Orodiscopo Novembre 2010: La notte degli alter-ego viventi

Per trasformare i vostri auricolari nei più potenti amuleti…

COPERTINA AUDIO DI NOVEMBRE by AlboSilente:
Orodiscopo novembre by rocklabit
[music by: EdPorth]


DISPARI [
?]: Superdisco di un supergruppo per voi, amici Dispari! E speriamo che con l’omonimo dei Black Country Communion (2010) nelle orecchie sia anche un super-Novembre per voi. La band è composta da Jason Bonham (figlio di..), Glenn Hughes (Deep Purple), Derek Sherinian (tanta roba) e il chitarrista Joe Bonamassa (mostro!) e propone un hard rock vecchio stampo ma incendiario. Sono due inglesi e due americani e il nome fa riferimento alla zona industriale, di acciaio e carbone, detta “Black Country” dove Hughes e Sherinian sono nati. Ma fu un console americano a definire la zona “nera di giorno e rossa di notte”. Nera per fumo e fuligine depositatasi e rossa per la luce delle fornaci notturne. Ecco, il vostro Novembre sarà nero, che offusca, di giorno ma rosso, che brucia, di notte.


EYELINER [
?]: La Ghiera Magica non poteva ignorare per voi l’uscita di un nuovo album a nome Swans, ma vuole anche invitarvi ad un Novembre pre-Natalizio indicando How I Loved You (2001) degli Angels Of Light, altro progetto di Michael Gira. Ecco, voi tra tutti, sebbene sempre disponibili, siete tra quelli che sbuffano di più alle riunioni familiari durante le feste. Ecco: preparatevi una via di fuga e siate docili con mamma e papà questo mese, per potervi sottrarre senza remore nel prossimo. Gira mise sul fronte della copertina del disco una foto della madre e sul retro una del padre. Nel disco racconta la natura ambigua, creativa e distruttiva, salvifica e dannatrice delle diverse forme d’amore. Rendete omaggio.


TRUCE [?]:
Secondo la Ghiera Magica arriva per voi qualche giornata no, in questo Novembre. Traggo il nefasto auspicio dal consiglio di sfoderare un vostro superclassico: l’omonimo dei Killing Joke (1979). Disco-amuleto d’acciaio indistruttibile. Ma non solo. Dieci anni dopo Alan Moore diede il titolo Batman: The Killing Joke ad uno degli albi più celebri dell’uomo pipistrello. Quello tralaltro dove si racconta la storia di Joker (un vostro mito moderno!). Ecco, mentre lotta con Batman Joker dice questa frase che spero vi sia d’aiuto: “Basta una giornata storta per trasformare il migliore degli uomini in un folle. Ecco quanto dista il mondo da me: una giornata storta. Anche tu hai avuto una giornata storta, dico bene? Ne sono certo. Lo capisco. Hai avuto una giornata storta e tutto è cambiato! Altrimenti perché ti vestiresti come un topo volante?!”


SPILLETTA [
?]: Una bellissima riscoperta renderà più dolce queste prime oscurità di Novembre: …And Nothing Turned Itself Inside-Out (2000) degli Yo La Tengo. Non tutti sanno che la canzone “Let’s Save Tony Orlando’s House” è una citazione dei Simpsons. In particolare pare che la band si diverta ad assegnare titoli temporanei alle canzoni, ispirati alla filmografia del personaggio Troy McClure. In questo caso però decisero di lasciarlo così. Ebbene, c’è una pazzia creativa e giocosa che tenete stretta per voi e le persone che avete accanto. Ogni tanto, questo mese, disseminatela in giro, oltre questa cerchia, sfogatela, il terreno perchè dia dei frutti inaspettati è fertile ora.


SORCINI [
?]:Beh non ci voleva molto ad immaginare cosa vi avrebbe destinato la Ghiera Magica: Station To Station (1976) di David Bowie, appena lussuosamente ristampato. Perfettamente al centro tra il periodo funky e quello krauto-berlinese, è l’album che vede la comparsa dell’alter ego detto Duca Bianco. Un personaggio nefasto un “aristocratico pazzo”, con qualche scivolone sul nazismo e sulla cocaina. Bowie in seguito maledisse quel personaggio che si era impadronito di lui. Siccome non siete così lontani da questo tipo di degenerazioni, tenete duro ascoltando questo capolavoro, per non pentirvene in seguito.


OCCHICHIUSI [
?]: Pare che ritornino sulle scene quindi per voi era prevedibile di dover riascoltare i mitici Godspeed You! Black Emperor con Slow Riot For New Zero Kanada (1999), il famoso album sul cui retro c’erano le istruzioni in italiano per confezionare una bomba molotov. Il punto, cari OcchiChiusi, per questo Novembre, è appellarsi all’equivoco quando gli eventi vi espongano troppo. La band canadese nel 2003 mentre era in tour negli USA fu messa in stato di fermo dall’FBI, scambiati per terroristi, e la situazione non fu resa facile dal ritrovamento nei loro furgoni di propagnada antigovernativa, taniche d’olio e foto sospette. Insomma, cautela: rischiate di passare per più oltranzisti di quanto siete.


ROBINSON [
?]:Per voi lo splendido lavoro appena uscito di Aloe Blacc, Good Things (2010). Un piccolo gioiello di soul moderno e non. Il disco è lanciato dalla splendida I Need a Dollar, che oltreoceano è già la sigla della serie tv How Do It In America, incentratra sul mondo della moda. Il pezzo invece fa riferimento ad una povertà disperata, insieme alla sensazione che la magia di un dollaro possa capovolgere la situazione. Il Sogno Americano da due punti di vista diversi. Per questo Novembre sarete preda di un vostro sogno imprenditoriale, ma a tormentarvi non sarà tanto il sogno in sé, ma la possibilità concreta di realizzarlo e le sue conseguenze.


NICHILISTA [
?]: Lo sappiamo tutti che aspettate questo Novembre l’usicta del remeake del film TRON e chissà forse anche la nuova colonna sonora dei Daft Punk. E infatti come il mese scorso insistiamo con l’elettronica originaria e il vostro disco-amuleto sarà la colonna sonora originale di TRON (1982) di Wendy Carlos. Il tema sul vostro piatto è quello dell’identità e dell’alter-ego. Dagli avatar digitali del film, all’identità mascherata del duo francese, ma anche al cambio di sesso con cui Walter Carlos divenne Wendy. Siete celebri per la solidità granitica della vostra personalità, ma qualcuno intorno a voi ha già notato dei corto circuiti. Chiedete pure al tipo dall’altra parte dello specchio.


BARBA [
?]: Niente folkettino bucolico per voi questo mese o la città vi inghiottirà. Il dottor Ghiera Magica prescrive una bella scossa di ruvido e furioso rock ‘n roll. Ed ecco il secondo album dei Jim Jones Revue, Burning Your House Down (2010), garantito per voi dalla produzione Jim Sclavunos (Bad Seeds e Grinderman). Una roba del tipo che se i Keith Richards si fosse fumato le ceneri di Chuck Berry. E a proposito di ceneri: è per voi il titolo del disco. Si riferisce al fatto che dovete mollare qualcuna delle vostre sicurezze nella vita, dovrete fare una qualche piazza pulita e guardare avanti. Momento rovente, disco che scotta.


SINAPSI [
?]: Cari sinapticoni il vostro album del mese è il sorprendente The Wants (2010), secondo lavoro dei The Phantom Band. La band scozzese è stata in passato molto irrequieta riguardo al nome da darsi e ne ha cambiati molti. Uno dei più longevi prima di diventare la “band fantasma” era Robert Louis Stevenson (!) ovvero il nome del più celebre scrittore loro conterraneo autore de “Lo Strano Caso del Dott. Jekyll e Mr. Hyde”. Ora, rispetto ad altri segni voi non siete certo psicotici o affetti da personalità multiple, ma evidentemente a Novembre coverete una qualche bestia dentro di voi e questo disco è l’amuleto da portarvi dietro per tenerla a bada.


AVATAR [
?]: Il debutto omonimo dei Magnetic Man (2010) è l’album che dovete caricare sui vostri iPod questo mese. Dietro la sigla si celano tre tra i più influenti produttori dubstep, Benga, Skream e Artwork, tutti di Croydon, cittadina dell’area metropolitana londinese, che si cimentano qui nel dare al nuovo genere cult un respiro più mainstream. Un po’ come la loro concittadina più famosa, Kate Moss, che cerca di unire, non senza fatica, il suo ruolo da copertina e la sua attrazione per l’underground. Non è difficile tenere separati la propria personalità, dal ruolo di relazioni pubbliche cui si ambisce. Ma è difficile farlo senza compromessi. Questa è la vostra sfida, costi quel che costi, per questo Novembre.


GIACCA [
?]: Per voi c’è Quindi? (2010) nuovo lavoro di Max Gazzè. Che in sede di promozione dell’album e in riferimento ad un brano spiega la sua visione: “Avete presente i Teletubbies?”, racconta Gazzé “Sono un programma governativo della BBC che attraverso i simboli e i colori rappresentano una sentenza: ‘diventerete tutti dei robot’, e sinceramente penso che non ce ne sia bisogno, specie se queste cose le vede un bambino che non ha gli strumenti per interpretare le cose”. Siamo convinti che non la pensate troppo diversamente da lui. Ma aldilà di queste teorie che potrebbero sembrare strampalate (lo sono), concentratevi questo mese sul vostro istinto di protezione dei più deboli, non solo sul nemico.