Orodiscopo Dicembre 2010: Ritrovarsi nella folla, alla fine

Per trasformare i vostri auricolari nei più potenti amuleti…

COPERTINA AUDIO DI DICEMBRE by AlboSilente:

[music by: EdPorth]

AVATAR [?]: Che voi lo conosciate o meno, John Carpenter è il vostro regista. E infatti ecco per voi un Dicembre da affrontare tenendo negli auricolari il nuovo EP di Zombie Zombie, play John Carpenter (2010), che rilegge in chiave dub-house le colonne sonore che il Maestro si scriveva da solo. Da brividi. Nel film Essi Vivono grazie a degli occhiali speciali il protagonista vede, in bianco e nero, la realtà, ovvero messaggi subliminali e zombi-alieni nascosti che dominano gli umani prendendone le sembianze. Oggi, al contrario, al cinema usiamo gli occhiali 3D affinchè l’immagine sembri più reale. Caro Avatar, a volte una finzione manifesta è più rivelatrice di qualcosa accuratamente imbastito per sembrare autentico.


SINAPSI [?]: Incredibile a dirsi ma stavolta faremo scaricare noi qualcosa ai Sinapsi. Legalmente e gratis! Ecco la compilation di Natale, The Christmas Gig, del negozio online Target.com che sembra fatta apposta per voi, con roba come Crystal Antlers, Beast Coast, Wavves, tante cose da scoprire ma soprattutto Coconut Records, il progetto musicale di Jason Schwartzman. Si, lui, membro della casta-famiglia Coppola che spadroneggia ad Hollywood e dintorni, nonché uno degli attori feticcio, e amico, di Wes Anderson, con il quale co-scrive Il Treno Per il Darjeeling. Nel film tre fratelli intraprendono un viaggio in India per ritrovare se stessi e la propria madre. Natale è tempo di ritrovi familiari ma non potrete passare per avventure indiane, affrontate però gli incontri-scontri in modo costruttivo, ritroverete l’integrità perduta.


DISPARI [?]: Per voi è un classico oppure è un culto per adepti superiori ma Mekanik Destruktiw Kommandoh (1973) dei Magma per la Ghiera Magica ha un significato preciso per il vostro Dicembre. Nel megalomane concept dei Magma, l’album si occupa di un capitolo della fuga dalle nefandezze della Terra verso il neonato pianeta Kobaia. C’è questo profeta Nebehr Güdahtt, che prova a convincere i terrestri ma viene osteggiato e molti marciano contro di lui, pur conquistando alcuni adepti. Sappiamo che spesso sentite il fuoco di una missione di convincimento dentro di voi ma a Dicembre finisce l’anno, non il mondo, e vale la pena tirare il freno, innaffiare con stile quanto si è seminato.


SPILLETTA [?]: Da veri hipster quali siete, la Ghiera Magica, non poteva permettere che vi perdeste la nuova uscita di casa 4AD, Forget (2010), esordio dei Twin Shadow, moniker di George Lewis Jr., un misto tra Morrissey, XX, Depeche Mode e Class Actress che vi piacerà. George in un’intervista dichiara che la cura dell’immagine, il fashion style sono importanti per lui. Paragona i meeting alle serate e ai concerti all’escapismo, ovvero ad una necessità di fuga, in questo caso fuga nella bellezza. Non cerchi persone che siano meglio di te, dice, o di essere migliore di loro, cerchi persone eccitanti e di esserlo tu per loro. Nel quotidiano non c’è nulla che possa suggestionarti. Compito del mese per te è, iPod e Twin Shadow a palla, scovare nel grigiore di tutti i giorni qualcosa di speciale.


OCCHICHIUSI [?]: Per voi qualcosa di speciale questo mese, ovvero il disco omonimo di Mark Hollis (1998). Appena finita l’avventura dei Talk Talk con Laughting Stock, che a sua volta iniziava quella del post-rock, Hollis deluso pubblica quest’album estremamente rarefatto e lancinante. Non andò bene commercialmente e si ritirò definitivamente dalle scene. Il brano A Life (1898-1925) sembra che narri la storia del fidanzato della scrittrice Vera Brittain. Un ragazzo nato nel secolo precedente che ha una vita velocissima che si va a schiantare contro la Grande Guerra nel velocissimo nuovo secolo, qui osservato con uno spietato ed estremo replay, in cui le speranze rivelano il loro tragico inganno. Sicuramente anche voi siete nati nel secolo scorso rispetto all’oggi. Questo 2010 passerà in un attimo, voi però non trattenete il respiro.


EYELINER [?]: Un classicissimo per voi da ripescare nella vostra discoteca: Porcupine (1983) degli Echo & The Bunnymen. Chissà magari conoscete anche il celebre Dilemma del Porcospino, ideato da Schopenauer e rirpreso poi da Freud in psicologia. Due esseri umani, come porcospini, non possono avvicinarsi (emotivamente) troppo l’un l’altro senza correre il rischio di ferirsi. Allo stesso tempo, gli uomini per istinto e i porcospini per proteggersi dal freddo, non possono evitare di farlo. Un Dicembre di possibilità per voi, portando nel vostro iPod questo disco, i vostri affilatissimi aculei si trasformeranno in morbide setole.


TRUCE [?]: Chiaramente per voi non poteva che esserci il nuovo lavoro dei Bad Religion, The Dissent Of A Man (2010). Sono tornati e sono feroci e arguti come sempre. Nel brano Only Rain tornano anche ad attaccare la distorsione dei dogmi religiosi. Un uomo sente e patisce il rumore della pioggia come se fosse una calamità per punirlo, il giorno del giudizio e invoca timoroso il perdono di Dio. Ma è solamente pioggia. In Dicembre avrete la sensazione che qualcuno o qualcosa si accanisca contro di voi, probabilmente a causa del vostro senso di colpa, o del vostro egocentrismo non vi accorgerete che di voi non gliene frega niente a nessuno.


SORCINI [?]: Per voi una bella novità per infiocchettare le vostre orecchie. Ecco l’album di Cee Lo Green, The Lady Killer (2010). Una cosa quasi da Robinson, se non fosse che… si parla di un argomento tabù per voi: denaro. Il singolo-tormentone Fuck You, è rivolto ad una ragazza che ha preferito qualcun altro più ricco. E Cee Lo proprio in questi giorni scrive sul suo Twitter (traduco) “L’indipendenza non è solo un’attitudine ma è un…lavoro! Sappi che se vuoi la tua libertà…dovrai pagare per essa!” (24/11/2010). E’ un paradosso che purtroppo funziona per il tuo Dicembre.


ROBINSON [?]: Purtroppo Obama non ha più la maggioranza al Congresso. La maggioranza ce l’ha Robinson. Robinson quello dei Robinson, con la sigletta di Bill Crosby che balla, oppure Robinson Crusoe, il bianco illuminista che si accende d’esotismo, o Smokey Robinson e i suoi miracoli. Insomma, sappiamo che non era il momento di confondervi le idee, ma se c’è un buon motivo noi non resistiamo. Confidiamo che vi affezionerete presto a Robinson.
Si avvicina il Natale ed è anche uscito un nuovo disco di Mavis Staples. La Ghiera Magica però ti fa fare un bel passo indietro e ti consiglia di caricarti sull’iPod il clamoroso best degli Staples Singers (1990), Mavis e sorelle capitanate dal babbo Roeback “Pops” Staples. La più innovativa e travolgente delle formazioni gospel. Solo recentemente Mavis ha ammesso che negli anni 60, ci fu una fugace relazione sentimentale tra lei e il signor Bob Dylan, ma che allora decisero di tenere nascosta visto che il momento, a livello di lotte razziali era molto delicato. Ci fu però un ricco scambio artistico, Dylan idolatrava gli Staples e loro furono la prima band nera a proporre sue cover in chiave gospel. Insomma, a Dicembre, se pure dovrete tenere nascosti i vostri sentimenti, cercate di trasformarli in qualcosa di prezioso e costruttivo.


NICHILISTA [?]: A voi il piacere di sciropparvi questo mese un’opera della complessità di Five Pieces (1975) del gigante dell’avant-jazz Anthony Braxton. Braxton, nato e cresciuto a Chicago, con il suo approccio trasversale non del tutto free, influenzato dalla musica d’avanguardia e dalla classica così come da diverse culture, incontrò l’ostracismo dei puristi del Jazz, che lo accusavano di avere pose da intellettuale eurocentrico, con i suoi occhialetti tondi, la pipa e l’aplomb accademico, che mal si sposavano con l’espressionismo furioso che legava il free jazz alle cause afro-americane. Non semplificate al dissidio tra estetica e politica, voi siete i primi a sventolare la bandiera dell’autenticità supposta. Dicembre vi metterà alla prova con situazioni che solleticheranno il vostro (pre)giudizio affrettato. Prendete tempo.


BARBA [?]: In onore ad un grandissimo che dovrebbe essere tra i vostri numi tutelari, ovvero quel Kurt Wagner che in questi giorni pubblica un nuovo disco e i suoi Lambchop di cui si ristampa una parte del catalogo, ecco, appunto, per voi l’occasione di ripescare Nixon (2000) proprio dei Lambchop. E’ generalmente attribuita a Richard Nixon l’espressione “maggioranza silenziosa”, che usò nella campagna elettorale del ’68 per appropriarsi di coloro che non facevano parte dei contestatori. Funzionò. Voi difficilmente appartenete a qualche maggioranza ma di sicuro siete piuttosto silenziosi. Il consiglio per Dicembre è quello di tirare fuori il fiato anche quando sarete consapevoli di esprimere un parere poco condiviso. Non funzionerà, vincerà Nixon, ma quando tutto andrà a puttane forse vi riconosceranno qualcosa.


GIACCA [?]: Sono tempi ideali per rispolverare un importante disco di Francesco De Gregori della vostra collezione ovvero il suo omonimo del 1978. E’ il ritorno del ritorno smagliante sulle scene, dopo il processo politico che De Gregori fu costretto a subire al Teatro Palalido di Milano nel 1976 da un gruppo di estrema sinistra e che lo traumatizzò al punto che si temette davvero una sua prematura uscita dalle scene. In un periodo in cui l’esplosione di rabbia, politica o meno, è davvero dietro l’angolo, il consiglio della Ghiera Magica è quello di non essere così vigliacco da attaccare chi ti sta vicino solo perchè è più facile da colpire. Eppoi c’è la canzone Natale che non guasta.