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Il re compie ottanta anni e per festeggiare pubblica questo disco in compagnia di tanti amici. Inutile dire cosa BB abbia rappresentato, e rappresenti tutt’ora, per la musica tutta. Oltre sessanta anni della sua vita li ha passati sui palcoscenici di tutto il mondo; ancora oggi, vecchio, ricco , ultrafamoso e ultracclamato, tiene una media di oltre 200 concerti l’anno. BB King è un uomo profondamente innamorato della sua musica, una persona che senza la sua Lucille probabilmente non riuscirebbe a vivere, uno di quei musicisti che non sanno stare senza suonare, perché la musica è tutta la loro vita. Se poi considerate che tutt’ora alla veneranda età di ottanta anni la sua ugola da sola riempie uno stadio.. beh capirete da soli che lui è assolutamente il RE indiscusso. Ma passiamo al disco: come dicevo per festeggiare i suoi ottanta anni BB riunisce un manipolo di amici e insieme a loro reinterpreta alcuni dei suoi grandissimi classici. Si parte con la mitica “Early In The Morning” eseguita in compagnia di Van Morrison, il risultato è come previsto da infarto, due voci superlative accompagnate da Lucille e dall’armonica di Man, difficile chiedere di meglio. Altri brani degni di nota i duetti con Elton John – la loro “Rock This House” è un R&R tiratissimo e godibilissimo, molto più in stile primo Elton che in quello di BB. Onestamente direi che le note davvero positive si fermano qui, ci sono sì dei brani piacevoli, come i duetti con Mark Knopfler o Bobby Bland. La vera lacuna del disco è la quasi assoluta mancanza di blues, il che in un disco che dovrebbe celebrare il re del suddetto è una contraddizione non da poco. Ma voglio essere buono e mi fermo qui, questa è una festa e restiamo allegri. Una raccomandazione ve la faccio però, se non conoscete BB King o se volete conoscerlo meglio, ci sono prodotti molto ma molto migliori, questo dischetto lasciatelo pure sullo scaffale.
