Elli de Mon: il 13 Febbraio esce “II”

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Uscirà il 13 febbraio “II”, il secondo album di Elisa De Munari, in arte Elli de Mon. Il disco sarà pubblicato in vinile e CD da Pitshark Records, etichetta francese già al lavoro con leggende del rock come Radio Birdman, Motorhead e New Christs.

“Semplicemente II, due o secondo. Due come gli opposti: luce e ombra; giorno e notte; io e l’altro. Due come il secondo dei Led Zeppelin. Due come naturale prosecuzione del primo lavoro a cui questo disco è intrinsecamente legato, nella concezione e nella produzione.”

E poi due come qualcosa di più profondo: il numero due è il simbolo della separazione, rappresenta la perdita di unità originaria. “II” è pensato come il percorso della coscienza, che vaga per ritornare a quell’uno, al proprio “daimon”, demone che ciascuno ha come propria vocazione.

L’incedere della coscienza e della ricerca è scandito dalle ore del giorno: il disco inizia all’imbrunire, va dall’oscurità alla luce. I brani seguono questo andamento anche a livello armonico: culturalmente gli accordi minori sono associati alla notte, mentre i maggiori alla luce.

Tutto l’album segue questo principio, ma non è netto, come mai sono nette le percezioni che abbiamo del reale. E così i brani maggiori contengono sfumature minori e viceversa.

Il suono e la produzione diventa più minimale rispetto all’album d’esordio e allo stesso tempo l’atmosfera del disco si fa ancora più cupa e oscura: PJ Harvey, i Kyuss, John Fahey sono le influenze principali che si mescolano a Bessie Smith, Blind Willie Johnson e Son House e a quelle di matrice indiana ed orientale.

“II” è stato registrato la scorsa estate al T.U.P. Studio di Brescia, prodotto da Bruno Barcella e Alessio Lonati che hanno anche partecipato alle registrazioni.

BIO:

Elli de Mon è chitarre, grancassa, rullante, sonagli, suoni saturi e psichedelia indiana. Attingendo a piene mani dalla tradizione sciamanica dei lontani incantatori Bessie Smith, Fred McDowell e Son House, Elli combatte i suoi demoni con lo strumento a lei più congeniale: la musica. Un blues nuovo, fatto di slide selvaggi e contaminato da influenze punk (Elisa militava anche negli Almandino Quite Deluxe), e dalla musica indiana, grande amore di Elli.

Elisa è stata l’anima folk dei Le-Li, progetto con cui l’artista vicentina ha girato nel recente passato Italia ed Europa e pubblicato 2 dischi e un ep su Garrincha Dischi. Il progetto Elli de Mon inizia nel 2012 e a marzo 2013 Elisa debutta con il 7” Elli de Mon. Fin da subito inizia a macinare concerti su concerti, tra cui un tour americano in compagnia dell’amico Phill Reynolds. Nel febbraio 2014 è uscito per CORPOC e Otis Recordings il suo primo album, dal titolo omonimo, registrato da Bruno Barcella e Alessio Lonati al TUP studio di Brescia.

La tiratura in vinile vinile è andata esaurita in soli tre mesi. Da febbraio 2014 Elli de Mon ha suonato in oltre 100 concerti, dividendo il palco con artisti come Afterhours, Brunori Sas, Reverend Beatman, the Monsters, Molly Gene onewoamanband, Big John Bates, Chuck Ragan, Larry and His Flask, Cedric Burnside. Ha partecipato a numerosi festival nazionali, come Radio Onda D’Urto, Sherwood Festival, Mojostation Blues Festival, To.t.em. Festival, Musicaw Festival, Nistoc, Salone del libro di Radio Tre ed internazionali con il festival blues di Lugano.

Elli de Mon
FB: www.facebook.com/ellidemon.onegirlband
Bandcamp: http://ellidemon.bandcamp.com

Pitshark Records
Web: http://www.pitshark.com
FB: www.facebook.com/PITSHARK.Records