Indiependence Day @ Flowers Festival (Collegno,TO) – 04 Luglio 2015

Grande inizio per il Flowers festival al Parco della Certosa di Collegno con l’ Indiependence Day. L’Orchestrina di Molto Agevole ha aperto, è proprio il caso di dire, le danze con un’ ora di liscio e irriverenza scherzando con il pubblico già presente sotto il palco. A seguire i Managment del dolore post-operatorio hanno aggredito il palco con una grinta e una compattezza sonora d’impatto, correndo ovunque sul palco e lanciandosi sul pubblico da subito coinvolto. A seguire arriva il momento più atteso: salgono sul palco i Tre allegri ragazzi morti, in una versione inedita, con  l’accompagnamento della Abbey Town Jazz Orchestra che veste nuovamente i pezzi del trio con un sound jazz ben suonato e costruito grazie soprattutto a una sezione fiati veramente molto nutrita. La performance è ben strutturata, un “concerto nel concerto” con il file rouge del viaggio nel tempo dagli anni ’20 sino ai ’90, si parte dalla formazione  al completo e si semplifica gradualmente l’ensemble fino ad arrivare ad un set elettrico e poi acustico. La conclusione è affidata nuovamente alla formazione Tarm e Abbey Town Jazz Orchestra al completo per un’ultima  mezzora di live. Col calare della notte la chiusura del mainstage è affidata agli Aucan che salgono sul palco creando un muro di suono impressionante da cui parte un live set di quasi un’ ora di musica techno sperimentale prodotta da questo trio che coinvolge e fa ballare il pubblico del Flowers. Il main stage si svuota ed è il momento di spostarsi verso il secondo palco per concludere la serata con il dj set di Godblesscomputers che con il suo sound elettronico chiude in bellezza l’Indiependence Day.

di Matteo Bertolino