Acquista: | Data di Uscita: | Etichetta: | Sito: | Voto: (da 1 a 5) |
17 febbraio 2015 | deambularecords | beforecars.com | ![]() |
È una visione di suoni bucolica e idilliaca che, pura e cristallina come l’immediatezza senza fronzoli, si affaccia all’ascolto. How We Run, album dei Before Cars di Chad Channing (batterista dei Nirvana in Bleach) è una combinazione dal sapore acustico di tutti questi fattori.
È un panorama sonoro costruito sulle rotaie di un folk cantautorale e onirico spruzzato di attitudine pop dall’anima Sixties, che corre inseguendo i nostalgici binari di un’America lontana, quella più sincera e tradizionale. How We Run vive così di una forte urgenza espressiva, guardando alla semplicità delicata, intimista ed elegante delle sue composizioni, mentre le sovrapposizioni vocali si posano su esili linee melodiche, danzando tra chitarre acustiche e soffici violini.
Transitando in un limbo che alterna sogni e realtà ritmiche, si susseguono carezze leggere (Listen To Me) e calore (Jerkwater), pastelli psichedelici distorti senza far troppo rumore (Trip To Mars) e deserti vivissimi (Words, Catch You When You Fall, Green To Brown), apparizioni di elettricità diradata (Everything I Do) e arpeggi ipnotici (How We Run). Chiude il lavoro una versione demo di Walk back, in origine sull’omonimo album del 2008.
How We Run vive di armonie essenziali che guardano al passato trasfigurandosi verso il presente. È un album pregno di classicità rock pulita e familiarità genuina. Si viene catapultati in un’altra epoca, quella di una pastorale americana nel senso più arcadico del termine.
[schema type=”review” name=”Before Cars – How We Run” author=”Ida Stamile” user_review=”3″ min_review=”1″ max_review=”5″ ]