E finalmente arriva l’estate, concerti al sole e i flash rimangono a casa (o quasi…).
Ed ora, solo per voi, anche gli esclusivi Wallpaper di Rocklab.it, imperdibili!

Wallpaper di Rocklab.it – Luglio 2011

Grande novità per questo nuovo “Ultime dai Palchi”, da questo mese avrete la possibilità di scaricare le migliori foto (a nostro giudizio) dei nostri fotografi e piazzarvela nel vostro desktop, con o senza il calendario del mese corrente, e in varie dimensioni, prendetene e condividete con gli amici, passate parola ;)

Giorgio Canali by Riccardo Ruspi:
1680×1050 – senza calendario
1680×1050 – calendario 01 – calendario 02
1280×800 – senza calendario
1280×800 – calendario 01 – calendario 02

Sufjan Stevens by Hilell Zavala:
1680×1050 – senza calendario
1680×1050 – calendario 01 – calendario 02
1280×800 – senza calendario
1280×800 – calendario 01 – calendario 02

Mannarino by Riccardo Ruspi:
1680×1050 – senza calendario
1680×1050 – calendario 01 – calendario 02
1280×800 – senza calendario
1280×800 – calendario 01 – calendario 02

04/06/2011 – Jon Spencer Blues Explosion (Teatro Miela @ Trieste)

A. Dario Formica – La formazione newyorkese è stata introdotta dall’esibizione di Urban Jr che propone un punk-blues veloce e sguaiato scandito da ritmiche lineari e potenti.
Il trio mette subito in chiaro le cose: riff potenti e groove incessante, si assiste a uno show che non lascia tempo di rifiatare, la band regala classici degli esordi e hit più recenti, fino a concedere la primizia di alcune nuove composizioni ancora inedite.
Jon Spencer, Russel Simmins e  Judah Bauer coinvolgono il pubblico chiamandolo a partecipare a un rito scandito dai cliché del rock n’ roll e colorato da  vere e proprie coreografie dal sapore esoterico. La celebrazione si conclude con Mr. Spencer che scende tra il pubblico per ribadire a tutti che “THE BLUES IS NUMBER ONE, BUT I PLAY ROCK N’ ROLL LADIES AND GENTLEMEN!”.

08/06/2011 – Mick Harvey (Spazio211@Torino)

Federico Tisa – Ancora una volta lo Spazio 211 incanta. Porta sul palco una star in parte sconosciuta, poichè sempre nascosta da altri grandi nomi.
Mick Harvey, per lungo tempo chitarrista nei Bad Seeds di Nick Cave, ex Birthday Party, collaboratore e co-produttore di “Let England Shake” di P.J. Harvey; porta sul palco il suo quinto ed ultimo lavoro “Sketches From The Book Of The Dead”.
Una biografia cantata e molto personale che si addentra senza scrupoli nel suo mondo.
Il tutto accompagnato  dal profondo contrabbasso di Rosie Westbrook. Cala il silenzio per più di un’ora e si viene completamente proiettati in una dimensione parallela dal quale è difficile uscire. A fine concerto, uscire dallo Spazio è come svegliarsi da un sogno, una sensazione di dolce smarrimento.

13-16/06/2011 – Mekamuta Festival (Ponte Felcino@Perugia)

Riccardo Ruspi – Festival giovane gestito da giovani.
Ottimo nelle intenzioni, nel voler accostare giovani band a qualche nome di risonanza. Qualche sbavatura nel suono offerto al pubblico (a tratti assordante) e nel service audio, diversi errori nella sistemazione delle luci da palco (o luci fisse a palla o completamente assenti e puntate ai piedi del cantante). Nelle due serate che ho documentato, la differenza l’hanno fatta la presenza scenica di Fast Animals and Slow Kids (sulla rampa di lancio del successo) e Giogio Canali (con i Rosso Fuoco).

17/06/2011 – Alessandro Mannarino (Pg City Festival@Perugia)

Riccardo Ruspi – Se ne vedono tanti di concerti di musicisti “indie”, aspiranti cantautori seri, rockers depressi o depressivi, con gli esperti del settore che sotto al palco annuiscono per poi esaltare nelle loro recensioni le nuove stelle dell’alternative rock, indie pop, new wave post punk ecc.
Se ne vedono poche di grandi feste com’è stata la serata con Mannarino: un bel concerto,ma soprattutto una grande festa. Di musica, di parole, di colori, d’atmosfera e di pubblico.
Tutti entusiasti, tutti amici, sembrava quasi che alla fine ci si sarebbe abbracciati tutti insieme. Bella vita quindi per i fotografi sotto palco, sia per spazi e gentilezza degli addetti ai lavori, sia per la teatralità festosa che c’era sul palco. Viva Mannarino

17/06/11 – Giuliano Palma (Arenile Reload@Napoli)

Antonio Siringo – Non avevo mai visto Giuliano Palma dal vivo e, pur non essendo un amante del genere, devo dire che si fa ascoltare alla grande.
Il locale è stracolmo. Immaginate cosa può scatenare una serata ad ingresso liberoin uno dei locali più modaioli di Napoli? La band ricambia, è caldissima, ed il pubblico apprezza.

17-19/07/2011 – Southside Festival (Neuhausen ob Eck)

Federico Tisa – Viva la Germania e viva i tedeschi..capaci organizzatori di uno dei migliori festival estivi europei.
Il Southside regna sovrano per: location, prezzi e band di punta. Foo Fighters, Arcade Fire, Portishead, Chemical Brothers, Gogol Bordello, Suede, Elbow, The Hives, Artic Monkeys..e tanti altri.
50.000 presenze affollano il campo volo su cui si svolge il festival, tende e gazebo piazzati ovunque. Litri di Deutsche Beer scorrono a fiumi, tutto è perfettamente accessibile e l’adrenalina è alle stelle. Tutto sembra davvero perfetto..ah ecco l’inghippo..dalle 18 di Venerdì e tutto Sabato il tempo non concede pietα, piove..diluvia, l’uragano imperversa..il fango diventa padrone della scena e la gente affonda perdendo le scarpe.
La musica va avanti ovviamente e un Dave Grohl scatenato urla alla folla sotto la pioggia battente.
Ed io pure e sotto il temporale mi godo il resto del festival cercando di rosicchiare Bradwurst per non demoralizzarmi.
Gli show sono comunque grandiosi: Gli Arcade Fire impazziscono, composti come sempre i Portishead, Gli Hives in frac, i Chemical chiudono la giornata di Sabato con musica e visual da paura. Dopo tre giorni si torna a casa, sporchi come non mai ma, felici come non mai.