Ultime dai Palchi – Novembre 2012

È Dicembre 2012, ultimo mese sulla terra? Beh se fosse così motivo in più per gustarvi i prossimi concerti in programma nelle vostre città e dare una rapida occhiata a cosa è successo a Novembre con i live di Mica P. Hinson, Subsonica, Mark Lanegan, Mika, Bloc Party, Bat for Lashes, Beth Orton, Gossip, Alt-J e chi più ne ha più ne metta… Non dimenticatevi, come sempre, i nostri imperdibili wallpaper di Dicembre (abbiamo inserito anche il 22 dicembre siamo degli inguaribili ottimisti)

Wallpaper di Rocklab.it – Dicembre 2012

Prendete e scaricatene tutti, e non fate gli snob… passate il link agli amici!

03/11/12 Jack Daniel’s Tour (Circolo degli Artisti @ Roma)

Claudia Picone – Anche quest’anno parte il Jack on tour alzando il sipario con la prima tappa sul Circolo degli Artisti di Roma. Per tutto il tour è stata formata una band d’eccezione la No. 7 Jam, formata da Federico Poggipollini, Sergio Carnevale, Roberto Dell’Era e Megahertz. Per ogni serata ci saranno degli ospiti, sul palco del Circolo arrivano Roy Paci e Violante Placido. Serata davvero piacevole con bravissimi musicisti che ci intrattengono con brani storici della musica internazionale. Il pubblico ride e balla, una serata davvero riuscita.

03/11/12 Sick Tamburo (Associazione Culturale Interzona @ Verona)


Emanuela Vigna – I Sick Tamburo, giunti con A.I.U.T.O. alla seconda prova discografica, sul palco di Interzona si confermano una delle realtà più interessanti della scena underground italiana con una prova estremamente convincente, dove il rock ruba la scena ai ritmi più marcatamente elettronici che avevano caratterizzato la prova di esordio.
Dotati di una grande comunicativa e di una grande capacità di gestione della scena, la prova dei Sick Tamburo è caratterizzata da un sound indie rock dal taglio prepotentemente chitarristico con riff poderosi e assai curati che richiamano le atmosfere degli anni ’90, capaci di riscaldare il pubblico di Interzona intirizzito dalle intemperie di questo inizio autunno.

03/11/12 Giardini di Mirò (Urban Live @ Perugia)


Riccardo Ruspi –  Giardini di Mirò o piacciono seriamente o risultano noiosi, non permettono troppe mezze misure. La loro musica va ascoltata con attenzione, perchè fatta di costruzioni sonore articolate e atmosfere ricercate, anche se il piglio rock aiuta tutti a lasciarsi catturare. Ormai si sente e si vede l’esperienza, sul palco ci sanno stare e sul lungo (forse troppo) regalano un’ottima performance. Poche (contro) luci, ma l’abbiamo presa come una sfida fotografica.

03/11/12  The Maccabees (Viper Theatre @ Firenze)


Bianca Greco –  Colore, freschezza, vitalità. Sono queste le tre parole che mi vengono in mente pensando ai Maccabees, che si sono esibiti al Viper in un live scoppiettante come un fuoco d’artificio.
La giovane band inglese, impegnata in un tour mondiale che l’ha vista affiancare big della scena indie-rock come Black Keys, Florence and The Machine e Mumford and Sons, ha fatto tappa a Firenze, dove ha incendiato la folla con un concerto allegro e sbarazzino, ad alto tasso energetico.
Uno spettacolo coinvolgente dove il pubblico ha ballato, sudato e probabilmente anche perso la voce, cantando a squarciagola le canzonette di questi ragazzotti molto londoners.

05/11/12 – Micah P.Hinson (Circolo degli Artisti @ Roma )


Riccardo Ruspi – Ogni volta che torno a vedere Hinson la sua performance è più sofferta, la sua voce più disperata, i suoi occhiali più grossi. Ogni volta l’emozione è grandissima di fronte ad uno dei pochi cantautori moderni in grado da trasmettere così forti emozioni solo con voce e chitarra. Tutto il resto sembra banale dopo un suo concerto. A Roma questa volta si è presentato dentro un paio di pantaloni striminziti, nascosto sotto un cappello quasi per tutta la sera, tremolante per le sue dipendenze, ma incoraggiato dall’amore del suo pubblico ad affrontare quel corvo nero che gli sta sempre a fianco, sul palco e nella vita.

07/11/12 – Marracash (Teatro alla Concordia @ Venaria Reale (TO))


Martina Caruso  – In precedenza avevamo affrontato il mondo del rap con rocklabview dei club dogo e con photogallery e live report di Salmo. Questa è la photogallery del ritorno sui palchi del “king del rap” con il“ Giusto un giro” tour. Marracash esalta il pubblico del teatro della Concordia proponendo soprattutto pezzi del suo ultimo album. Sul palco con il rapper si esibiscono Deleterio ai raddoppi e Dj Taone ai piatti. Le luci  sapientemente utilizzate hanno creato un’atmosfera rock da club in un teatro ben più grande.

08/11/12 – Ennio Morricone ( Pala Isozaki @ Torino)


Federico Tisa – L’Isozaki è un sottile brusio di specchi e gente che in silenzio si avvia al suo posto.Il tema di “Mission”, si sembra l’oboe…I fotografi che in genere assaltano il palco hanno un timore quasi reverenziale. L’orchestra prende posto. Arpe, viole, cimbali, un mare di archi sotto un tendone nero come la pece. “Gli intoccabili” tema d’apertura. Ogni capolavoro quasi una ventina di minuti. Si gira, ringrazia con un inchino, dirige. Tutto qui. La gente nemmeno sussurra. Si piange in silenzio. “Vittime di guerra”, “Il buono il brutto il cattivo”, “c’era una volta il west”, “Metti una sera a cena”,”Il tema di Deborah”, “C’era una volta in america”, “La leggenda del pianista sull’oceano”. Torino si inchina al Maestro. Da parte mia, un grazie infinito

08/11/12 – Bloc Party  (Alcatraz @ Milano)


Hillel Zavala – Per descrivere il concerto dei Bloc Party userò tre parole: energico, divertente e molto molto sudato. Dall’inizio alla fine è stato uno show in crescendo grazie ad una scaletta fatta da pezzi energici come Hunting for Witchess e Helicopter ed ad un pubblico in estasi. Abbiamo cantato e abbiamo ballato fino allo sfinimento. Una delle band forse non più rivoluzionarie degli ultimi anni ma sicuramente una delle più divertenti e ballabili.

09/11/12 – Nadar Solo + Fratelli Calafuria (Audiodrome @ Moncalieri (TO))


Martina Caruso – Il locale per la stagione 2012/2013 vuole diventare uno dei nuovi poli della musica live per il pubblico di Torino, questa sera si esibiscono i  Nadar Solo e i Fratell Calafuria. Due live energici, iniziano i torinesi Nadar Solo, new entry della Virus Concerti, energici sul palco per poi lasciar spazio all’ironica e schizzata performance dei Fratelli Calafuria. Questa photogallery cerca di raccontare l’energia che sprigionano queste due band.

10/11/12 – Subsonica (Rivolta @ Marghera, VE)


Emanuela Vigna – Alla fine di un lunghissimo tour durato circa due anni, che li ha portati a girare l’Italia in lungo e in largo, i Subsonica ci hanno ripensato ed hanno aggiunto due date, non a caso nei Centri Sociali, a suggerire un ritorno alle origini, dai posti da cui sono partiti, alla ricerca di ritmi sotterranei.
La data al Rivolta PVC di Marghera è stata senza dubbio un successo, un pubblico di oltre 2500 persone stipate nella sala concerti, in uno scenario che appartiene alla storia, che è anche la storia dei Subsonica.
Qualche stonatura nell’organizzazione della serata, valutata con la dovuta indulgenza, non può certo impedire un giudizio positivo sull’esibizione.

10/11/12 – Mika (Atlantico Live @ Roma )


Emanuela Vh Bonetti – Atlantico Live pieno di fans per Mika, il cantante libanese ormai adottato dalla Gran Bretagna. Il suo pop orecchiabile ha abbracciato la data romana, anche se il vero spettacolo è dato dalle movenze, i salti e le pose del cantante stesso.
Bella voce limpida, nessuna fatica nei vocalizzi che lo hanno portato al successo e reso famoso in tutto il mondo – “Relax – take it easy” ha aperto lo spettacolo, ed è stato un crescendo di sensazioni.
Coperte tutte le fasce d’età: sorrido alla vista di quarantenni (non solo donne…) con bandane, sciarpe e glitter.

10/11/12 – Peter Hook & The Light  (Viper Theatre @ Firenze)


Bianca Greco –  Cosa si può dire quando ci si trova davanti ad un pezzo di storia della musica rock? Si può parlare di emozione e commozione, senza dubbio. Ma anche di una lieve malinconia, al pensiero del significato profondo che si cela dietro ai testi di canzoni come Love Will Tear Us Apart o She’s Lost Control, che rivelano l’animo sensibile e tormentato del cantante Ian Curtis (malinconia accentuata fra l’altro dalla proiezione, prima del live, del film Control del grandissimo Anton Corbijn, che racconta per l’ppunto la vita – e la morte – del giovane leader del gruppo).
Uno spettacolo straordinario e sconvolgente, in cui Hook è riuscito a ridare vita in sole due ore, con ben tre bis, al ricordo indelebile e palpitante dei mitici Joy Division.

11/11/12 Steve Vai (Atlantico Live @ Roma )


Emanuela Vh Bonetti –  Uno dei miei musicisti preferiti, uno dei concerti più attesi di questa stagione invernale.
Steve Vai dal vivo si conferma come un vulcano di emozioni, in grado di stravolgere qualsiasi limite sonoro. Chitarrista straordinario, con le sue mani riesce a ipnotizzare gli sguardi e stregare l’udito: semplicemente, una serata imperdibile, un regalo per i presenti (data sold out) ed un omaggio alla Musica – sì, quella autentica.

19/11/12 – Skunk Anansie  ( Forum Assago @ Milano )


Federico Tisa – La donna carisma brucia Milano. Indemoniata, da corvo travestita, potente. Non ci sono parole per la voce e la presenza di Skin…è lei la band. L’ultimo lavoro vede gli Skunk Anansie al loro vecchio splendore, ma di ogni pezzo percepisci la costante marcata linea di basso e l’inconfondibile acuto.
Gli occhi dolci e pieni di ogni emozione esasperata in un urlo. Tre pezzi per immortalare un’icona del genere sono pochi, ma devono bastare. Si rimane folgorati dal suo fisico nervoso e scattante ad ogni canzone. Le sue mani afferrano il microfono come fosse l’ultima cosa che tu potrai vedere, Il suo grido è l’ultimo suono che tu potrai sentire.

19/11/12 – Bat For Lashes  (Alcatraz @ Milano )


Martina Caruso  – Voce e un look pulito per Natasha Khan. Unica data italiana per questa artista che ha regalato ai presenti una bellissima serata nonchè performance. Non tutti sono in grado di incantare come ha fatto lei in quest’ora (forse l’unica pecca è la durata) di concerto. Luci non particolarmente accese ma calzanti col il suo stile e live.

23/11/12 – Beth Orton ( Salumeria della Musica @ Milano )


Federico Tisa – Non la conoscono in tanti, ma se le centinaia di teenagers si fermassero ad ascoltare le colonne sonore dei loro telefilm preferiti…certo si accorgerebbero di lei. “Felicity”, “Streghe”, “Dawson’s Creek”, “Grey’s Anatomy”…queste sono alcune delle serie tv per le quali ha collaborato…per non parlare del grande schermo (Vanilla Sky).
Ad ogni modo la cantante del Norfolk vanta uno dei più dolci sorrisi musicali. Forse un po’ statica e non troppo partecipativa, ma l’ambiente era quello giusto. Pubblico seduto, luci soffuse, fotografi in ginocchio, primi due pezzi, set minimalista, accompagnatore al banjo, musica soft folk, qualche breve parola tra un brano e l’altro e poi il suo sorriso…tanto bastava.

23/11/12 – Umberto Maria Giardini  (Tipografia @ Pescara)


Agnese Di Quirico –  Umberto Maria Giardini è tornato, arricchito da nuove sonorità e capace di creare nuove atmosfere. È stato infatti un live intimo, per pochi, un piccolo palco all’ altezza del pubblico e scarsamente illuminato.
La serata viene aperta dal cantautore Francesco Costantini con il suo ep “Canzoni per disillusi” e non è iniziata nel migliore dei modi a causa della scarsa affluenza registrata e, in generale per tutta la serata, di coloro che preferivano darsi alla conversazione anziché all’ ascolto. Arriva dunque il turno di Umberto Maria Giardini che sale sul palco senza farsi notare fino a quando non prende in mano la chitarra ed inizia a regalarci sonorità capaci di entrare nel profondo e di far dimenticare quanto sta accadendo al di fuori. Il live dura da circa un’ ora quando il gruppo viene avvisato di smettere per far spazio ad un dj set che avrebbe concluso poi la serata. Peccato, si stava bene.

24/11/12 –Lacuna Coil  (Tempo Rock @ Gualtieri (RE))


Emanuela Vigna – Se i Lacuna Coil sono da tempo considerati gli ambasciatori italiani del metal nel mondo non è certo per caso. Quanto visto sul palco del Tempo Rock di Gualtieri per il Dark Legacy Tour conferma in pieno la fama e il carisma del gruppo.
I brani del nuovo album, Dark Adrenalina, alternati con i più famosi cavalli di battaglia del gruppo, portano il pubblico, costituito per lo più da fan affezionati, ad un misto di eccitazione ed estasi. La presenza scenica di Cristina Scabbia e di Andrea Ferro è coinvolgente ed esaltante. Davvero un gran concerto.

27/11/12 – The Gossip  (Alcatraz @ Milano)


Martina Caruso – Anche questa volta l’Alcatraz si è assicurato l’unica data italiana di un’artista importante. Beth Ditto è il corpo e l’anima della band non c’è niente da fare, sale sul palco e travolge tutti con la sua voce ma anche con la simpatia tra un lancio di reggiseni e numeri di telefono sul palco scherza col pubblico. Il live si articola in una parte più dance e una parte più soft dove Beth da ampio spazio ai nuovi pezzi. Fotograficamente interessante peccato per lo spazio ristretto dato ai numerosi fotografi presenti.

28/11/12 – Alt-J  (Bronson @ Ravenna)


Riccardo Ruspi  – Gli Alt J sono freschi, come i loro visi. Gli Alt J sono diversi, tra di loro e dagli altri: c’è il cantante che sembra appena uscito da Dawson’s creek, c’è il biondino sempre chino, lo spilungone nerd alle tastiere e l’altro vestito da rapper che mena alla batteria. Però messi assieme son proprio fighi, tirano fuori un indie pop su base elettronica che ti coinvolge. Freschi e diversi, appunto. Infine la nota del fotografo: va bene essere relegati ai margini del palco, ma perchè montate degli impianti luce supersonici se poi accendete solo l’illuminazione di sfondo per fare atmosfera?.

29/11/12 – Vinicio Capossela  (Hiroshima Mon Amour @ Torino)


Federico Tisa  – “Rebetiko Gymnastas” sbarca al chiuso…Una scenografia da palestra era quasi il minimo da aspettarsi, grandi musicisti, baffi che rendono uomo (così dice Vinicio).
Una doppia serata in nome di una musica contorsionista che viene fuori dai ricordi.
Profonda, introspettiva, cupa, solitaria.
Sold out entrambe le sere…due ore buone di concerto, in un balletto tra i vecchi classici. La greca Misirlou apre lo spettacolo. Vinicio si fa attendere, ma poi tutto passa attraverso la voce greve e il pubblico silenzioso si abbandona al sirtaki. L’ouzo e la Retsina costano due euro, meglio della birra..

30/11/12 – Mark Lanegan  (Viper Theatre @ Firenze)


Riccardo Ruspi  – In giorni di luna piena vedere un concerto di Mark Lanegan può risultare inquietante, soprattutto se quell’omone vestito di nero, nel buio più completo, incrocia almeno una volta lo sguardo con il tuo obiettivo. Concerto breve e molto rock, tutto su tinte rosse e oscure, e tutti là sotto, ad attingere un po’ da quel carisma come fossimo vampiri. E’ stato un’inferno per i fotografi, cacciati anche dal pit sottopalco, ma nella prossima vita datemi comunque la voce di quell’uomo.