DISCO SUCKS! [leggi il manifesto della prima puntata]
suggerimenti per la fruizione del tunz tunz meno becero in circolazione
Cari fedeli, spero abbiate finalmente smaltito gli eccessi alimentari delle feste post moderne.
Con ancora in bocca il sapore dell’ultimo torroncino regalato dalla Befana sono uscito di casa per andare a ballare e anche questa volta sono tornato tra voi con qualche buon consiglio per la sopravvivenza nel club. Torniamo quindi a occuparci con occhio lucido nella foschia delle evoluzioni di quella che Nino D’Angelo chiamava “a discoteca”.
È gennaio: datevi fuoco con questi vinili caldi caldi. Jesus is tha house!
Pional – We have been waiting for you (Hivern)
Chilly Tapas per la label di John Talabot. Hypnagogic disco wave da Madrid. Must believe the Hype.
Christopher Rau – Anita Niesz (Aim)
Loop felpata di contrabbasso su cassa e charleston shufflati. Fiati strafatti. Di classe.
Afmb – Backup days (Drumpoet Community)
A Forest Mighty Black. Kevin Saunderson col botulino alla Nicole Kidman.
M A N I K – Ditmars BLVD (Ovum)
Americano 24enne col ciuffo biondo che sce per l’Ovum di Josh Wink. Corpi sudati alle 4 di mattina. Mani che si sfiorano. Meltin Pot stile Ringo.
Kink – Yako (Burek) [play here]
Trombe da stadio, guizzo di rullanti, piglio istigatore. In bilico tra dubstep e hip house. La nuova mafia bulgara la spinge di qualità.
Riva Starr – More (Kink remix) (Snatch)
Kink intensifica la componente acida dell’italico Riva Starr col Wild pitch. Se non volete vedere Mauro Repetto smettere di ballare. “Don’t you want some more?” Si, datecene ancora!
Popoviciu, Leader & ToyGun – Front Groove (Hudd Traxx)
Beat freddo e notturno frutto della collaborazione tra il rumeno Popoviciu e il boss della Hudd Traxx. Materiale buono per l’inverno. Floor filler.
Jacob Korn & Kelli Hand – Dance Away (Uncanny Valley)
Disco. Sax. Piano. Kelli Hand, veterano della scena di Detroit, con la sua performance vocale omaggia tutta una serie di astri nascenti della scena house di Dresden (e non solo). Have some fun!
Fernando – Endless disco (Redux)
Il leader dei 2020 Soundsystem nel suo progetto solista. Escursioni nu-disco tra raggi cosmici e luci strobo. Acid allo Studio 54.
Sect – Man of Wisdom (Culprit)
Quartetto di Los Angeles formato dai Soul Clap più il producer Tanner Ross e Sergio Santos, dj di Boston.
Mentre la scena dance cerca il cambiamento, il punto di svolta, loro guardano indietro e fanno ballare saccheggiando a piene mani Mulatu Astatke. Per intenditori con le scarpe da ginnastica. L’orizzonte è ancora lontano.
