Converge – I Can Tell You About The Pain

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Non è bastato il maestoso live dedicato a “Jane Doe rilasciato all’inizio dell’anno, i Converge vogliono fare un ulteriore regalo ai propri fan con un piccolo EP come antipasto prima del nuovo attesissimo “The Dusk in Us, previsto per Novembre.

Due sole piccole gemme che racchiudono tutte le sonorità delle fedeli belve del Massachusetts. “I Can Tell You About the Pain” è una bomba di due minuti e mezzo che esalta tutto il lato bestiale della band: le urla sempre più graffianti, trascinano l’ascoltatore in un vortice di disperazione, mentre le chitarre di Ballou corrono sulle velocità più spinte degli ormai classici “Axe to Fall e “All we Love we Left Behind“. L’inconfondibile mix di metal estremo e hardcore si fonde con i più disturbanti effetti noise che prendono a martellate le deboli tempie dell’ascoltatore.

Ulteriore punto a favore è il godibilissimo video a metà strada fra Paul Thomas Anderson e rimembranze di Bowie – con un finale che strizza l’occhio anche a Refn.

Ma è con la successiva “Eve” che i Converge tirano fuori il loro lato migliore. Una lunghissima suite di oltre sette minuti costruita su un’intensa e malinconica epicità; le chitarre, sempre dissonanti, abbandonano il background math-core per confluire sulla resa melodica implementata dal costante uso del tremolo. Questa volta il loro post-core si fonde con tanto black metal che, farcito da buone dosi di Neurosis, deve aver influito in questi nuovi songwriting.

A livello di influenze, c’è spazio per i Deafheaven (ovviamente compagni di etichetta), ma anche per The Ocean o per i nuovi Wear Your Wounds (solo project del cantante Jacob Bannon). In passato le lunghe composizioni dei Converge hanno sempre rappresentato il climax dei rispettivi album contenitore; ponderate ricerche sonore capaci di rallentare i ritmi per direzionare la band verso una dimensione più “post”, più riflessiva, più emo e malinconica.

Dopo “Wretched World”, uno dei loro brani più alternative-rock, e “Jane Doe”, semplicemente totemica e capace di aver riscritto certi standard della musica estrema, ora tocca a “Eve”: che probabilmente rappresenta l’indizio sulle novità stilistiche che possiamo, finora, intravedere da questo piccolo ma accecante spiraglio.

Data:
Album:
Converge - I Can Tell You About The Pain
Voto:
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