Un’operazione per certi versi simile alla cover di “Imagine” realizzata dagli A Perfect Circle, o a quella di “Fotoromanza” della Nannini presente in “Odi et Amo”, l’ultimo album dei Delenda Noia. Ma forse ancor più radicale. Perchè qui i Portishead di Beth Gibbons prendono una canzone del tutto spensierata come “SOS” degli Abba e la trasformano in un lento incubo elettronico, che riflette il dramma odierno della collettività, ossia l’isolamento, l’assenza di comunicazione. Il che può suonare paradossale, ma non lo è, nell’era dei social network.
A suggello del brano, già pubblicato in precedenza, un video con la stessa cantante dei Portishead protagonista, che omaggia sul finale Jo Cox, la deputata laburista uccisa lo scorso 16 giugno da un estremista di destra fuori da una libreria di Birstall, con la seguente frase:
“We have far more in common than which divides us”
E oggi, 23 giugno, si scioglierà il dilemma: Brexit o Bremain?
