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Il rock, in tutte le sue forme, è una musica da suonare dal vivo; solo live si può cogliere il vero spirito di questa musica e solo le grandi band sanno fare dei grandi dischi dal vivo. I Motorhead si possono amare o meno, ma tutti gli riconoscono una coerenza davvero rara nel mondo della musica e soprattutto in un genere, il metal, sempre più inflazionato e sensibile alle mode del momento. Generalmente quando una metal band se ne esce con un qualche cosa di originale d’incanto come funghi ne spuntano altre centinaia che la imitano. I Motorhead questo non lo hanno mai fatto. Da oltre 25 anni propongono il loro hardcore a forti tinte metallare sempre fedele a se stesso e il loro pubblico li ha sempre ripagati per questa coerenza e onestà. Essi sono una grande macchina rock e come tale il meglio lo danno sul palco. “No Sleep ‘Til Hammersmith” è un disco dal vivo come pochi se ne sentono, vero, sudato e potente come pochi. Nella sua versione originale del 1981 conteneva 11 brani ma per festeggiare il ventesimo anniversario di attività la band ha deciso ripubblicare una nuova versione in 2 cd. Il suono è stato completamente rimasterizzato e alle 11 tracce gia presenti se ne aggiungono ben 18! Alcune sono tratte dalle stesse serate in cui è stato registrata la prima versione ( vale a dire Newcastle 30\3\81 e Leeds 28\3\81) altre provengono da una serata precedente (Newcastle 29\3\81). Il secondo cd completamente inedito ripresenta tutti gli 11 brani originali in ordine diverso e come performance è leggermente inferiore ( non a caso la versione originale del disco è stata presa dalle serate successive) ma comunque sempre di buon livello. Il primo invece ci mostra Lemmy e compagni in forma strepitosa. La band snocciola uno per uno tutti i loro classici come “Bomber”, “Ace of Spades”, “The Hammer”, “Over The Top” e via dicendo. Questi brani gia grandiosi su disco dal vivo sono ancora meglio, potenti come mai e dotati di un tiro pazzesco. Tra una canzone e l’altra Lemmy fa improbabili dediche e alla fine di “Overkill” si lancia un terrificante urlo davvero da antologia! Tra le bonus track presenti sul primo cd compaiono alcuni classici esclusi un po’ a sorpresa dalla prima versione come la gia citata “Over the Top” ,”Jailbait” e “Too Late Too Late” che vanno a completare una set list davvero perfetta. Tra i brani che più mi hanno impressionato c’è il superclassico “Bomber” davvero tiratissimo e “Ace of Spades” , che ha il compito di aprire l’album, e poi “Overkill” che solo per il suo urlo finale si guadagna il premio come top song. In generale comunque tutte le canzoni sono eseguite in maniera perfetta e dimostrano come i Motorhead siano un grandiosa live band. Sicuramente questo è un o dei live più belli e importanti del rock\metal un acquisto obbligato per ogni appassionato del genere.
