The Tallest Man on Earth: annunciate 3 nuove date a Febbraio 2016

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Dopo aver annunciato il suo ritorno in Italia il prossimo 15 Ottobre all’Alcatraz di Milano, The Tallest Man on Earth sarà nuovamente nel nostro Paese a Febbraio per tre imperdibili appuntamenti:

VENERDÌ 12 FEBBRAIO 2016
TORINO – HIROSHIMA MON AMOUR
www.hiroshimamonamour.org
Via Carlo Bossoli, 83, 10134 TO
Biglietto: 22 euro + d.p.
Prevendite disponibili da Venerdì 2 Ottobre alle ore 11.00 su www.ticketone.it, www.vivaticket.it e www.bookingshow.it

SABATO 13 FEBBARIO 2016
ROMA – TEATRO QUIRINETTA – SOLD OUT
Via Marco Minghetti, 5 – 00187 RM
Biglietto: 25 euro + d.p.
Prevendite disponibili da Venerdì 2 Ottobre alle ore 11.00 su www.ticketone.it, www.vivaticket.it e www.bookingshow.it

LUNEDÌ 15 FEBBRAIO 2016
BOLOGNA – ESTRAGON
www.estragon.it
Via Stalingrado, 83, 40128 Bologna
Biglietto: 22 euro + d.p.
Prevendite disponibili da Venerdì 2 Ottobre alle ore 11.00 su www.ticketone.it, www.vivaticket.it e www.bookingshow.it

Nato il 30 Aprile del 1983 in Svezia, a Dalarna per la precisione, cantante e compositore, dal 2006 ha realizzato tre album e due EP. E’ conosciuto per il suo modo di registrare e produrre i propri dischi, perché lo fa in casa, in qualsiasi casa abiti in quel momento.

Ha sempre affermato che la connessione tra la sua voce e la sua chitarra è così forte che raramente le registra come tracce separate. Dark Bird Is Home è il quarto e più intenso album di Kristian Matsson. Pubblicato lo scorso 12 maggio 2015 per Dead Oceans, l’album è stato anticipato dal singolo Sagres.

L’annuncio dell’album è stato accompagnato da un video trailer in cui lo si vede immerso nella natura, alle prese con boschi, prati e laghi, mentre una voce fuoricampo annuncia “This is not the end”.

Verso la fine del primo brano si sente entrare una voce, quasi fuoricampo, che accompagnerà e sosterrà Kristian Matsson per buona parte del disco aggiungendo nuovo colore alla tavolozza musicale. E così la storia si sviluppa e si espande. Il sound si arricchisce di fiati, pianoforte, tastiere, sintetizzatori.

Conosciuto sia dai critici che dai suoi fan per la sua carismatica presenza scenica, ha condiviso il palcoscenico anche con Bon Iver. I critici l’hanno paragonato a Bob Dylan sia per l’abilità nel comporre le canzoni che per lo stile vocale; Matsson stesso ha sempre dichiarato di ispirarsi a Dylan sin dall’età di 15 anni quando iniziò ad ascoltare i suoi dischi e ad immergersi in questo mondo fatto di musica e poesia.