Marzo 2012: Gli Specchi di Notte

Per trasformare i vostri auricolari nei più potenti amuleti…

EYELINER [?]:  Probabilmente voi già li conoscete a memoria, ma le ristampe dei primi lavori dei The Sound, saranno il vostro ascolto fondamentale per Marzo. In particolare From The Lions Mouth (1981). La copertina ed il titolo fanno riferimento alla storia del Profeta Daniele, gettato nella fossa dei leoni e, grazie alla sua fede, uscitone incolume. Il primo -clamoroso- brano “Winning”, apre il disco dicendo “assicurati che quello che tiene insieme le tue speranze sia forte / solo quando avrai raggiunto il termine dei tuoi limiti saprai se non lo è abbastanza” solo allora, “quando stai ormai affogando, inizi davvero a nuotare”. Marzo è il mese della riscossa, il momento di rischiare e scommettere su di voi, vale la pena, cari Eyeliner, tuffarsi a capofitto nelle cose, per scoprire di saper nuotare.

SINAPSI [?]: Novità sinaptica per antonomasia questo esordio coi fiocchi dei Django Django (2012) pubblicato omonimo. Dei Doors krauti o dei Devo hippie, doppia D comunque, così come il nome della band che ripete (da buona prassi anni ’80) la parola Django, che, oltre a ricordare il chitarrista jazz Django Reinhardt, si appresta a diventare una delle buzz-words del 2012, con l’uscita nei cinema di Django Unchained di Tarantino, ispirato al Django spaghetti-western di Sergio Corbucci impersonato da Franco Nero. Ecco proprio il mitico finale di Django vi da opportunità per il vostro Marzo. Django uccide i suoi avversari sparando 7 colpi con la sua colt che di colpi ne ha sei. Questo mese avete una cartuccia in più di tutti gli altri, non sprecate il settimo colpo!

GIACCA [?]: Se è consigliato per gli amici Giacca per il buon esito di Marzo, è buona cosa assai per tutti: dosi massicce di Lucio Dalla. Qui la Ghiera Magica va su Viaggi Organizzati (1984). Il riferimento cruciale per il vostro Marzo sta nella canzone Washington, nel refrain “ad ogni piccolo movimento, spara / prima che l’altro faccia lo stesso con te / ogni piccolo sentimento, spara / meglio non chiedersi niente”. Ribaltando il tono sarcastico di Dalla, qui ti diamo lo stesso consiglio che ricevono gli aviatori della canzone. Questo mese, cercate dentro di voi un cinismo che non pensavate di avere e sparate per primi.

ROBINSON [?]: E’ previsto per fine Marzo ma vi consigliamo un ascolto sin d’ora del debutto del promettente Michael Kiwanuka, dal titolo Home Again (2012), già vincitore del premio BBC per la giovane rivelazione dell’anno. Michael è inglese ma i genitori provengono dall’Uganda dalla quale sono fuggiti durante il sanguinario regime di Idi Amin Dada. Tra le tante e celebri stramberie del dittatore ugandese c’è il fatto che lui dichiarasse di saper comunicare con i coccodrilli con il pensiero. Diede loro in pasto anche degli oppositori. Ma anche un incrocio di leggende lo mette in contatto con i predatori rettili. Alcuni media lo accusarono di aver praticato del cannibalismo, addirittura mangiando uno dei suoi figli. Come la (falsa) credenza che anche gli alligatori divorino le proprie uova e poi piangano. Ma in questo caso senza lacrime di coccodrillo. Ok, a Marzo combinerete qualche cazzata e ne patirete la colpa in modo doloroso ma ipocrita, eppure è sempre meglio di niente.

BARBA [?]: Intitolandosi 16-20 March, 1992 il celebre album dei Uncle Tupelo, non poteva che essere questo il disco-guida del Marzo Barba. Quei giorni non erano null’altro che la session di registrazione di questo gioiellino alt.country, prodotto da Peter Buck (REM) della prima band di Jeff Tweedy (Wilco) e Jay Farrar (in uscita anche lui a Marzo). E questi stessi giorni sono quelli che dovrete appuntarvi sul calendario. Uno dei brani più belli e celebri del disco, che contiene molti altri traditional, è “Moonshiner”, di cui anche Dylan fece una storica versione. Il “moonshiner” nella cultura americana è colui che distillava illegalmente whiskey durante il proibizionismo, dovendolo fare di notte, alla “luce della luna”. Se, nelle notti tra il 16 e il 20 di Marzo, troverai il modo di produrre “clandestinamente” qualcosa di tuo, ti renderà ebbro di te stesso.

TRUCE [?]: Usciva proprio nel Marzo di 30 anni fa il capolavoro dei Misfits, Walk Among Us (1982), ed eccolo ancora qua, con qualcosa da dirvi. Durante il tour del disco la band fu arrestata a New Orleans per il tentativo di profanazione della tomba di Marie Laveau, la celebre e potente regina del voodoo. Ancora oggi, chi vuole ottenere qualcosa dalla sua magia, incide tre croci sulla sua tomba, fa tre giri intorno ad essa eppoi lascia un oggetto a seconda di cosa vuole ottenere. In via del tutto eccezionale e solo per voi true-Truce questo mese l’Orodiscopo vi mette in contatto con i poteri voodoo della divina Laveau, senza dovervi recare a New Orleans. Seguite le istruzioni: mettete tre “x” nei commenti di questo articolo. Aggiornate la pagina tre volte. Eppoi, mentre ascoltate Walk Among Us, tenete in mano: una monetina o una conchiglia se quello che volete è qualcosa di materiale, un sassolino se volete una sensazione o una emozione, mentre se volete influenzare qualcuno o entrare in contatto psichico con lui, tenete in mano qualcosa di suo o che lo rappresenti.

NICHILISTA [?]: Per voi un Marzo difficile come difficile è l’ascolto dell’opera di Tod Dockstader, nato il 20 Marzo del 1932, 80 anni fa esatti, sperimentatore di musica concreta ed elettronica negli anni ’50 e ’60. Nel 1992 viene ripubblicato il disco che darà l’impronta al vostro Marzo, ovvero (Two Moon of) Quatermass. Il titolo del disco è identico a quello del protagonista della serie cult di fantascienza omonima, Quatermass, della BBC di quegli anni, ma Dockstader sostiene di non averla mai vista. Chi invece ne era fan sfegatato era John Carpenter che firma con lo pseudonimo di Martin Quatermass la sceneggiatura de Il Signore del Male. Una chiesa custodisce l’essenza del male e un manipolo di scienziati e studenti, avvertiti in un messaggio-sogno collettivo proveniente da una misteriosa stirpe del futuro, cercano di evitare l’avvento dell’Anti-Cristo, che come portale usava un enorme specchio. La custodia del Male era affidata ai prelati della segreta Confraternita del Sonno. Coincidenze importanti con gli Occhichiusi, incontri in vista. Via gli specchi e qualche dritta importante vi arriverà nella profondità del sonno, a voi la fortuna di coglierla.

DISPARI [?]: Torna nei cataloghi in questi giorni un disco curioso di cui ogni buon Dispari dovrebbe godere. Si tratta di 1983, originariamente pubblicato nel 1999, dei Von Zamla, che testimonia e cattura la grande creatività virtuositica, di matrice zappiana, di un live registrato proprio a Marzo del 1983, dalla band nata sulle ceneri dei Samla Mammas Manna. Proprio in quei giorni in Germania avveniva la legittimazione popolare del lungo cancellierato di Helmut Kohl che avrebbe guidato la nazione all’unificazione. Per prenderlo in giro, all’inizio della sua carriera di governo, la satira di sinistra lo chiamava Birne, “pera”, ritraendolo con le fattezze del frutto. Ecco, a Marzo vi porterà fortuna consumare delle pere, per raggiungere obiettivi ambiziosi.

OCCHICHIUSI [?]:  Si chiama Foreign Body (2012), ed è in uscita a nome Mirroring. Si tratta della collaborazione di due tessitrici di ragnatele luccicanti come Grouper e Tiny Viper. Il disco, un magico collage di droni e frutta marcia, si chiude con la traccia Mirror Of Our Sleep. Nella pratica del Feng Sui, la disposizione degli specchi è molto importante, ed in particolare prevede di evitare specchi nella stanza in cui si dorme o almeno che non siano rivolti verso le persone che dormono. La notte e il riposo sono elementi Yin, mentre lo specchio, come la luce, è uno Yang, riflette energia. D’altronde proprio il “mirroring” nella PNL consiste nel trarre empatia profonda dall’imitarsi l’un l’altro, uno di fronte all’altro. Questo mese abolite il più possibile gli specchi, soprattutto dalla camera da letto. E piuttosto usate gli altri per “osservarvi”. Magari qualche amico Nichilista.

SORCINI [?]: Un Marzo inquieto per voi. Nonostante la defezione di Claudia Deheza, l’eterea vocalist dei School Of Seven Bells, la band prosegue sostituendola con…la gemella Alejandra, già nella band, in questo Ghostory (2012) presentato come un concept album. È la storia di Lafaye, una ragazza che brano dopo brano viene avvicinata, con buone e cattive intenzioni da dei fantasmi. Dai suoi fantasmi. È la stessa Alejandra a spiegare che i fantasmi sono una metafora di quei ricordi che ci portiamo sempre dietro, e a volte ci vengono a cercare, maligni o benigni che siano. Cari Sorcini, questo mese un ricordo del passato verrà a tirarvi i piedi. Portate con voi la musica di questo disco e vedrete che sarà una visita gradita.

AVATAR [?]: Journey Of The Deep Sea Dweller (2012) dei Drexiciya, è la raccolta che fa il punto su di una delle realtà più eccitanti attiva negli anni ’90, della techno e delle elettornica tutta, da Detroit in poi. Il nome del progetto è quello che i -misteriosi- producer avevano attribuito ad una mitologica città sottomarina, come Atlantide, abitata dai figli mai nati delle donne incinte gettate in mare dalle navi schiaviste, che, avendo imparato a respirare nel liquido acqueo del grembo materno, sono cresciuti come guerrieri anfibi. A Marzo dovrai valorizzare le tue capacità di adattamento. Probabilmente forzando la tua stessa natura, il tuo carattere o le tue attitudini, per adeguarti a cambiamenti importanti.

SPILLETTA [?]: E’ attesissimo il ritorno degli Shins, con Port Of Morrow (2012), e voi avete una ragione in più. Ce lo presentano infatti con il video del primo singolo “Simple Song”, girato da Daniel Kwan e Daniel Scheinert, conosciuti come DANIELS. Nel loro portfolio c’è anche il commercial di una nota marca di jeans, in cui, nell’ormai classico effetto domino, piccoli incidenti domestici si trasformano in situazioni. Molto simile a quello che succederà nel vostro mese di Marzo. Quella che a voi sembrerà una serie di piccoli eventi sfortunati, collaborerà invece segretamente all’avverarsi di alcune situazioni interessanti per voi.