Acquista: | Data di Uscita: | Etichetta: | Sito: | Voto: (da 1 a 5) |
01/04/2013 | Subsound Records | Mombu.org |
Il maligno lavora per sottrazione, mai per accumulo: due maliàrdi in comunione sanguigna con l’occulto, stregano la foresta tropicale con tutte le sue creature, le costringono alla danza pagana, al sacrificio in onore della notte. Pochi artefatti in loro possesso, tutti capaci di produrre sussulti baritoni, ipnotici, di ridestar l’animalesco sopito. Nulla che non segua le fredde indicazioni dei magister, non un baccanale esotico, ma rigido incedere di figure maledette ormai sottomesse meccanicamente alla pratica dello shamanesimo, carni da trafiggere col metodo voodoo.
Nulla giustificherà l’accezione “Afro” (Jazz), per essersi fatta mettere il giogo da cotanta risolutezza “Grind” (Metal): questo il trofeo di caccia che portano a spalla Luca T. Mai e Antonio Zitarelli – Rispettivamente Sax negli ZU e Batteria nei Neo Ndr -, incontratisi in un momento di pausa dai rispettivi gruppi, decisi nel vagliare quelle soluzioni già discusse in passato. Ne scaturisce questo “Niger”, meccanica ed aggressiva soluzione velenosa, che fonde tempi ed ossessioni del metal estremo con quella devozione esoterica unica religione per le tribù della foresta.
Mombu era uno dei tanti nomi con i quali si manifestava lo spirito del Voodoo, detto anche: “Il Signore Della Tempesta” e/o “Il Signore Balbuziente”, costituisce la rappresentazione perfetta del suono qui proposto.
Un disco unico.
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