Black Rebel Motorcycle Club: Feedback Power!

Il rock è vivo? il rock è morto? Mah, diciamo che se il rock è uno uno zombi che ogni tanto va a rilento e ogni tanto fa lo scatto famelico i Brmc stasera gli hanno scaricato sulla testa una caricatore intero. E dopo averlo definitivamente ucciso hanno anche infierito sul cadavere.
Ho un brutto ricordo dei BRMc dal vivo. Villa giulia, 2 anni fa… o 3? Questi tre salgono sul palco e fanno una canzone, o meglio più canzoni che però sembra sempre la cover della stessa. Il tutto in un tripudio di feedback, distorsioni, strumenti che se ne andavano a spasso per conto loro e la batteria che, per facilitarsi le cose, passava da un 4/4 (tum tum-ta) a un 2/4 (tum ta) e nonostante ciò si perdeva per strada.

Ho pensato, sono passati 3 anni, hanno un album sulle spalle in più, e uno in dirittura d'arrivo… Hanno fatto uno sfascio di concerti… è poi c'è la parolina magica! che non è “Per favore” come nei ghostbusters, ma “(ag)gratis(e)” e quindi al concerto ci si va!. Sale sul palco il chitarrista cantante che ci delizia con una canzone country.
Però, non male questa nuova vena alla Bob Dylan, un po' intimista un po' cantautorale, certo la canzone fa un po' schifo ma almeno uno apprezza lo sforzo.
Poi sale il resto della band e… via con una canzone folk, con tanto di tamburello alla mano.
E vabbè, io 'sto genere non lo sopporto, e proprio quando stavo per rimpiangere i vecchi BRMC loro tornano quelli di una volta, chitarroni 335 (anche il basso!!!) alla mano e via di rock.

Il problema è che tornano molto quelli di una volta. In particolare quelli di 3 anni fa di Ville Giulia. 3 canzoni e personalmente ne ho già le palle piene. Casino, caos, batteria anonima (ma almeno tiene il 4/4) un cantato che non si capisce davvero niente e su questo loro: i BRMC. Un gruppo che a vederlo sul palco con i volumi al minimo sembra davvero cool: il bassista è un invasato della musica, il chitarrista è concentrato sullo strumento come pochi e poi… poi alzi il volume e arriva una
bordata di suono. non di musica. Di suono. Un suono indefinibile su cui si riesce a tenere il tempo di una canzone che non c'era, o c'è stata per un'interminabile ora.

Morale della favola?
La parola “(ag)Gratis(e)” ti regala sempre un concerto. ma ciò nonvuol dire che sia bello.