Sycamore Age – Perfect Laughter

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Il gruppo aretino dei Sycamore Age, – Ovvero: Francesco Chimenti figlio d’arte di Andrea Chimenti leader dei Moda, gruppo sinth pop dei tardi anni 80 che ha diviso le scene fiorentine insieme ai Litfiba, Davide Andreoni, Stefano Santoni, Franco Pratesi, Samuel Angus Mc Gehee, Nicola Mondani e Luca Cherubini Celli – giungono alla seconda prova discografica dopo l’ottimo omonimo esordio uscito nel 2012.

Rispetto al loro primo disco, Perfect Laughter mostra un’evoluzione significativa sia nelle trame sonore, che si spostano verso uno stile più ricercato giungendo ad una perfetta sintesi tra folk, avanguardia e industrial, che nelle parti vocali, limpide e tese ad incastrarsi perfettamente con il resto degli strumenti.

Perfect Laughter non è un disco facile, incentrato sul rapporto tra uomo e divinità, conquista pienamente col passare del tempo. Impermeabile ai primi ascolti, come l’acqua che scivola sul ghiaccio, divamperà successivamente come fuoco sulla paglia. La loro, è una proposta musicale non riducibile ad uno specifico stilema musicale. Un canovaccio in cui ricongiungersi con la psichedelia Barrettiana (Monkey mountain) e al contempo scatenarsi su febbrili melodie a là Kinks (Frowning Days, odd night). Qualcosa che nutre in seno certa acidità di stampo Flaming lips (Dalia).

Ma queste sono solo le canzoni ad impatto più immediato, il resto vira deciso verso una certa avanguardia Folk sperimentale con innesti di synth: Trent Reznor (The Fragile?) è dietro l’angolo in brani come “Drizzling sand”. “Diorama” e “Cheap Chores” ricordano il tribalismo dei magnifici Virgin Prunes di “If i die die”, uno dei primi esperimenti votato alla miscelazione di materiale così infiammabile (e apparentemente poco amalgamabile).

In definitiva un disco italiano ad alto respiro internazionale che si merita ampiamente i 4 fulmini su 5 di Rocklab, e che si pone fin da subito come una delle più interessanti produzioni italiane di questo 2015. Sia per la qualità compositiva che per la ricerca sonora che i Sycamore Age hanno finora intrapreso.