposta visto che per me la discussione era definitivamente chiusa.
    Continuo sinceramente a far fatica a capire il perché quanto da me scritto Le sia così difficile da capire e ci provo per l’ultima volta, giusto per principio…
    Mi fa piacere, che Lei abbia capito la mia volontà di innalzare i toni della discussione (l’uso di un tono formale è volto anche a questo) e prendere le distanze da volgarità che non mi piacciono mai e in ogni caso, a maggior ragione, se arrivano da chi teoricamente ha la mia stesse idee perché in quel modo finisce con lo screditarle.
    Lasciamo le tastiere sui tavoli, la saliva in bocca, le mani in tasca e via discorrendo, correttezza e cortesia, a mio giudizio devono valere per tutti.

    Era il succo della mia mail di domenica, la rilegga attentamente, non ho mai e poi mai avuto da ridire sui contenuti, quanto sulla forma.
    Non voglio “ammantare professionalità” ne per conto mio, che so perfettamente quello che dico motivandolo, ne men che meno,per conto di nessuno altro.
    Se il mio è un “ottimo lavoro” non sta a me giudicarlo, e se ribatto punto per punto e puntualizzo è perché sono preciso e Lei e i suoi colleghi non avete saputo fare altrettanto deviando i discorsi su altri lidi.
    Sono un fan, se così Le piace definirmi, ma non mi offenda, le mie idee le so sempre argomentate, a differenza di altri appassionati o critici che si voglia.
    Che Rocklab non sia una fanzine lo so anch’io, e proprio per questo mi aspettavo argomenti e toni diversi da leggere, se volevo sapere che “All You Need is Now” è un capolavoro, andavo a guardare in altri siti.
    Ripeto a costo di essere noioso, non ho nulla da ridire se si stronca una cosa che mi piace, e non l’ho proprio fatto neppure con Voi, ma è il MODO in cui lo si fa, e la famosa tirata di Cyrano, voleva specificare questo, mi sembrava esemplare per ironia e incisività; un’affermazione scortese e banale, contro cento molto più cattive ma mai banali e volgari.
    Tutto qui.
    Rimango delle mie idee, ma se sono scortese o pedante e mi sono lasciato trascinare nella bagarre, mi dispiace e mi scuso, ma è anche perché qualcuno mi ci ha portato e io mi sono divertito a rispondere in punta di fioretto (per rimanere in tema):certi atteggiamenti mi infastidiscono, sono fatto così.

    Buon lavoro e buona serata,
    stillbreathing, Massimiliano (magari adesso che ci siamo “scornati” la prossima volta ci diamo del tu e ci beviamo un caffè insieme magari scoprendopure di avere gusti “trasversali”:-))

  177. stillbreathing

    Solo due parole visto che, con la mail sotto, credo di aver risposto anche a te. Per il resto non mi riempio la bocca di paroloni, è solo un uso di un italiano corretto.
    Quanto a me, tranquillo, sono sereno e non sussulto più neanche sentendo parlare il Presidente del Consiglio! Tu piuttosto fatti una bella risata, all you need is now!
    Ps: la prossima volta sarebbe simpatico ti qualificassi, ciao

  178. stillbreathing

    Cara Caterina, presta più attenzione quando leggi: non ho millantato cultura superiore, anzi l’esatto contrario. Ho scritto che la mia preparazione è definita dai giornali (mai letto un annuncio di lavoro?) superiore senza specificare volutamente il/i titolo/i. Era voluto aspettavo una risposta come questa ;-)
    Per la presunzione, cerca altrove.
    Saluti Massimiliano Bono

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