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Per la prima uscita ufficiale della sua etichetta, la Uhh Records, la francese (o ormai è belga?) e sempre scalmanata Kania Tieffer raduna una bella cerchia di musicisti da tutta Europa con un approccio alla musica non molto diverso dal suo per realizzare una compilation (dedicata alle lontre) che in settanta minuti contiene ben trenta tracce.
Pur trovandosi di fronte a un dominio dell’elettronica scanzonata e delirante con gocce di 8bit, nel cd si possono trovare anche brani di punk schizoide (“Yet no fish” degli Speck), pop rock adolescenziale (“Down in mollison” di Scorpio Scorpio e Lulu Deluxe) o lo-fi (“Avez-vous ce soir” dei Booboo). Nonostante una buona varietà la maggior parte delle canzoni si basa, appunto, sull’elettronica semplice e ruvida anche se in maniera molto diversa a seconda dei protagonisti; ovviamente su trenta brani non tutti si rivelano ben riusciti (ad esempio “Mont d’or” degli Accident Du Travail è abbastanza irritante), ma altri sono effettivamente buoni (sinceramente quello degli amici genovesi Rocktone Rebel e Mazzola è sicuramente uno dei migliori della compilation grazie agli imprevedibili cambi di rotta sonori) con all’apice i sempre esplosivi Kap Bambino.
Un buon progetto, divertente e ben riuscito, capace di non annoiare nonostante la mole di canzoni e la loro frequente stranezza, un buon esordio per questa nuova etichetta.
