Doppio appuntamento per i fan dei Virginiana Miller, a Torino giovedì 29 e venerdì 30 giugno. Lo storico gruppo livornese, che nel 1997 diede un bello scossone all’Italia con lo splendido album “Gelaterie sconsacrate”, torna sulle scene per due ottime cause: un libro sulle canzoni, scritto dal frontman del gruppo Simone Lenzi, e un concerto all’interno della rassegna «Avevamo 20 anni. Artisti per Artom», una tre giorni di musica, incontri, letture ed eventi dedicati alla figura del partigiano ebreo Emanuele Artom.
«Le canzoni (…) vanno prese per il verso giusto, senza trasformarle in ciò che non sono, o, peggio, ignorando ciò che sono davvero: un amalgama di testo e musica che tende alla simbiosi» così scrive Simone Lenzi nel libro “Per il verso giusto. Piccola anatomia della canzone” edito da Marsilio (con prefazione di Francesco Bianconi) che verrà presentato in anteprima a Torino giovedì 29 giugno alle ore 21 al Mausoleo della Bela Rosin.
Cantautore, scrittore e traduttore Simone Lenzi non ha nulla da invidiare a nessuno nel suo articolato percorso musicale e letterario cominciato proprio con la musica e i quei piccoli capolavori che sono le canzoni scritte e interpretate con gli indimenticati Virginiana Miller.
Per questo motivo è un inatteso e sperato ritorno sul palco quello in programma il giorno seguente, venerdì 30 giugno sempre a Torino, a partire dalle 19,30, nella Casa del Parco con I Miller e una Notte, il concerto che vedrà protagonisti Virginiana Miller, Mauro Ermanno Giovanardi e Nada,all’interno del cartellone di eventi per la manifestazione “Artisti per Artom”.
E speriamo che i Virginiana Miller – dei quali avevamo sentito parlare per l’ultima volta nel 2013 con la vittoria ai David di Donatello per “Tutti i santi giorni”, migliore canzone originale nell’omonimo film di Virzì – ci regalino presto un altro disco.