Metropolis: il nuovo concept album degli Albedo.

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Uscirà il 16 marzo in digitale e Cd per etichetta Massive Arts (Fratelli Calafuria, Nadar Solo) e free download per V4V-Records, Metropolis, il quarto disco degli Albedo reduci dal successo di “Lezioni di Anatomia” (V4V-Records 2013). METROPOLIS è il quarto disco in studio degli Albedo.

Il titolo è un tributo al capolavoro omonimo di Fritz Lang, capostipite della fantascienza al cinema.

METROPOLIS si sviluppa infatti come un racconto, una sorta di moderna Odissea, ambientato nel futuro, in rigoroso ordine cronologico e narrato in prima persona. È la storia di un allontanamento obbligatorio, di un viaggio oscuro dalle terre di origine del protagonista, devastate dalla povertà e dalla miseria, verso un grande agglomerato urbano, METROPOLIS appunto, alla ricerca di una via d’uscita, di un modo per reagire, per cambiare il proprio destino dettato da una ancestrale profezia.

La spinta al benessere materiale, negli anni, tocca territori più profondi nello spirito dell’io narrante, che avvia una disperata ricerca di se stesso: “Chi sono io? Da dove vengo?” Queste domande sorprendono per la loro spiazzante semplicità ma sono solo il principio di una feroce analisi di una civiltà distratta, meccanizzata e spersonalizzata, senza più un Dio a dare conforto o in cui credere, espressa dal punto di vista del protagonista, innocente, puro, giacché giunge da un luogo lontano, diverso e distante dall’inumana METROPOLIS.

Un racconto nel futuro proiettabile a ritroso, nel presente, che attraverso il linguaggio della metafora, riferimento continuo nella poetica della band, svela e analizza vizi e perversioni dei tempi di oggi”.

Registrato a Milano presso Massive Arts Studios da Donato Romano e Adel Al Kassem, mixato da Donato Romano.

Prodotto da Albedo e Ivo Grasso, Fabrizio “Bicio” Grenghi, per Massive Arts Records.
Masterizzato da Alberto Cutolo presso Massive Arts Studios.

– La band presenterà il nuovo lavoro il 19 marzo a Milano all’Arci Ohibò accompagnata da Nient’Altro Che Macerie e Gouton RougeQui l’evento facebook

Date in aggiornamento.

BIO

Gli Albedo vengono da Milano, non sono più tanto giovani e scrivono solo concept album.
Di difficile inquadratura artistica, spaziando dal pop d’autore al post rock con venature emo, si distinguono anche e soprattutto per i testi vicini al cantautorato, ma senza eccessivo citazionismo.

Dopo due dischi auto-prodotti, nel 2013 il loro nome rimbalza ovunque con il terzo album Lezioni di Anatomia (firmato dall’etichetta V4V-Records), una profonda ed originalissima analisi sulla vita dal punto di vista degli organi del corpo umano. I sentimenti raccontati da chi li vive davvero.

Il disco è universalmente riconosciuto da pubblico e critica come uno dei più belli dell’anno, tanto da uscire dai confini dell’underground. Rumore, Rockit, l’universo di blog e siti musicali e perfino Grazia contribuiscono a creare un enorme “piccolo” successo che li erge a band rivelazione dell’anno.

Hanno suonato in tutta Italia, partecipando a manifestazioni nazionali, tra cui due edizioni del Miami (2012 e 2014), di cui l’ultima sul palco principale. Hanno condiviso il palco con: Niccolò Fabi, Ministri, Diaframma, Paolo Benvegnù,Giorgio Canali, Moltheni, Zen Circus, Brunori Sas, Gionata Mirai, Sick Tamburo e tanti altri artisti.

METROPOLIS, il loro quarto album in studio, è uno dei dischi più attesi del 2015. Verrà prodotto dal Massive Arts Studios (vedi alla voce Fratelli Calafuria, Nadar Solo) di Milano.

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