At the Drive-In: la disfatta di New York

Più che un concerto, una disfatta. Nella serata di ieri, ovvero del 17 giugno, gli At the Drive-In si sarebbero dovuti esibire al Terminal 5 di New York, una delle tante tappe del trionfale tour di quest’anno. Il tour del ritorno, a tutti gli effetti. Trionfale fino a un certo punto, però, dato che il concerto è stato annullato a causa di un problema alle corde vocali che sta affliggendo Cedric Bixler-Zavala. Suonando, il danno poteva solo peggiorare.

ll problema è che l’annuncio è stato dato direttamente alla platea, da un Tony Hajjar (batterista) visibilmente imbarazzato, e da un Omar Rodriguez-Lopez mai così simile al Woody Allen di “Io e Annie” (a parte la chioma afro). Ma non si poteva avvisarli un po’ prima questi poveri cristi, che erano già pronti a scatenarsi (magari dopo aver aspettato quel momento tutta la vita)?

Una parte del pubblico è stata comprensiva ed empatica. Un’altra parte no (o se preferite lo è stata diversamente). Sono partiti fischi e insulti, insomma. Non è giustificabile, ma è comprensibile. E poi, la sera prima, un’altra data era stata interrotta per lo stesso motivo. E di quella di stasera ancora non si sa niente. Ad ogni modo, la band si è scusata con i fans anche via social, lasciando scritto che gli At the Drive-In hanno in mente di essere una band ancora per tanto tempo, e che stavolta non si faranno ostacolare da nulla. In pratica, abbiamo capito che Cedric deve strillare di meno (ma non troppo, si spera).