All posts by Michele Michilista Garofalo

Crime & the City Solution – American Twilight

Crime & the City Solution – American Twilight

Un ritorno sulle scene in sordina, dopo ben 22 anni di silenzio i gloriosi Crime & the City Solution di Simon Bonney tornano con un disco solido, che compensa la mancanza di innovazione con una scrittura sapiente e viscerale. Non si poteva chiedere di più ad una rimpatriata di vecchi cowboy acciaccati da anni di cavalcate solitarie.

Naomi Punk – The Feeling

Naomi Punk – The Feeling

The Feeling dei Naomi Punk è monolitico nei suoi spartani 35 minuti di durata eppure mai asfissiante. Un susseguirsi d’implosioni sferraglianti e deflagrazioni irresistibilmente melodiche, all’insegna d’uno spirito apatico, autodistruttivo e sarcastico che ossequia sia quello del punk rock d’annata sia quello di certo psych-garage californiano di recente uscita.

My Bloody Valentine – MBV

My Bloody Valentine – MBV

I detrattori, coloro che affilavano i canini aspettando Kevin Shields al varco, diranno che il risultato complessivo, per essere il frutto di 20 anni di rimaneggiamenti, è modesto. Ma se anche voi, come me, all’ascolto di She Found Now avevate il groppo in gola e gli occhi velati dalla commozione, fate vostro immediatamente (magari in vinile) un gioiello che fa pur sempre scempio di qualsiasi cosa si definisca shoegaze là fuori.

Scott Walker – Bish Bosch

Bish Bosch è irriconducibile agli stereotipi di qualche genere specifico, ma rammenta la decostruzione teatrale, il gusto per lo psicodramma e l’istintivismo barbarico dei più grandi terroristi sonori della musica rock. Se cercavate un disco con cui “propiziare” l’apocalisse prossima ventura, magari sorseggiando un martini mentre il mondo collassa in slow motion, avete trovato pane (rancido) per i vostri denti.

JokeBox #4 – Pet Sounds

JokeBox #4 – Pet Sounds

Sarà capitato a chiunque di proferire la fatidica frase “è suonato da cani!”, imbattendosi in un disco dalla produzione amatoriale. Ciò che pochi sospettano è che simili espressioni possano avere un inquietante fondo di verità…

Morkobot – Morbo

L’essere umano non è che un risibile, insignificante errore dell’evoluzione dinamica del cosmo. L’ascoltatore deve solo prenderne atto e lasciarsi irretire dalla sacralità primordiale del richiamo di Morkobot.

Crystal Antlers – Two-Way Mirror

L’operazione complessiva può dirsi riuscita (ma meno entusiasmante di Tentacles), sebbene alla fine il sentore di inconcludenza è netto, come se si avvertisse che “Two-Way Mirror”, nel suo disperdere l’ispirazione in direzioni opposte e disorganiche, non riesca a detonare il vero potenziale del gruppo.