Acquista: | Data di Uscita: | Etichetta: | Sito: | Voto: |
Devastanti. Come mettere Arab On Radar e Zu sullo stesso piano a delirare in fase post alcolica, stile trip depresso. La notte si prende davvero cura di tutto, forse non della registrazione, ma non è questo il punto: una chitarra tagliente e un basso poderoso in piena aria no wave fanno di un disco un macigno di potenza e d’indubbia originalità, almeno in campo italico. Alla fine si potrebbe affermare che fanno noise, ma ancora non andrebbe bene. Saremmo curiosi veramente di ascoltarli in un full lenght per vedere se e come gestirebbero la marea di cattiveria e genialità senza disperderla in urla gratuite; perché in fondo, a volte, la sensazione è questa, aggiunta ad una certa monotematicità dei suoni. Ma è un demo di sei pezzi. Abbastanza per mettere le riserve di lato e goderci quest’ammasso di paranoia.
Contatti:
www.lanottesiprendecuraditutto.cjb.net
desertificazione@libero.it