The Tall Ships – Paint Lines On Your Glasses Look Up At The Stars And Play Them As Notes

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L’album d’esordio dei The Tall Ship è un buon lavoro che va a percorrere un interessante percorso nel rock indipendente più melodico. Le dodici tracce eseguite da questo trio americano hanno un buon sound, alcune belle idee e una valida costruzione. Il tutto sembra magnifico, invece c’è un problema: questo disco dal lunghissimo titolo non riesce a prendermi e ad appassionarmi come meriterebbe, data la pregevole fattura.
Succede infatti che nonostante ottimi brani come l’apertura math-rock di “Deconstructing company” oppure come l’interessante ballata “Sender under weight” questo disco non riesca a conservare la mia attenzione sulla musica a lungo.
Il problema principale delle canzoni dei The Tall Ship sta principalmente in una scarsa orecchiabilità unita a un’eccessiva monotematicità sonora: in poche parole questo è un buon esordio che permette di conoscere una band con buone capacità, particolarmente negli intrecci di basso-chitarra-batteria, ma che viene viziato da un po’ di insipidità. Diciamo che è come se i The Tall Ship avessero cucinato la pasta senza mettere il sale nell’acqua, ciò nonostante questo album fa ben sperare in futuri lavori più concreti.