Red Fang – Murder the Mountains

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12 settembre 2011 Relapse RedFang

Throw Up

Potrei dirvi che i Red Fang sono di Portland, potrei spendere un pò di righe spiegando la storia del gruppo o addirittura spiegarvi perchè la Relapse Records è una casa discografica da adorare. E invece no!!!

Vi racconterò di un viaggio chiamato Stoner.

Avete presente gli anni 70? c’era la Disco, i resti di un monumento chiamato rock n’ roll e i primi vagiti di un mostro chiamato Hardrock-Psychedelia-Progressive successivamente evolutosi nel Doom e nel Metal.

Negli anni 80 venne il Thrash e l’ Hardcore e gli Hardrockers non capirono piu’ niente, ma ancora piu’ precisamente venne la cocaina.

Cosa c’entra in tutto ciò la Coca? Purtroppo la Bianca sostanza ha un ruolo fondamentale in tutto ciò poiché, a dispetto delle sostanze settantiane, le quali facevano piu’ che altro venir voglia di suonare lo stesso riff per cinque ore consecutive, il nostro simpatico zuccherino boliviano aveva reso i kids degli eighties belli veloci e incazzati. Quindi cosa successe ai rimasugli degli anni 70? Beh loro se ne sono sbattuti altamente e partendo da bestie sacre tipo Black Sabbath e Led Zeppelin il tutto si è trasformato in stoner.

Quindi ritmi lenti, atmosfere psychedeliche e tanta rumorosa improvvisazione Lo-Fi. Ecco di che cosa parlano i nostri Red Fang. Sono un gruppo che rende omaggio a tutta questa storia, una band che incarna perfettamente lo Stoner-Sludge, una band che non si prende sul serio (guardatevi il fantastico video di Prehistoric Dog per capirlo) e che ama ciò che suona al mille per mille.

Per quanto riguarda i riferimenti sarebbe da stupidi richiamare i più famosi (Mastodon – Queen of the Stone Age – Kyuss) non per divergenze musicali ma perche’ secondo me, come spesso accade, i più conosciuti non sono necessariamente i più bravi, e quindi andatevi invece a ri/scoprire gli Alabama Thunderpussy, Sleep, Orange Goblin, Candlemass, High on Fire, Nebula, Electric wizard, e capirete da dove deriva il sono di questi ragazzi di Portland.