Marta Sui Tubi: Un gruppo e la sua genialità

Il milk club era un paradosso ieri sera, un po’ come il parabrezza di una macchina che corre sull’autostrada nella notte di febbraio era freddo fuori e caldissimo dentro. Il riscaldamento che ha creato quest’anomala situazione è composto da tre ragazzi noti col nome di Marta sui tubi che per un’ora e mezza in un locale veramente pieno di gente hanno dimostrato per l’ennesima volta di essere una delle migliori realtà musicali italiane. Come una moneta che ruota in aria cambiando continuamente faccia, il concerto è definibile appunto come un continuo scambiarsi di un fantastico dualismo; è incredibile la capacità di questa band di passare dall’intensità di certi brani a siparietti classici del cabaret, riuscendo così a passare da sorrisi e risate a bufere d’emozioni in pochi secondi. Il numeroso pubblico genovese poi è stato particolarmente ricettivo e partecipe al concerto incitando ancora di più in trio di musicisti a dare il massimo sul palco; il risultato è stato semplicemente perfetto. I Marta sui tubi propongono sia le canzoni del nuovo disco che quelle dell’esordio “Muscoli e dei”, e allora ci si fa cullare dal romanticismo di “Vecchi difetti” e “Una donna e la sua semplicità”, per poi ridere ballare e divertirsi con “Stitichezza cronica” e il delirio di “Il giorno del mio compleanno”. Altro dualismo del concerto è quello che vede contrapposti gli episodi più acustici ad inaspettate e spiazzanti esplosioni noise, qua entra in gioco una non perfetta sincronia nei cambi di volume, ma se il gruppo sul palco ha queste incredibili capacità si passa sopra anche ai problemi tecnici. Apice del concerto e emblema di questa capacità di reinventarsi sul palco “L’abbandono”, coinvolgente, calmissima come su disco nella prima parte per poi arrivare a un imprevisto e spiazzante muro sonoro nel finale, semplicemente bellissima. Anche la finale “Post” aperta con un omaggio a Piero Ciampi però non è da meno. Veramente un ottimo live, preciso e capace di conquistare l’attenzione di tutto il pubblico presente. I Marta sui tubi dimostrano le loro incredibili potenzialità, se su disco sono perfetti sul palco aggiungono una personalità unica tra professionalità nel suonare, simpatia e capacità di tenere in pugno chi hanno di fronte. A fine concerto non si può che essere soddisfatti e ancora frastornati, personalmente non vedo l’ora di riveder volare questa fantastica moneta.

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