Acquista: | Data di Uscita: | Etichetta: | Sito: | Voto: (da 1 a 5) |
17/06/2013 | Leaf | meltyourselfdown.com | ![]() |
Sulla terra brulla di madre Africa come sulle dune del Cairo, ma tutto mosso dallo spirito dell’uomo bianco Londinese. Un gigantesco baccanale messo in scena dal sole e dai monsoni estivi costringe, come posseduti da un sabba tribale, a ballare nudi senza percepire quello che accade intorno, demolendo la civiltà in un sussulto atavico.
Un suono di matrice Afro-Jazz irradia tutta la pianura arsa dai raggi solari, esercitando la sua carica Punk positiva su tutto il villaggio. Una possessione collettiva esercitata dal sacro corno (Sax), e promulgata dalle percussioni che come tamburi di battaglia chiamano ora lo sciamano ora il civile nella bolgia calorosa e sorridente che si estende fino alla fine dell’arcobaleno. Che il tutto sia opera di un ensemble di musicisti provenienti da band quali: Acoustic Ladyland, Heliocentrics, Zun Zun Egui, Fela e Mulatu Astatke a chi può interessare veramente? E’ ufficialmente iniziata l’estate dell’anima.