AVATAR

CHI E’ UN AVATAR? Clubbetteri imperterriti, irretiti dalla coolness la musica soddisfa due istinti basilari: la fame di suoni nuovi, moderni, alieni, inimmaginabili un istante prima, digitalissimi da una parte e la necessità atavica quasi triviale di scatenare almeno il piedino, quando non tutto il resto. Ecco i suoi 10 dischi del 2011 – Scopri la scheda completa a questo link

GANG GANG DANCE – EYE CONTACT
Le allucinazioni da kebab piccante di un alieno perso in un suk. Psichedelia agro-dance. [Enrico Calligari]

WHOMADEWHO – KNEE DEEP
Per chi pensava che il dark non c’entrasse nulla con le dancefloor [Marcello Aloe]

THE FIELD – LOOPING STATE OF MIND
Un tripudio di synth, dilatazioni ritmiche e sovrapposizioni acustiche per uno dei maggiori esponenti dell’elettronica minimale, Alex Willner, alias The Field. [Ida Stamile]

LAMB – 5
I Lamb sono tornati. E questo disco terribilmente innocente è il modo migliore in cui potessero farlo. [Sara Manini]

ART DEPARTMENT – THE DRAWING BOARD
Una deep house cruda, vocals che vanno dritte alle ossa e carni che vibrano di conseguenza. Oggi il video di Thriller suonerebbe così. [Enrico Calligari]

TIGER & WOODS – THROUGH THE GREEN
Funky tirato a lucido in una fabbrica di Detroit e temprata in una accaieria di Chicago. Una delle cose più originali dell’anno. [Enrico Calligari]

AZARI & III – S/T
Micidiale rielaborazione della dance 90ies in chiave cool-pop, roba che scioglie ogni reverenza in sano spasso giovanilistico. [Enrico Calligari]

NICOLAS JAAR – SPACE IS ONLY NOISE
Rovesciate un bel secchio di biglie di vetro sul pavimento fino a ricoprirlo tutto. Fatto? Ecco, adesso ballateci sopra. [Enrico Calligari]

BNJMN – BLACK SQUARE
Ambient-House solida e fluttuante, inutile dimenarsi non c’è modo di toccare il pavimento. [Enrico Calligari]

SKUDGE – PHANTOM
Dalla Svezia una delle rivelazioni dell’anno. Disco (p)ossessivo e oscuro di minimal techno, da ulularci alla luna. [Enrico Calligari]

SNOB REACTION
JUSTICE – AUDIO, VIDEO, DISCO
Disco confuso per il duo francese, che guida alla cieca in un revivalismo che è certamente di moda, ma che non giustifica un’ opacità di contenuti artistici, di originalità reale. Speriamo che i Justice utilizzino questo disco solo come sentiero di prova per un’ulteriore innovazione. Speriamo. [Michele Guerrini]

PLAYLIST AVATAR 2011

Cliccate su ogni segno e scoprirete le varie TOP10