Acquista: | Data di Uscita: | Etichetta: | Sito: | Voto: (da 1 a 5) |
Febbraio 2013 | Lucky Number | DarwinDeez.com | ![]() |
Da New York con l’iperlordosi, ecco arrivare Darwin Deez (vero nome Darwin Smith), parodia nerd di un hipster proveniente dalla scena anti-folk dell’East Village. A tre anni dal primo disco, torna con questo Songs for Imaginative People tentando di scrostare la patina da “tizio che suona come gli Strokes” con cui era stato precedentemente spennellato, e lo fa ciancicando la rassicurante regolarità della canzone funk-pop con irruzioni elettroniche e disparità varie.
Da qui potrebbe derivare il titolo, intendendolo come un avvertimento a non accostarsi a questo disco a meno che non si abbia una qualche disarticolazione cognitiva; ma in realtà, dopo un primo ascolto sconcertante, si capisce il gioco e l’apparente complessità si trasforma in sgangherato autocompiacimento del suddetto Darwin; e quindi, concedendo una seconda interpretazione a quell’”imaginative”, ci vuole una gran fantasia per considerare questo disco una cosa pazzesca. Si intravede l’orgoglio di inserire il dettaglio insolito giusto per far sapere che esiste, e di conseguenza poi succede che per parlare d’amore si usino metafore cosmologiche (“Redshift”) e che ci si avvicini alla poetica di John Donne (“Chelsea’s Hotel”), spargendo “wit” come se piovesse.
Comunque, ciò non toglie piacevolezza a Songs for imaginative people, anzi fa sperare che in un futuro non troppo lontano Deez metabolizzi meglio le sue intuizioni compositive, come ad esempio sembra aver fatto per “(800) Human” o per la movimentata “Free (the editorial me)”. E come da sempre fa nei suoi video, dai quali si capisce che non si prende per niente sul serio: a leggere che per questo disco Deez si è ispirato a Hendrix si può gonfiare la vena del “chemminchiadici”, ma detta da uno che improvvisa certi balletti sul palco questa è solo un’allegra sparata, e, sì, l’ortopedia è un’opinione.
[schema type=”review” name=”Darwin Deez – Songs for Imaginative People” author=”Sara Manini” user_review=”3″ min_review=”1″ max_review=”5″ ]