Inizia alla grande la stagione per i ragazzi di Turin Is Not Dead che per l’occasione hanno organizzato il release party del nuovo lavoro degli Haram. Ma andiamo per gradi. L’apertura della serata è toccata ai giovani Sahasrara: un misto di violenza, cambi di ritmo, voci incazzate e sintetizzatori. Difficile inquadrarli in qualche genere, ed è forse proprio questa la loro forza. I Carmona Retusa, tra qualche vodka-lemon e la promessa mantenuta della canotta rossa, salgono sul palco e mantengono ben alto il livello della serata; il loro è un Post-Hardcore dalle spiccate influenze screamo che ricorda band italiane del calibro di Stormo o dei La Quiete. Testi sentiti e presenza scenica d’impatto.
Neanche il tempo di riprendersi ed è già il momento dei due bolognesi che rispondono al nome di: Cani dei Portici. Un duo che fa per quindici quando è sul palco; poche parole dette al microfono – con tutta la rabbia del caso –, ed un suono crudissimo lasciano il pubblico felicemente spaesato. Ecco però il momento più atteso sia dal pubblico che dalle altre band: quello degli Haram. Il trio porta sul palco l’ultimo lavoro, Lo Sgretolamento, tre tracce che rientrano sicuramente tra i migliori ascolti di genere usciti nel 2016. Il suono inconfondibile dei tre, che fondono Sludge, Noise e attitudine Hardcore in un mix micidiale, è il giusto completamento di una serata perfetta.